Lo continuo a picchiare, sento arrivare mia madre e il mio patrigno ci stanno dividendo e io urlo dalla rabbia, mi scanso da loro e li guardo male.
-Adesso spiegaci perché picchi tuo fratello. Sei pazzo!-
Mi urla mia madre e Tom mi sorride, io mi sento ribollire il sangue nel cervello. Mi riavvicino e Gordon mi tiene stretto e io divincolo.
-Quel pezzo di merda Tom ha fatto adottare mia figlia. Adesso dimmi dov'è lei cazzo!-
-Non so di cosa parli Bill.. Io non ho fatto niente.-
Mi sento ancora che Gordon non mi lascia e io con un colpo violento mi allontano e li guardo tutti male.
Sono fuori e sento freddo. Cerco in tutti modi di stare calmo e non pensare a cosa ha fatto a mia figlia.
Voglio tutti i modi riaverla vicina a me. Mi manca un botto e voglio ricercarla in tutti i modi e recuperarla, voglio riavere mia figlia qui ed essere una volta per tutti. Decido di andare al bar a bere qualcosa perché devo sbollire la rabbia che ho addosso, non ce la faccio proprio più. Mi sento a pezzi, mi viene da urlare e picchiare qualcuno, ma non so più che fare. Continuo a guidare per cercare un bar e stare solo con i miei pensieri.
-Salve mi può dare un bicchiere di vodka liscia?-
Il barista mi guarda un po' perplesso e senza dirmi niente mi versa in un bicchierino il liquido trasparente come se fosse uni che non li fa dimostrare le sue emozioni, e li fa diventare invisibili e così gli altri non li vede, prendo il bicchierino e bevo tutta la vodka in una volta sola, poggio il bicchiere contro il bancone e faccio il segno di versarne un'altra volta e il barista me lo versa 20 - 30 volte e io lo continuo a bere finché mi sento girare la testa e pensare a tutti i miei ricordi di merda. Odio la mia vita come me stesso.
-Adesso basta bere, ti fa male.-
Con la voce da duro e con lo sguardo severo mi toglie il bicchierino e io lo guardo male. Mi alzo e appoggio tutte le due mani pesantemente sul bancone e con un dito lo indico.
- Tu devi fare cosa ti chiede il cliente, lo devi soddisfare e il cliente ha sempre ragione!-
******
Mi alzo con un mal di testa atroce, mi guardo attorno e mi faccio mente locale di dove mi trovo adesso. Ma come sono ritornato a casa? Non mi ricordo niente della serata prima. Mi alzo e sento ancora un po' di alcool che mi gira nel sangue e mi tengo un po' a piedi. Apro la porta del bagno e mi guardo allo specchio. Tutto pieno di lividi e un occhio nero. Avrò fatto rissa con qualcuno? Cazzo perché mi sono ridotto così! Ma che cazzo ho combinato ieri sera? Perché non mi ricordo niente.
Mi tocco attorno all'occhio e mi fa un male cane che grugnisco dal dolore, fa malissimo. Sento dei passi in casa e mi affaccio dal bagno a petto nudo e guardo che Maya è tranquilla. Decido di andarle incontro e spiegarle tutto quanto.
La vedo che prepara qualcosina da mangiare, le circondo i fianchi e lei me le toglie bruscamente le mie mani.
- Ehi piccola. Che hai?-
Spegne il gas e si gira verso di me e incrocia le braccia e mi guarda con il viso da incazzata e io la guardo un po' tristemente e lei sbuffa, si avvicina minacciosamente.
Sciaff
Uno schiaffo, in pieno guancia e la guardo scioccato, mi porto una mano sulla guancia dolorante e mi sento gli occhi lucidi.
- Vuoi sapere cosa ho? Te lo dici subito! Ieri ti sei andato a ubriacare e cosa hai fatto?! Sei andato a letto una puttana!!! Mi hai tradito!!!-
- Cosa? Sul serio ti ho tradito?? Ieri non mi ricordo niente!-
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Feel It All
Fanfictionquesta è una storia totalmente diversa che ha come il protagonista solo Bill... poi pian piano si aggiungono tutti.. spero che vi piacerà