capitolo 8

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"Amare può far male, amare può ferirti a volte 
Ma è l'unica cosa che so 
Quando diventa difficile, sai che può risultare doloroso a volte 
E' l'unica cosa che ci fa sentire vivi"

- Photograph

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"Beh sai... avvolte si può comunicare con il cuore, basta solo saperlo ascoltare"

"Si...forse hai ragione"disse rivolgendomi un caloroso sorriso

Sul suo viso si poteva leggere chiaramente che era stupito dalle mie parole e in effetti lo ero anch'io

Quell'istante fu molto strano, ero...imbarazzata? Beh si...credo. Non so il perché ma lo ero, anche se non avevo motivi per esserlo. Era solo una chiacchierata tra amici, un'amicizia che nacque fin troppo in fretta...ma era comunque una bellissima amicizia

"Vuoi bere?"disse rompendo quella bolla che si era creata tra noi

"Emm...veramente non bevo alcolici"

"Lo so, intendevo del succo"sorrise dirigendosi in cucina

"Oh beh allora...si"

"Pesca o arancia"disse aprendo il frigorifero

"Pesca"dissi per poi dirigermi anch'io in cucina

Ed mi porse il bicchiere contenente il succo e quando lo presi si mise davanti a me

"Mi prometti che a pranzo mangerai un po di più?"quasi supplicò

Istintivamente abbassai lo sguardo poi lo guardai negli occhi e mi sforzai di sorridere

"Giuro, proverò a fare un pranzo decente, non mi arrenderò di nuovo"

Non appena dissi questo le sue labbra si piegarono formando un bellissimo sorriso e tornò in salotto. Io invece restai in cucina e quando finii il mio succo poggai il bicchiere sul tavolo a penisola che completava la cucina bianca con alcune ante nere e mi diressi in bagno per fare una doccia

Dopo essere uscita dalla doccia misi un asciugamano attorno al mio magrissimo corpo, presi il phon per poi cominciare ad asciugare i miei lunghi e mal curati capelli castani. Quando finii mi vestii in fretta e uscii dal bagno trovando Ed e il riccio sul divano

"E lui da dove sbuca fuori?"dissi a Ed che non rispose ma sorrise

"Buongiorno anche a te Jasmin"disse Harry facendo una smorfia

"Mi chiamo Janet"dissi ricambiando la smorfia

"Ah giusto Jennifer"disse facendomi alzare gli occhi al cielo

"Vedo che sta nascendo un'ottima amicizia tra voi due"disse Ed sarcasticamente

"Si siamo amici, solo che lei è arrabbiata perché non ha il coraggio di chiedermi di uscire e se la prende con se stessa"disse Harry dopo che mi sedetti sul divano

Non appena Harry disse questo mi accorsi che Ed lo guardava scioccato, poi spostò lo sguardo verso di me aspettandosi una risposta

"Mi sono perso qualcosa?"chiese ancora scioccato

"Oh no! Certo che no e tu, Harry smettila"dissi ridendo

"Oh andiamo Jessica, sto scherzando"

"Guarda che l'ho capito, Harold"

"Hey così non vale, nessuno deve chiamarmi cosi"disse incrociando le braccia

"Smetterò di chiamarti Harold quando quando tu mi chiamerai per nome"dissi per poi uscire la lingua

"Oh sei cattiva"disse prendendomi in giro

"Smettete di parlare e mi fate guardare il film?"disse indicando lo schermo di quella bellissima TV a 50 pollici

Il modo in cui disse quelle parole e il modo in cui non distoglieva lo sguardo dallo schermo evitando i miei occhi e quelli di Harry che al momento chiedevano spiegazioni mi fece capire che era molto irritato, non so da cosa, probabilmente dal fatto che io stavo parlando con Harry? Non ne ero sicura...
Perché si dovrebbe arrabbiare per una cosa simile? Lui è un ragazzo dolce e premuroso, non l'avevo mai visto arrabbiato e cominciai a pensare che forse la colpa era mia, forse ho detto qualcosa che non andava

"Hey Ed, ma che ti prende? Stavamo solo parlando"Harry cercò di aprire il discorso

"Niente, voglio solo guardare il film."disse Ed rivolgendogli il sorriso più falso che potesse fare per poi guardare di nuovo lo schermo

***

Non appena Harry se ne andò mi alzai dal divano, mi posizionai davanti a Ed con le mani sui fianchi e lo fissai in modo che si accorgesse di me e che togliesse lo sguardo da quello stupido film

"Che c'è?"

"Ti dava così fastidio che parlavo con lui?"

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