lo abbraccio, chiudo gli occhi e cado in un sonno profondo
Ho passato una notte magica, non dormivo sonni sereni da tanto tempo, per la prima volta sono tranquilla. Sento Federico che si muove, il materasso si libera dalla pressione al qual era sottoposto, le coperte si alzano facendo entrare l'aria fredda che colpisce le mie gambe causandomi la pelle d'oca. Aprii lentamente gli occhi, mi volto verso il comodino per prendere il telefono, schiaccio quel bottoncino che separa i miei occhi dalla forte luminosità; guardo l'ora sono le 11:17, vedo un messaggio, lo apro, è lui, il sangue mi si gela nelle vene, la mia colonna vertebrale si è come paralizzata, gli occhi si riempiono di lacrime e il telefono mi cade dalle mani, rimango in questo stato di trans tanto tempo, forse troppo e ad interromperlo è stato proprio il ragazzo che si trova nel bagno di questa stanza che mi corre incontro con la faccia preoccupata
"Come stai? Che è successo? ei riprenditi non farmi preoccupare"
"Il-il t-telefono"
Si alza, prende il telefono, legge il messaggio, si gira verso di me, ha una faccia non molto sorpresa, perché? non glielo chiedo forse è solo una mia impressione causata dall'ansia che mi ha trasmesso questo messaggio. Mi dice di stare tranquilla che non devo preoccuparmi, ci penserà lui a sistemare tutta questa storia una volta per tutte, io gli sono grata più che mai ma non ho idea di come lui potrà fare...
Mi alzo per andare in bagno, appena chiudo la porta dietro le mie spalle mi accorgo che Federico è al telefono con qualcuno anche se sembra abbastanza scocciato da quella conversazione, ma lo scambio di battute va avanti per parecchi minuti; ho quasi timore di uscire dal bagno, sento che sta urlando, grida, impreca, ad un certo punto lo sento sempre più vicino alla porta del bagno la apre e mi guarda negli occhi e si scusa per quello che ha appena fatto, ma la mia vera domanda è: cosa ha fatto?
Quando provo a chiederglielo sembra come se lui non mi senta, mi ignora! Procede dritto verso il letto indossa la sua solita maglietta nera, si gira verso di me: mi ordina di vestirmi, di prepararmi ed esce dalla porta della camera parecchio scocciato..
Prendo il telefono che era rimasto sul letto da prima, sblocco lo schermo e noto che c'è una risposta da parte mia, forse l'ha scritta Fede..
"Fottiti"
Bhe dato che non ho ricevuto risposta immagino non l'abbia presa tanto male il destinatario anche se nonostante questo rimango comunque un po' preoccupata delle conseguenze che potrei subire. Sono pronta, sono passati appena 15 minuti ho fatto in fretta per evitare che si arrabbiasse ancora di più con me, esco dalla camera mi dirigo verso l'uscita, esco dalla porta principale e vedo Federico in macchina ancora al telefono abbastanza irritato che sbatte il pugno contro il volante.
A un certo punto si blocca non parla più si gira verso di me, ha la faccia piatta neanche una traccia del sorriso, nessuna smorfia. Pochi secondi, e l'unica cosa che sento è Bum, panico totale, vedo Federico che scende dall'auto e come un fulmine si mette davanti a me come per difendermi da qualcosa che c'è già stato, si ma cosa?
"Cos'è stato?"
Lui mi guarda molto attentamente non notando nulla sembra quasi... Quadi sorpreso, volta lo sguardo verso la mia destra e cambia colore, diventa bianco cadaverico, faccio per voltarmi ma lui me lo impedisce, mi prende per le spalle mi abbraccia e mi porta alla macchina, mi supplica quasi di non voltarmi, lo ascolto, ho paura di quello che potrei vedere, mette in moto l'auto, dopo pochi secondi l'occhio mi cade sullo specchietto, vedo tanta gente ammassata e un corpo sdraiato sull'asfalto che non si muove, gli occhi mi si riempiono di lacrime, non avrei dovuto guardare...
Da LFZ335
è colpa tua!
Appena leggo questo messaggio sento lo sterno che si comprime, un nodo alla gola non mi permette di parlare o di respirare, sono in apnea, d'istinto metto una mano sul braccio di Federico che si volta a guardarmi sorridendo, subito cambia espresssione, frena l'auto in mezzo alla strada deserta, scende, apre la mia portiera e semplicemente mi abbraccia
"Non è colpa tua"
STAI LEGGENDO
My stalker
Mystery / ThrillerTutto è iniziato con la sua iscrizione sul social. Una semplice foto ha generato un solido interesse da parte di LFZ335 che ha subito mandato una richiesta di amicizia, che, per sbaglio, è stata accettata... da questo stupido errore nascerà una stor...