Oltre lo sguardo: figlio della fiamma

capitolo 28

Giulia.
-scappa da questa parte!- il suono della voce di Elia rimbomba ovunque nei corridoi vuoti della casa.
Fuori c'è una guerra le urla delle persone mi trafiggono le orecchie fino a farmele bruciare.
-dove stiamo andando!- chiedo disperata, mentre mi tappo le orecchie e lo inseguo.
-ti porto fuori, ma prima ho assolutamente bisogno di sapere dove hai messo la collana che ti aveva dato mia nonna- mi chiede sovrastando la confusione intorno a noi.
-perché ?- chiedo incuriosita e guardandomi intorno nervosa.
Impossibile che Elia si ricordasse che avevo quella collana, non glielo avevo nemmeno detto.
-è urgente- continua ad urlare.
-quando siamo usciti te lo dico-
-adesso! -
-sei di nuovo un illusione-
Come avevo potuto credere che fosse la realtà, pur sapendo dove mi trovavo, il cuore mi si spezzò in due quando Elia scomparve dalla mia vista, tutto era svanito.
La sensazione di vuoto mi pervase il corpo, intorno a me c'è solo il freddo di una delusione, poi un dolore lancinante alla testa mi risveglia.
Respiro affannosamente, non riesco a muovermi dal lettino, chissà quanto ancora resisterò.
- è impossibile!- Luca grida dall'altra parte della stanza.
La porta sbatte di nuovo, Eros e Luca entrano con due volti cupi stampati in faccia.
-come hai fatto?!- Luca si piega furioso verso di me.
Non rispondo, nemmeno lo guardo negli occhi, mi sento troppo male per dire qualcosa.
Eros mi alza di prepotenza dalla sedia, mi trascina fino alla camera, poi mi getto sul letto sfinita.
-resistere ti sarà inutile- la faccia contratta in un ghigno odioso.
-non è colpa mia se mi accorgo che la situazione non è reale!- la mia voce risuona stanca.
-se non funziona così l'ultima arma sarà torturarti-.
Lo fisso mentre va via soddisfatto, le torture...
Non sarò mai in grado di reggerle, al solo pensiero che Elia ne porta ancora le ferite mi fa rabbrividire, poi i dolori che avevano leggermente smesso, riprendono più forti, stringo i denti per non urlare poi mi accascio nel letto, non riesco a dormire, ho troppi pensieri, poi invece senza accorgermene scivolo nel mondo dei sogni.
Al mio risveglio sono di nuovo bella stanzetta vuota, i miei battiti sono regolari, e mi spavento quando vedo Eros chino su di me.
-solo un buco mia principessa- ancora quell'orribile sorriso.
L'ago entra bella mia pelle, quasi non lo sento, ricado di nuovo svenuta nel lettino.
Sono al compleanno di Gloria, che carina che è con Raffaele, stanno molto bene insieme.
-ciao Giulia- Rebe mi saluta da lontano ed io ricambio.
Chissà quando troverà il suo ragazzo ideale.
Il mio Elia come sempre è in ritardo, nel frattempo, prendo dal bere al tavolo con gli altri.
-quando torni nel mondo di Elia?- mi chiede Rebecca.
-non so, ora la guerra è finita- rispondo tranquillamente.
-già, ma quel ciondolo di Laura? -
-che ciondolo?- di quale ciondolo parla?
-dai ti ricordi quello che ti ha dato la nonna di Elia alla sala delle riunioni?-
Non so bene di quale ciondolo stia parlando, poi riaffioro il ricordo.
-ahhh si quel ciondolo- lei mi ammicca un occhiolino per dirmi che ho indovinato.
-l'ho nascosto bene bene!'-
Non dirò mai a nessuno dove l'ho nascosto.
Nel frattempo Elia arriva, mi sembra diverso dal solito, ma sarà una mia sensazione, mi pare abbia perso quel fascino che ha quando cammina, lo saluto guardando bene, eppure è Elia, ma i suoi modi non me lo ricordano affatto.
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Cari lettori,
Voglio svelare veramente come scriviamo, si scriviamo perché siamo in due, questa storia.
La mia ragazza, che si chiama appunto Giulia, voleva divertirsi a scrivere questa storia, all'inizio non accettai subito, poi ci pensai e l'idea mi piacque, così decidemmo la trama e tutto insieme, solo che, lei doveva scrivere me ed io dovevo scrivere lei.
Non fu facile, siamo entrati in contatto con le nostre emozioni più profonde e ci siamo conosciuti meglio, ci ha fatto molto bene, perché adesso le voglio più bene di quanto potrei mai volergli, è davvero una ragazza d'oro, sarei proprio coglione se mi lasciassi scappare una come lei, ora sta dormendo sul mio petto ed è così bella.
Ora la smetto sennò appena lo legge mi tira due manate che non mi scorderò più.
Comunque devo un grande grazie anche a tutti voi Buonanotte!!!.