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CAPITOLO 18
Il paziente Emiliano Giambelli è deceduto alle ore 17.46 del 24 marzo

Non può essere... No. No. Noooo.
Un fiume di lacrime riga le mie guance, gli occhi sono rossi e appannati... Rivoglio la mia vecchia vita, dove non c'erano problemi, dove ero sempre allegra e spensierata, dove stavo con Federico e... E non succedeva niente a nessuno...

Da LFZ335
-mi dispiace per la tua perdita ahah
A LFZ335
-cosa hai fatto stronzo
Da LFZ335
-io? Assolutamente niente
A LFZ335
-perché? Ti prego lascia stare i miei amici prendi me
Da LFZ335
-sarebbe troppo facile per te
A LFZ335
-ti prego
Da LFZ335
-è inutile che preghi ti stai solo rendendo redicola.
A LFZ335
-non toccare la mia famiglia almeno. Farò tutto ciò che vuoi
Da LFZ335
-ah la tua famiglia... Da quanto che non li senti vero?
A LFZ335
-un paio di giorni...
Da LFZ335
-forse è troppo non credi?
A LFZ335
-che cosa hai fatto?
Da LFZ335
-ah io proprio niente piccolina
...
Chiudo questa maledettissima chat di Facebook e vado sul registro chiamate, seleziono Mamma e faccio partire la chiamata
Uno... Due, tre, quattro, cinque squilli e ancora nessuna risposta, staranno facendo qualcosa di sicuro mi richiameranno...
Decido di voler uscire da qui, ri do questa cartella medica al dottore e inizio a correre per il corridoio.
Scendo in strada e inizio a correre verso casa, la vista è appannata ma continuo a correre, arrivo e trovo la porta aperta ma non ci do molto peso, corro sopra le scale, apro la porta di camera mia e... E trovo uno spettacolo raccapricciante... Mio fratello...
Trovo il corpo di mio fratello disteso sul mio letto pieno di sangue... No vi prego ditemi che è tutto un bruttissimo sogno e che adesso mi sveglio.
"NOOOOOO"
Purtroppo questo non è un sogno è la sporca verità.
Piango... Piango come non avevo mai fatto in vita mia, come ha potuto farlo? È un animale  non è una persona, perché mio fratello? Perché tutto questo...
Corro verso il bagno, apro la porta e senza aprire la tenda della doccia infilo una mano e accendo l'acqua calda, s-scende acqua rossa...
Devo farmi forza e aprire quella dannata tenda anche se so già cosa mi aspetti, la apro e lo spettacolo è peggio di quello che immaginavo. Mia madre. Nuda. Piena di tagli e la testa sgozzata. Tiro un urlo, non posso sopportare più questa vista.
Vi prego basta... A passo lento scendo giù in cucina per bere un goccio d'acqua, sono... Traumatizzata è dire poco, mio fratello morto sul mio letto, mia madre accoltellata nella doccia e non c'è da dimenticare Emiliano... Morto per qualcosa che non mi è stato detto. Bevo dell'acqua e mi siedo sul divano a fissare il vuoto, come se l'intero universo fosse appena andato distrutto, ma in effetti è così, il mio intero universo è stato distrutto e io sono l'unica sopravvissuta.
Passarono giorni ma io non mi mossi da quel divano. Mai.
Sono le 15.34 e sento delle sirene, probabilmente della polizia avvicinarsi sempre di più. Bum, hanno buttato giù la porta.
"Signorina si sente bene? Ragazzi controllate il resto della casa muovetevi"
E io sto qui, immobile a fissare il vuoto, senza dare segni di vita
"Signorina mi risponda come si sente"
"Sono morta"
Un flebile sussurro è tutto ciò che esce dalla mia bocca, ed è vero, sono morta, sono morta dentro.
"Venga con noi prego"
Dopo vari tentativi da parte dei poliziotti di farmi collaborare ci rinunciano e prendendomi di peso mi caricano sulla loro macchina, il senso della mia vita? Nessuno.

Spazio me
Allora scusate per l'enorme ritardo ma ho avuto molto da fare tra le correzioni e tutto.
Dalle idee di prima pensavo mancassero pochi capitoli alla fine, ma scrivendo questo ho avuto un idea da paura quindi non preoccupatevi ci sarò ancora per un po.
Vi mando un bacio e grazie per le visualizzazioni e i like che il mio "libro" sta ricevendo, non so davvero come ringraziarvi a tutte/i 😍
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