12.

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Siamo ancora nel bosco che stiamo camminando, fa molto freddo per noi due e Maya è sempre debole, la sto tenendo perchè non ha tante forze e io mi sto preoccupando molto per lei. Certe volte ci fermiamo, ci fumiamo una sigaretta e stiamo tranquilli. Io ho sbagliato con lei, non potevo trattarla cosi, ma anche lei se mi diceva prima la verità magari tutto questo casino non si creava.

-Bill..- mi chiama con quella voce candida che a me piace tanto

-Dimmi.- le sorrido

Abbassa lo sguardo e non parla allora io le prendo il mento delicatamente e le tiro su la faccia cosi da potermi guardare.
Lei mi guarda e mi abbraccia e la sento piangere, io la stringo nelle mie braccia e la cerco di calmarla.

-Sshh.... Piccola basta piangere.-le dico piu gentilmente che posso

-Io.. Non volevo... Mi ha violentata!!!!- urla dalla disperazione.

Ci sta facendo del male a tutti e due, sia io che lei stiamo soffrendo e questo io non volevo, non volevo far mettere in mezzo una persona innocente. La guardo in faccia e le tolgo le lacrime con i pollici e io mi avvicino pian piano finché le nostre fronti non si toccano e io la guardo negli occhi e ci avviciniamo e la bacio, le do un bacio tenero, delicato e le chiedo l'accesso con la lingua e ci baciamo e lei si mette sulle mie gambe, sento che il mio cuore battere a mille e sembra che non ci sia più il mondo attorno a noi non esiste e mi sento felicissimo. Ci stacchiamo e io le sorrido e anche lo fa anche a me, lei è sempre sopra di me e io le accarezzo la guancia e mi avvicino a lei.

-Te lo dovevo dire da subito ti amo.-

- E perché non me lo hai mai detto?- mi guarda curiosa e felice allo stesso tempo.

-Perché avevo paura che non ricambiavo i tuoi sentimenti per te, ma adesso so che mi sono innamorato di te...- faccio un momento di pausa. - Adesso non voglio perderti.-

-Oh Bill- mi accarezza

-Dimmi- la guardo.

-Non mi perderai.-

Io annuisco e mi alzo per sgranchirmi le gambe e le do la mano, continuiamo a camminare e cala un silenzio che si sentono solo i nostri piedi che schiacciano i rami secchi del bosco e i corvi che volano e fanno i loro versi. Nessuno dei due ha paura e continuiamo a camminare.

-Bill...-  si ferma spaventata.

-Maya... che c'è? - mi fa preoccupare.

-C'è lui...-

-Dove?- le chiedo spaventato.

Senza risposte mi prende la mano e iniziamo a correre e sentiamo delle urla provenienti dalle nostre spalle. Continuiamo a correre come due schegge, anche se a me inizia a mancarmi l'aria, ma non me frega perché volevo stare con lei lontano da Stephen. Cerco di girarmi, ma Maya mi fa fermare e io la porto dentro nella grotta e stiamo li finché non se ne sarà andato.

-Tanto quando vi trovo, vi farò peggio di quel che pensate. Dove siete brutti stronzi, che vi ammazzo.- lo sentiamo urlare e Maya terorizzata si nasconde da me.

-Maya, tranquilla qui non potrà mai venire..- le sussuro per non farci sentire da lui.

-Che mai?-

-Bhe questa grotta lo fatta io per nascondermi da lui quando avevo paura.. come adesso, però ci sei te- le do un bacio sulle labbra

-Ti amo e voglio stare con te-

-Anche io Maya e insieme ce la faremo- la tengo stretta  e le do un bacio sulla nuca.

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