16 - Verso le Montagne Rocciose

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La neve scendeva dolcemente dal cielo e con grazia si posava sul terreno ormai divenuto candido, l'aria era sempre più gelida e delle nubi grigie oscuravano il cielo, rendendo il viaggio ancora più deprimente.
Il gruppo di gatti camminava da qualche ora, ormai i profili della caverna che li aveva ospitato qualche notte erano spariti dietro l'orizzonte, ora davanti ai loro occhi si estendeva per chilometri una fitta foresta intervallata in certi punti da spiazzi senza alberi.
Più in là, si potevano scorgere delle altissime montagne fatte di riccia e ghiaccio, le loro vette immerse tra le nubi.
Era lì che dovevano arrivare, solo lì avrebbero avuto la possibilità di scampare alla furia del DeomonClan.
Per raggiungere le montagne avrebbero dovuto impiegarci un paio di giorni, ma, a causa della neve che rendeva difficoltosa la camminata, ci sarebbero voluti quattro giorni.
NightStream camminava in testa, aveva un'andatura rapida e lui indicava la giusta via, era seguito da tutto il resto del gruppo che camminava a testa bassa senza proferire parola, concentrato sul tragitto.
BloodScent se ne stava isolato cercando di sfuggire agli sguardi carichi d'affetto di DarkBlaze, era ancora scosso per il sogno, l'immagine e le parole del gatto erano ancora ben impresse nella sua giovane mente, il suo comportamento aveva fatto preoccupare addirittura il fratello e InfinityWinter, che ogni volta che si avvicinavano per chiedergli spiegazioni lui li allontanava in malo modo.
Più il tempo passava più la neve scendeva impetuosa, la temperatura calava.
I gatti arrivarono finalmente all'inizio della foresta e con coraggio ci entrarono, quando si guardarono intorno videro uno spettacolo fantastico: alberi robusti intersecati tra loro si innalzavano maestosi, i loro rami erano carichi di neve che illuminata dalla luce brillava come diamanti, non c'era segno di nessun sentiero, significava che li l'uomo non ci aveva messo piede, gli unici abitanti erano qualche passero solitario e dei roditori.
I gatti si disposero in fila indiana facendo attenzione a non dividersi dal resto del gruppo, perdersi lì sarebbe stata la fine.
NightStream procedeva sicuro verso Nord, gli altri lo seguivano senza discutere, si fidavano di lui.
DarkBlaze lanciò uno sguardo malinconico verso al cielo che si faceva sempre più minaccioso.

- BlueWind, tu credi che ce la caveremo?

Chiese il gatto dal manto rossiccio all'amico che camminava dietro di lui.
BlueWind lo guardò tristemente, il muso solcato dalla stanchezza.

- La vedo ben dura, forse sarebbe stato meglio se fossimo caduti in battagli al fianco dei nostri amici...

DarkBlaze annuì, poi ritornò ai suoi pensieri.
La speranza sembrava aver abbandonato quel gruppo.
Il tragitto sembrava procedere per il verso giusto quando un urlo ruppe il silenzio attirando l'attenzione di tutti i gatti.
Winter cercava disperatamente nel gruppo di gatti FireJupiter e FrozenSaturn ma evidentemente non c'erano più.
DarkBlaze non ci pensò sopra, partì alla ricerca tentando di riprendere i due cuccioli.
Si diresse verso ovest seguendo le loro orme sulla neve fresca, lo conducevano in una zona più ombrosa del bosco.
Senza interrompere la corsa costeggiò un piccolo ruscello, qui le orme si interrompevano.
Uno scricchiolio di ramoscelli attirò nuovamente la sua attenzione, sperò che fissero i due cuccioli, ma quello che trovò lo sorprese.

- Cosa ci fai qua?

Chiese DarkBlaze.

- Sono venuta a darti una mano, per trovare i due cuccioli, sempre se accetti e non ti infastidisco...

Era una gatta dal pelo candido che quasi si confondeva con la neve a parlare.

- Certo che non mi disturbi, WhiteNightmare.

La gatta sorrise poi si avvicinò nel punto in cui si interrompevano le orme, esaminò attentamente la zone in cerca di altre tracce, infine annusò la zona.
Immediatamente la sua espressione si fece seria, indicò a DarkBlaze una macchia rossa sulla neve: era sangue.

- È senza ombra di dubbio fresco questo sangue, ci devono essere predatori qua...

Si interruppe perché aveva scoperto qualcos'altro nella neve.
Mostrò all'amico dei segni che non erano ne orme ne macchie di sangue.

- Guarda, Blaze, questi segni... È come se qualcuno avesse trascinato qualcosa...

DarkBlaze era disperato, il pensiero di aver perso i due cuccioli lo straziava.
Finì la frase di Nightmare

- Qualcosa oppure qualcuno...

Nightmare annuì, i segni continuavano per un bel pezzo di strada e i due gatti li seguirono.
Così giunsero ad un grande albero, il suo tronco era particolare: era concavo come se fisse una tana.
Davanti ad esso c'era una pietra che faceva a mo' di porta.
I due gatti si avvicinarono e notarono che i segno terminavano proprio davanti alla tana, dive si trovavano altre macchie di sangue.
DarkBlaze bussò delicatamente sul tronco dell'albero per vedere se era abitato.
Non uscì nessuno.
Fece un secondi tentativo, ma non ci furono ancora segni di risposta.
Quando i due gatti fecero per tornare indietro sentirono qualcosa fiondarsi sulla loro schiena e il freddo degli artigli sulla carne.
Si girarono e videro di cosa si trattava.
Due animali dal pelo rossiccio e bianco.

- Ma cosa ci fanno in un bosco così tanti gatti? Non dovreste essere con i vostri umani davanti ad un focolare?

Le due volpi risero, scesero giù dal dorso dei due gatti, parandosi davanti a loro.
Poi parlò la seconda volpe.

- Avevate voglia di avventura e siete scappati di casa?

I due gatti si scambiarono un'occhiata interrogativa, poi DarkBlaze rispose:

- Noi siamo gatti selvatici, comunque ora non abbiamo tempo da perdere in inutili chiacchiere, due cucciolo sono spariti.

Le due volpi risero più forti.

- Quei cuccioli di gatto che avevamo intenzione di usare per cena?

I due gatti ringhiarono e rizzarono il pelo, le volpi non ci fecero a caso.

- Esattamente, ridateceli!

Disse WhiteNightmare sempre più furiosa dal comportamento delle volpi.
Uno delle due si avvicinò a lei e la fissò intensamente negli occhi.

- Non così in fretta, noi amiamo mangiare, ma apprezziamo ancora di più divertirci, facciamo un patto: uno di voi due se riuscirà a superare tre prove da noi imposte, vi ridaremo i cuccioli, in caso contrario avremo una doppia razione per cena, anche se voleste attaccarci non ci riuscireste di certo, noi siamo in molte qui, quindi non vi resta altra scelta...

Disse una delle due volpi leccandosi i baffi.
I due gatti accettarono la proposta.

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Spero che via sia piaciuto anche il sedicesimo capitolo, credo che ormai siamo a metà storia!
Quali sono le prove? Ce la faranno i nostri eroi a superarle? Oppure diventeranno la cena per volpi?
Ci vediamo nel prossimo capitolo,
RunWithWolf

DragonClan ~ The HeirDove le storie prendono vita. Scoprilo ora