DragonClan ~ The Heir

17 - Coraggio e Altruismo

- Le farò io le tre prove!

Disse DarkBlaze con voce sicura, WhiteNighmare non provò a contraddirlo perché sapeva che sarebbe stato inutile, si limitò ad augurargli buona fortuna.
La gatta era molto in ansia, come DarkBlaze, non sapevano che tipo di prove erano.

- Bene, gatto, le prove non le farai in questo luogo, devi seguirci mentre la tua amica aspetterà qua

Il gatto dal pelo rosso annuì.
Allora le due volpi iniziarono a correre tra gli alberi, più loro avanzavano più una strana foschia aumentava nell'aria rendendo più misterioso il bosco.
Non ci volle molto tempo di corsa, rapidamente arrivarono in una strana zona della foresta, era diversa dal resto, gli alberi sembravano più scuri, la nebbia era fittissima e non si udivano i rumori degli animali.
Come se fosse disabitata.
Quel luogo mise a DarkBlaze una sensazione di paura e mistero.
Le due volpi si misero davanti a lui.

- Siamo finalmente giunti nel luogo, come prima prova dovrai cercare un fiore particolare che cresce solo qui...

Disse una delle due.
DarkBlaze gli pose una domanda.

- Come farò a riconoscerlo?

Le volpi ridacchiarono

- Quando lo vedrai saprai che è quello giusto, è un fiore particolare.

Le due volpi non dettero il tempo a DarkBlaze di rispondere che sparirono nella foschia lasciandolo solo.
DarkBlaze rifletté sulle parole delle due, non sapeva minimamente come era il fiore e nemmeno che odora aveva.
Si sentiva perso, non sapeva dove guardare, il luogo era vasto, in più c'era quella nebbia che gli faticava la vista.
Si sentii ingannato dalle due volpi.
Iniziò a guardare dietro le rocce, ai piedi degli alberi ma trovava solo fiori comuni.
Imboccò una strada tra i rovi, guardando il terreno alla disperata ricerca del fiore, senza guardare dove metteva le zampe e davanti a lui.
Quando notò dove era finito il cuore gli si bloccò in petto: davanti a lui non c'era più il terreno ma un profondo burrone, dove, per poco, non ci cadeva dentro.
Guardò oltre il burrone e trovò una scena orribile.
Un cucciolo di gatto urlava impaurito perché a pochi metri di distanza da lui lo fissava minaccioso uno strano essere: aveva il corpo di leone, due ali di drago e la testa di aquila.
La creatura stava per attaccare, DarkBlaze doveva fare qualcosa.
Senza pensarci prese una poderosa rincorsa e si lanciò.
Si lanciò sopra il vuoto, gli occhi chiusi dalla paura, il pelo mosso dal vento e ogni muscolo del suo corpo in tensione.
Un salto esorbitante per qualsiasi gatto, ma non per lui che in una frazione di secondo si ritrovò dall'altra parte.
Si stupì di stesso ma non aveva tempo di pensare alla sua impresa, correndo si piazzò davanti alla creatura e tentò di attaccarla per salvare il cucciolo.
La bestia era più molto grande di lui, ma il gatto non si fece intimorire dalle dimensione, si gettò su di lei e tentò di affondare i suoi affilati denti nella carne.
La creatura lo disarcionò facilmente facendolo cadere malamente a terra, DarkBlaze si rialzò senza problemi e in pochi secondi era nuovamente in azione.
Mirò ad un'ala questa volta, con le fauci tentò di staccarla, ma la creatura con un colpo di coda lo allontanò.
Poi toccò a lei attaccare: con il becco possente tentò di colpire DarkBkaze con una velocità stupefacente, lui schivò tutti i colpi.
La situazione continuava così, lei attaccava e lui schivava ma la stanchezza ebbe la meglio sul gatto rosso.
Non riuscì a schivare un colpo e si ritrovò il becco della bestia conficcato nella coscia.
Fece una smorfia di dolore, poi cercò di riattaccare.
Lei con gli artigli gli impedì l'attaccò e lo colpì con forza al dorso lasciandogli un profondo graffio per tutta la schiena.
DarkBlaze si ritrovò nuovamente a terra, ma sta volta faticò a rialzarsi.
La creatura si avvicinò sempre di più a lui, poi improvvisamente, senza alcuna ragione iniziò a correre lontano dal gatto svanendo nella nebbia.
Al suo posto riapparvero le due volpi che lo aiutarono a rialzarsi.

- Il cucciolo... La prova...

Disse debolmente DarkBlaze.
Le due volpi sorrisero ma sta volta era un sorriso carico di affetto e di ammirazione.

- Il cucciolo non è mai esistito, era una prova, e l'hai superata...

DarkBlaze non capiva.
Una delle volpi si spiegò meglio.

- La creatura era vera, ma il cucciolo era un'illusione, noi abbiamo voluto che tu lo vedessi

DarkBlaze continuava a non capire.

- I due cuccioli di gatto stanno bene, Jupiter e Saturn, il sangue che hai visto non era loro, noi non gli abbiamo feriti, solo presi. Noi siamo state incaricate dal Grande Drago di metterti alla prova

Ora l'altra volpe prese a parlare

- L'hai superata egregiamente, sapevo che Kronos aveva scelto un valido erede per il Clan, tu hai tutte le doti per esserlo: Coraggio e Altruismo.

DarkBlaze ascoltava scioccato senza dire nulla.
L'altra volpe continuò il discorso.

- Questa prova non sarà l'ultima, ne incontrerai altre sul tuo cammino, ma la più difficoltosa è il tuo destino.

Le volpi sorrisero.
DarkBlaze si stava riprendendo e aveva iniziati a capirci qualcosa.

- Quindi la storia delle tre prove era solo un'invenzione per farmi affrontare questa, come il rapimento? Ma perché Kronos mi ha scelto? Per che cosa?

Le volpi lo fissarono intensamente.

- Questo lo scoprirai più avanti, è stato un onore conoscerti DarkBlaze.

Le due volpi si inoltrarono nella foschia e sparirono magicamente, DarkBlaze rimase stupito.
Una voce risuonò nell'aria erano ancora le volpi:

- Ricorda, stai attento al Sangue!

DarkBlaze non capiva il significato della frase ma non ci dette peso.
Il suo corpo era distrutto dalle ferite ma comunque riusciva a camminare quindi imboccò la strada verso WhiteNighmare.
Stranamente ora un tronco, che prima non c'era, faceva a mo' di ponte per attraversare il dirupo.

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Strano, vero?
Spero che sia stato chiaro il capitolo, sopratutto sul finale e cha avete capito la spiegazione.
Ma spero di più che vi sia piaciuto!
Ve lo sareste aspettato che le volpi erano dalla loro parte?
Grazie di seguire questa storia!
Al prossimo capitolo,
RunWithWolf