Porterai con te l'ultima ventata
di poesia; poi una nube gonfia
di presagi funesti oscurerà
la luce che ci fu concessa.
Non fosti un semplice bagliore,
giungesti inaspettata, voce di salvazione.
Un suono limpido emettono
i cristalli quando il vento
li sfiora, il chiarore li fa splendere
come incandescenti arcobaleni
che illuminano d'attorno.
Intorno il mondo scolora.
-E. Montale.Ore 3.00
Non ho sonno.
O ho sonno, ma ho deciso di non dormire perché farlo significherebbe iniziare un nuovo giorno e io sono stanca di nuovi giorni che non includono un passato che mi appartiene. Sono stanca di rimanere delusa dalle persone che mi circondano, sono stufa di alzarmi al mattino e mentire nonostante non abbia nessun motivo per non farlo. Se lo facessi sarebbe la mia fine. Quale fine poi? Non ho mai nemmeno avuto un vero inizio.
Sei stato quello che di bello mi ha reso più felice in questo nuovo giorno e sei stato anche la cosa peggiore che potessi mai incontrare in questo cammino.
Un cammino strano, difficile, felice all'inizio, ma triste, sono le false aspettative a darmi le mazzate peggiori. Quando non ci sono posso essere sicura che il giorno dopo sarà uguale, invece mi illudo e poi sbaglio e me ne pento. Adesso, per esempio, mi pento di ogni singolo giorno trascorso a fidarmi di chi in realtà mi stava solo facendo del male senza che io potessi rendermi conto; mi sono lasciata accecare e ho lasciato che le emozioni entrassero fino a farmi male.
<<Stai bene?>> La voce di Liam è una certezza, i suoi passi leggeri sul pavimento sono lenti. <<Ti ho sentito rientrare, ma pensavo fosse impossibile...>>
<<Si, ero io...>> mi scosto facendogli spazio nel letto, quando solleva il piumone.
<<È tornata Mercedes>> Lo avviso. Il suo sospiro caldo mi riscalda. <<Dovremmo essere li...>> Aggiungo.
<<Perché non siamo li?>>
<<Non lo so, siamo dei pessimi amici>>
<<O magari pensi lei non lo sia>>
<<Mi ha tradita...>> Mi avvicino poggiandogli la guancia sul petto, la maglia di cotone è fresca, ma Liam è caldo.
<<Immaginavo sarebbe accaduto>>
<<Come facevi a saperlo?>> Sospiro esausta.
<<Non lo sapevo, supponevo>>
<<È stata pagata dall'amico di Niall>> Il cuore gli batte forte: mi consola sapere che nonostante tutto abbia lui. Sia lui che Harry sono sempre rimasti al mio fianco, in modo diverso.
<<Niall lo sapeva, non è vero?>>
<<Si>> Ammetto vergognadomi di essermi fidata di chi non avrei dovuto. Come una sciocca mi sono lasciata abbindolare dal fascino del bel ragazzo, dalle certezze che vedevo in apparenza permettendogli di giocare con i miei sentimenti.
<<Hai pianto? >>
<<Molto>>
<<Per lui?>>
<<Per me>>
<<Mi sono sentita tradita>> Continuo.
<<Ti sei sentita come si sentirebbe chiunque>>
Con un braccio mi circonda e con l'altro mi stringe con dolcezza, più vicina per sentire il suo conforto, mi tiene stretta per ricordarmi di non essere sola.
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Me.
RomanceLa vita di qualcuno può improvvisamente cambiare: un nuovo nome, un nuovo paese, dei nuovi amici. Affrontarla metterà > di fronte a molte difficoltà, fino al punto in cui la sua Me non sarà più riconoscibile. Amore, amicizia, inganno, vite e cambi...