5 - Una nuova realtà

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Lancillotto aprì gli occhi, vedeva tutto sfuocato ma riuscì a capire che si trovava in una caverna, riconobbe la figura di una gatta al suo fianco.

- D-Dove mi trovo?

Chiese debolmente, in preda alla preoccupazione e alla curiosità.
Il gatto al suo fianco sorrise a vedere Lancillotto sveglio, mentre un'altro medico andò immediatamente alla ricerca di SapphireArrow, per avvisarla dell'accaduto.
Erano passati tre giorni da quando era stato ritrovato, tre giorni in cui i medici hanno fatto di tutto per salvarlo e finalmente lo sforzo venne ripagato.

- Alla buon'ora! Ti trovi nel LeafClan! E io sono SpottedEar, un medico, uno dei tanti che ti ha curato!

Lancillotto strabuzzò gli occhi a sentir nominare la parola "Clan", per un momento credette che quello era uno dei suoi soliti sogni, ma poi si ricredette quando sentì un dolore lancinante alla zampa.
La testa e le ossa gli dolevano e i tagli bruciavano ancora, non aveva più voce.
Si sentiva confuso, preoccupato, voleva fare così tante domande.
Ma non aveva la forza di parlare ancora quindi si limitò ad annuire.
Poi si ricordò di quello che era accaduto, provò una fitta al cuore al pensiero dei suoi amici, sperò con tutto se stesso che fossero sopravvissuti all'incidente, ma sapeva che era il contrario, lo schianto era stato troppo forte.
La vita di quei due gattini e di Winter non poteva finire in quel orribile modo, non poteva essere vero.
Si ricordò del vecchio gatto bianco che le aveva parlato della leggenda dei Clan, che forse era tutto vero.
Avrebbe preferito che la sua vita terminasse quel giorno, insieme ai suoi amici, invece il fato l'ha risparmiato, prendendosi due innocenti e giovani vite.
L'odio per l'uomo iniziò a crescere dentro di lui sempre di più.

- Stai tranquillo, so che hai tante domande! Tra poco arriva SapphireArrow, lei ti spiegherà tutto.

Lancillotto sorrise a quella gatta così gentile e con un rassicurante ottimismo.
Poi si ritrovò di nuovo in solitudine, con i suoi pensieri e le sue domande.
Chiuse gli occhi e respirò profondamente, il suo cuore batteva a mille.
Passarono dei minuti che parvero un eternità, ad un tratto nella stanza entrò una gatta dal manto grigio.
Si diresse verso Lancillotto.

- Ciao, io sono la gatta che ti ha salvato la vita, mi chiamo SapphireArrow, sono la vice capo del Clan, te la senti di parlare?

SapphireArriw parlò con voce estremamente dolce e gentile, quasi in un sussurro.

- G-grazie, ma n-non dovevi farlo, d-dovevo morire....

Lancillotto parlò debolmente, balbettando, SapphireArrow capì subito che era troppo debole per parlare, quindi lo interruppe.

- Non sforzarti nel parlare, se starai meglio verrò domani

Dopo la gatta grigia si congedò.
Lancillotto stette il resto della giornata a riprendere forze nell'infermeria, rapidamente la sera prese il posto del giorno.
Il gatto rosso passò una notte stranamente senza sogni, un sonno tranquillo fino all'alba.
Quando si svegliò si sentì molto meglio: riusciva a vedere meglio, le ossa dolevano di meno e sentiva le forze tornargli.

- Buon giorno, vedo che stai maglio.

SapphireArrow, come promesso, era tornata a trovare Lancillotto.
Quest'ultimo aveva bisogno di parlare, di trovare, finalmente, una risposta alle sue domande.

- Salve, ShappireArrow, finalmente possiamo parlare, ho molte domande da porvi

La gatta si aspettava quell'affermazione, sapeva che gli doveva molte informazioni, ma anche lui doveva raccontare tutto quello che gli era accaduto

- Immaginavo che volevi avere delle risposte

Rispose SapphireArrow, poi aggiunse con un tono ironico:

DragonClan ~ The HeirDove le storie prendono vita. Scoprilo ora