Me.

3.1. Amici.

"Quando meno te lo aspetti

Qualcosa di fantastico succede.

Da qualche altra parte nel mondo. 

Non a te."

-Twitter

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<<E il tipo figo?>> Chiede Mercedes mentre entrambe riponiamo le nostre divise sporche dentro le borse.

<<Un cliente>> spiego. Tiro su la gonna nera con il mio top preferito rosso indossando delle ballerine del medesimo colore. Mi piace questo mio abbinamento, mi fanno sembrare carina, ma quando mi volto ad osservarmi allo specchio trovo, con mio grande disappunto, due profonde borse sotto gli occhi facendomi odiare me stessa ad ogni secondo di più. <<un americano ricco che cerca un Catering per la sua cena di lavoro con alcuni imprenditori suppongo>>

<<A me non sembra un imprenditore>> con un leggero colpo di anca seguito da una linguaccia mi spinge via dall'unico specchio del nostro spogliatoio per sistemare i suoi lunghi capelli castani. Mette su un po' di rossetto e sistema meglio la sua camicetta semi trasparente prima di lasciarmi finire il mio lavoro di restauro.

<<Mi passi il fondotinta?>> copro insistentemente ogni segno di stanchezza sul mio viso preoccupata che questo possa diventare il mio marchio. Non voglio essere così tanto stanca da preferire un letto ad una serata tra amici, ma tutte le sere mi ritrovo distesa sul divano di casa nostra chiudendo gli occhi ancor prima che possa rendermene conto.

<<La matita>> Come un'abile assistente di una sala operatoria, Mercedes mi aiuta nel sistemare il mio aspetto felice di trascorrere una serata tra amici dopo così tanto tempo. Il lavoro è così intenso ed estenuante che i nostri sabato sera sono diventati sporadici ed occasionali, tanto che alla fine abbiamo optato per preferire altre serate oltre al sabato pur di passare del tempo insieme.

<<Sono convinta che Liam sia pazzo di me!>> Esordisce. La guardo di sbieco cercando di capire da dove possa saltare fuori una credenza simile. <<Non guardarmi così,  ormai ne sono certa!>>

<<Guarda che non ti guardo in nessun modo, vorrei solo capire come tu possa esserne convinta>> Nel frattempo stiamo mettendo in ordine tutto lasciando il McFly anche per questa sera.

<<No, tu mi stai guardando con l'aria di chi ha appena detto una sciocchezza>>

Con disappunto non rispondo alla sua domanda preferendo lasciare che l'aria fresca di questa sera mi punzecchi alle guance. Mi ricorda il periodo del mio arrivo a Londra, non ero ancora qui un anno fa ma stavo già iniziando il trasferimento e il ricordo mi fa tremare. E' tutto diverso da quel periodo, non ricordo nemmeno come sia stato riuscire a superare tutto quanto senza cedere. <<Zoe, io credo solo che finalmente un ragazzo come Liam possa essere interessato ad una come me>>

<<Una come  te..?>>

Annuisce convinta. <<Mi vedi no? Esuberante, bella,  sono la ragazza perfetta che per qualche ragione fa di tutto per non esserlo. Sono stanca di quei ragazzi che pensano di potermi avere solo perché sono loro, voglio un ragazzo semplice come Liam..>> Mercedes è certamente una persona cosciente delle sue capacità fisiche e non, ma un ragazzo come Liam non farebbe per lei; Liam è una persona semplice che preferirebbe una ragazza al suo fianco più simile a lui perché sarebbe più naturale, quelle come Mercedes preferisce lasciarle a tipi come Niall Horan. Sarebbero perfetti insieme.