Elia.
Abbiamo il piano, le nostre truppe saranno con noi a breve, dobbiamo solo irrompere nella casa.
Una fitta al cuore mi prende, mi sta uccidendo tutto di un tratto, Giulia...
Devo trovarla, devi salvarla.
-Zeke- appoggio la mano sulla sua spalla.
-vengo con te- risponde prontamente.
-esatto-
Gli altri si stanno preparando, loro faranno da sentinelle e diversivo.
-bene- Raffaele è teso, ma molto determinato, spero di non perdere nessuno.
-partiamo- dico a denti stretti.
A corsa ci avviamo alla casa, sfondiamo la porta, due guardie corrono subito incontro, ma Zeke le trafigge con la terra controllata da lui, nella casa si sente il panico, e fuori le truppe iniziano ad arrivare.
Filippo ha addosso una guarda e ci combatte ardentemente, Raffaele ci sta facendo strada mentre io e Zeke uccisi amo le guardie laterali, ne colpisco al petto pieno gelandoglielo con l'acqua, poi sguaino la spada, riverso tutta la rabbia su chiunque mi si avvicina, mentre saliamo.
Adesso siamo solo io e Zeke, saliamo le scale, ricordo perfettamente questa casa e gli orrori, quando entro trovo Giulia distesa, il sangue le cola ovunque, non può essere vero, no non deve.
È inerme non si muove, è morta.
Alzo lo sguardo inorridito verso Luca, lo sguardo mi si riempe di lacrime, un vuoto mi assale e mi manca il respiro, continuo a ripetermi che è viva, che può farcela, ma so che non sarà così, la rabbia prende posto del dolore, potrei ucciderlo, ma mi abbasso al suo livello, voglio farlo patire, voglio che soffra chiuso nelle segrete del mio castello fino alla morte, per vedermi più forte di lui.
Oramai l'odio ha preso possesso di me, è così orribile avere dolori allo stomaco e al petto.
-la pagherai- grido.
-bene- sta ridendo, giuro che lo ammazzo.
-io prendo l'amico- mi dice Zeke tremante di rabbia.
-muorirai- grido mentre Zeke si accanisce con l'amico di Luca.
Io evoco immediatamente il mio potere, che sembra smisurato.
Una striscia di acqua violentissima si schianta contro il muro distruggendolo, mentre mi attacca gettandomi del fuoco, porgo la mano e lo faccio evaporare, poi ci prendiamo più accanitamente, colpi su colpi, cerco in qualsiasi modo di ghiacciarlo o ferirlo.
-sei debole- mi sussurra, ignoro i commenti, facendo aumentare la rabbia.
Vengo colpito in pieno petto, ma prima che potesse colpiti di nuovo, mi rialzo colpendo direttamente, il getto potente lo fa sobbalzare via dalla finestra, corro subito fuori, mentre scorgo Zeke, che sembra per adesso avere la meglio.
-vai- mi grida -subitoo-
Scendo le scale velocemente, fuori oramai sta succedendo una guerra devastante.
Mentre cerco Luca, una fiamma mi scaraventato venti metri più in avanti, mi rialzo dolorante, ma sempre più determinato, Giulia non me la doveva portare via.
Di nuovo quella sensazione, di nuovo le lacrime.
Lancio un'onda, che lo travolge in pieno, ma si rialza e siamo di nuovo corpo a corpo, finalmente lo colpisco al collo, con un ghiaccio usato come se fosse una spada.
Perde sangue, ma non si arrende, lo scontro diventa ancora più intenso, siamo entrambi molto abili, ma io avrò la meglio.
Ad entrambe mani aperte evoco un attacco molto potente, due getti d'acqua potentissimi, partono insieme ai suoi di fuoco e quando si scontrano veniamo scaraventati, lontani gli uni dagli altri.
Adesso sono disteso, sul prato avrò faccia in giù, non posso mollare, almeno per Giulia.
Piango e piango, il dolore sia morale che fisico si fa sentire, devo farla finita subito, ma si sta così bene tra l'erba fresca.
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Oltre lo sguardo: figlio della fiamma
VampireIl continuo di Oltre lo sguardo. I due ragazzi pensavano fosse tutto finito,ma lui vuole la sua vendetta,non si è arreso,il trono diventerà suo e nessuno glielo porterà via. Riuscirà Elia a tenersi Giulia per se? O sarà costretto a perdere qualcosa...