My stalker

13

CAPITOLO 13

"Adesso ci penso io piccola"
È venuto a salvarmi...

Pov. Emiliano
Ero lì in quella stanza dove tutto è iniziato, stavo aspettando che lui arrivasse per parlare del piano... Non mi convince più.
"Eccomi qui aspetti da molto Emi?"
"No"
"Okay dimmi, di cosa devi parlarmi?"
"Del piano, non mi convince più... Troppo incasinato, tanto i soldi li hai... lasciala stare e ognuno per la sua strada no?"
"Certo così tu diventerai il suo fidanzatino creerete famiglia e vissero tutti felici e contenti"
"Si cè no..."
"Te lo ripeto un ultima volta. I soldi non mi interessano io voglio la vendetta"
"Ma perché prendertela con lei?"
"No basta. Discorso chiuso tanto ormai c'è l'abbiamo"
"Cosa?"
"Oh amico pensavo fossi più intelligente"
Allora ci arrivai... hanno preso lei, devo trovarla
Senza fagli replicare esco da quella stanza e vado a cercarla
La sento piangere...
Senza pensarci troppo apro la porta e la vedo li... Ormai priva di forze stesa sul letto mentre quello stronzo la sta frustando.
"Vuoi unirti anche tu?"
"No!"
"Bhe allora qual buon vento ti porta qui?"
"Devo portarla via"
"Non te lo lasceró fare"
"Oh , io credo proprio di si"
Gli do un pugno probabilmente rompendogli il naso e la prendo tra le mie braccia ma mentre lo faccio lei perde i sensi
"Adesso ci penso io piccola"
prima di essere visto da persone sbagliate inizio a correre fuori.

Correvo, correvo da ormai più di un ora, sono stremato.
Cado a terra facendo piano per poggiare lei senza farle male...
"Ti prego riprenditi"
"Ti prego"
Poggio la mia testa sul suo petto e comincio a piangere, non posso perderla. Non adesso.

Pov. Arianna
Sento un peso sul mio stomaco ma non riesco a capire cosa sia... Alzo una mano e tocco dei capelli... Aspetta, dei capelli?
"Oddio Ari sei viva grazie"
"E-emi"
"Shhh tranquilla adesso va tutto bene"
*2 ore dopo*
Siamo a casa mia, d'altronde essendo sola...
Emi mi ha raccontato tutto quello che è successo, continuo a pensare che lui sia l'unico di cui io possa fidarmi, l'unico dalla mia parte.

*una settimana dopo*
Ho passato una settimana tranquilla... Sono uscita con Emiliano e Alice... Quella persona non mi ha più dato fastidio. Meglio così, poi quando mio padre  ritornerà a casa credo mi dovrà spiegare un po di cose.
Da Ali
-amo oggi andiamo in centro? Ci sono i saldiii😻
A Ali
-ahahah va bene già che ci sono compro qualcosa pure per me
Da Ali
-brava tesorina, portati Emiliano se vuole
A Ali
-okay adesso gli chiedo ti scrivo dopo
Da Ali
-ricordati

"Emiiiiii vieni con me e Alice al centro commerciale?"
"Non mi va che voi andiate in luoghi così affollati"
"Dai Emi ormai è una settimana che non succede nulla, poi ti ho chiesto se vuoi venire"
"Dai va bhe andate voi ma state attente, io non ho voglia"
"Grazie grazie grazie"

A Ali
-giornata tra donne
Da Ali
-ottimo. a dopo, passo io da te tra mezz'ora
A Ali
- a dopo

Din-don
"Emi io vado"
"State attente, a dopo"

"Aliiii"
"Ariiii"
"Andiamo?"
"Si"
Il tragitto da casa mia al centro commerciale fu divertentissimo, abbiamo riso tantissimo. È la migliore amica più perfetta del mondo.

Abbiamo svaligiato, o meglio, ha svaligiato tutto il centro commerciale...
"Okay fermati"
"Cosa c'è? Abbiamo ancora tanti negozi da vedere"
"Adesso andiamo in un bar e facciamo merenda... Il mio corpo richiede cibo"
"Ahahahah va bene"
In quel momento arrivò una marea di gente ma non ci diedi molto peso... Non mangiavo dal mattino e ormai sono le tre. Arrivo davanti ad un bar e mentre mi girai verso Alice per chiederle cosa vuole...

SPAZIO ME
eiiii ragazzuoli scusate la tanta attesa ma se mi seguite sapete cosa è successo e niente. Tornerò attiva come prima promesso. Vi mando un bacio grande😘
Spero vi piaccia il capitolo❤️