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CAPITOLO 9
Salgo al piano superiore e trovo la porta del bagno poggiata allo stipite, la sposto e trovo ció che ho sperato fino all'ultimo secondo di non trovare...
Lei, stesa sul pavimento, ricoperta di sangue, la mia piccolina... Mi avvicino a lei stando attento che non ci sia nessuno che potrebbe colpirmi alle spalle, se quel bastardo l'ha uccisa... Deve solo sperare di non trovarmi sul suo cammimo.
"Piccola?"
Mi accascio per terra e le accarezzo i capelli, ormai diventati secchi per il sangue perso
"Piccola mi senti?"
Provo a sentigli il polso... Il battito non si sente molto bene, devo chiamare un ambulanza.

Ormai l'hanno portata via, sono in sala di attesa da due ore e i dottori non vogliono dirmi nulla, mi hanno consegnato il suo cellulare, lo so che non dovrei ma continua a ricevere messaggi su messaggi, magari li leggo e gli svrivo che non c'è... Che ne so
16 messaggi da 3 conversazioni

Mattia
-hai visto? La prossima volta non saró così clemente, dammi ció che voglio e forse ti libererai di me.

Mamma
-cucciola stai bene?
-Ari appena vedi i messaggi rispondi per favore
-mi stai facendo preoccupare
-dobbiamo tornare a casa?
-piccola stai bene?
-rispondi ti prego
A mamma
-stai tranquilla mamma ero dentro la vasca non preoccupatevi, sto bene. Ci vediamo presto ora vado

Lo so lo so non avrei dovuto rispondere ma mettetevi nei panni della madre, è fuori per lavoro e sua figlia non risponde, se lo facesse a me mia figlia, prima guardo che è successo poi la ucciderei perchè mi ha fatto morire dallo spavento, era d'obbligo un messaggio per dirle che sua figlia "sta bene"

Gli altri nove sono messaggi di facebook, lo so non dovrei aprire nemmeno quelli ma...
"Scusi lei è il fidanzato della signorina?"
Tempismo perfetto no?
"Si emm, si sono io, ci sono novità?"
"La paziente è fuori pericolo, tempo poco e sarebbe morta dissanguata"
"Ohh..."
"Che c'è non è felice?"
"Certo... Moltissimo"
"Se ha bisogno di altro io sono in fondo al corridoio"
"Una cosa ci sarebbe, posso vederla?"
"Adesso si sta riposando ma domani mattina potrà entrare"
"Grazie"
"Lei ha avuto gli oggetti che portava con se giusto?"
"Si tenga..."
"Grazie, la signorina ha pregato affinchè il suo cellulare e tutto il resto venga riposto nel suo comodino da parte al letto dell'ospedale"
"Certo nessun proplema, bhe vado allora"
"Arrivederla"

A x
-abbiamo un problema...
POV ARIANNA
Buio, solo buio, nient' altro...

Flash back
Sono distesa su questo pavimento e sopra di me c'è lui, la causa di tutti i miei problemi, una sberla, un pugno e un altra sberla ancora, è da troppo tempo che va avanti così... Ormai ho smesso di supplicare che smetta, tanto non mi ascolta, la testa sbatte ripetutamente sul pavimento finchè una fitta maggiore mi fa uscire quella poca voce che mi è rimasta in corpo
"Basta"
Tutto ció che è uscita dalla mia bocca, un flebile basta. Poi buio, solo buio

Adesso mi trovo in questa stanza bianca, senza pareti, non c'è niente... E nessuno.
"Eii c'è qualcuno?"
"Vi prego"
Una lacrima scende sulla mia guancia, sono sola.
"Forza ragazza resisti"
"Scarica"
"Dai riprenditi per il tuo ragazzo. FORZA!"
Cosa sono queste voci? Chi si deve riprendere? Poi come se qualcuno stesse ascoltando i miei pensieri, un immagine, non molto limpida si posiziona davanti a me, c'è una ragazza coperta di fasciature, è circondata da dottori che cercano di rianimarla. Povera ragazza... Ma chi è? E cosa centro io?
L'immagine si concentra poi solo sul viso della ragazza e solo allora capisco... Sono io.
sono morta...
Tu non sei morta, non ancora
chi sei?
Per ora non ha importanza... Devi resistere, ritorna da loro
Ma come faccio?
Questo lo puoi sapere solo tu a presto
No non andartene, ti prego

"Uno, due, scarica"
"Dottore è finita"
"Nono non lo permetteró, è troppo giovane, avanti preparate un altra scarica"
"Ma dottore..."
"Fate ció che ho detto!"

Io assisto a tutto ció, sto vedendo tutto... Io non posso morire, mia madre e mio padre... non gli ho detto addio, Emiliano... Chissà che starà facendo. Quel dottore, non vuole perdere le speranze... Io... ce la devo fare

Bip bip bip....
"È viva!"
Piano apro gli occhi, sono un po tramortita... Questo dottore mi ha dato la forza per vivere
"D-dottore?"
"Si piccola?"
"G-grazie"
"È il mio lavoro"
Mi da un bacio sulla fronte e due dottoresse mi portano nella mia futura stanza...
"Ora riposi signorina, le sue cose le abbiamo date al suo fidanzato qui fuori"
"F-fidanzato? No l-le mie c-cose le v-voglio qui g-grazie"
"Certo signorina gliele portiamo subito ora riposi"
Chiudo gli occhi e cado in un sonno profondo

POV EMILIANO
Ho dovuto mettere un pó di cose a posto... Questa storia si sta tirando troppo per le lunghe, mentre stavo disccutendo con lui si è intromesso Mattia... Ma quel babbeo cosa vuole da noi? E alla fine non ho potuto non tiragli un pugno, lo odio, lo odio per quello che ha fatto alla mia piccola, e lo odio per tutto il resto, persino per essere nato. La mattina dopo sono tornato in ospedale per fare ció che abbiamo stabilito ieri, sono in sala di attesa
"Scusi dottoressa posso entrare?"
"Aspetti che escano i dottori, stanno facendo i soliti controlli"
"Okay"
10 minuti dopo i dottori escono e io mi dirigo all'interno della stanza, lei sta dormendo, è così cucciola, sembra un angelo, anzi mi correggo lei è un angelo.
Lo faccio... Pongo fine a tutta questa storia
"Scusa cucciola"
Prendo tutta la forza che ho e spengo la macchina che gli da ossigeno
Biiiiiiiipppppp....

SPAZIO ME
Cacchio ragazzi siamo a 5mila e passa visualizzazioni😍 grazie mille, vi adoro davvero❤️
Okay adesso passiamo alla storia. Che ne pensate? Ve lo aspettavate da Emi? Fatemi sapere un po cosa pensate. Scusate se non aggiorno molto spesso ma sono parecchio presa, poi ora ce pure scuola... Help. Vi mando un bacio🍟❤️

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