24 - Memorie del passato

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La neve si sbatteva con forza sul pelo nero del Leader del DemonClan, il vento lo confondeva ma lui non si voleva arrendere, continuava imperterrito a camminare.
Mentre il suo corpo avanzava in quell'inferno di ghiaccio la sua mente viaggiava, lontano dalla sofferenza, lontano da quei tempi, a quando lui non era nessuno, solo un gatto, anzi a quando era un padre che voleva solo il bene per la sua famiglia.
Infatti DeathDemon non è sempre stati così, un tempo il suo cuore era puri ma col tempo questa purezza è stata sepolta dall'odio.
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Lui era sdraiato all'aria aperta, la brezza primaverile che gli accarezzava il morbido pelo quando sentì un flebile rumore di passi: era suo fratello, leader del RockClan.
Con voce indifferente disse a DeathDemon

- Fratello, corri alla tana, la tua compagna ha dato alla luce i tuoi cuccioli, sono due!

Il gatto con le lacrime agli occhi per la gioia si mise a correre verso la sua tana, ivi era sdraiata la sua amata.
Era una gatta bellissima, il pelo era candido come la neve, come delle macchie rosse come l'alba, gli occhi verdi e lucenti come smeraldi.
Teneva al suo fianco due piccoli micini, i loro occhi erano ancora chiusi.
DeathDemon si avvicinò alla gatta e strofinò il suo muso contro quello di lei in segni di affetto, dedicandogli parole d'amore.
Poi si avvicinò ai cuccioli, i suoi cuccioli.
Uno aveva il pelo rosso come le fiamme, tranne una macchia gialla sul ventre e alcune macchie nere, l'altro assomigliava alla madre: il pelo era candido con una macchia rossa sul muso.
Il padre gli leccò dolcemente la fronte dicendo:

- Sarete due grandi guerrieri, più forti di me, gloriosi quanto un drago.

Una gatta dal pelo rosso fece irruzione nella caverna teneva tra le fauci delle erbe da portare alla gatta che aveva appena partorito per darle forze.
La nuova arrivata andò vicino alla gatta bianca e si congratulò con lei.

- Sono fiera di te sorella, sai come si chiameranno?

DeathDemon intervenne.

- Ora non abbiamo ancora scelto il loro nome, ma posso giurare che quando saranno guerrieri porteranno i nomi di DarkBlaze e NightStream.

La gatta bianca annuì, mentre osservava i suoi figli dormire.

- Sono due nomi meravigliosi, chissà quale sarà il loro destino.

DeathDemon fece per uscire dalla caverna, rivolgendo la parola per l'ultima volte alla due gatte.

- WhiteEyes, RedFang, io vado da mio fratello, ultimamente mi sembra irrequieto.

Il gatto dal pelo nero andò verso il fratello che stava all'ombra di una quercia a riposare, appena vide DeathDemon arrivare si alzò di scatto, lo salutò poi DeathDemon gli rivolse la parola

- Sei strano in questi giorni, BraveClaw, non sei felice che sono diventato padre? Quei cuccioli sono anche i tuoi nipoti...

BraveClaw indugiò un attimo prima di rispondere.

- Ci sono cose che non puoi ancora comprendere fratello, quello che farò oggi è per il tuo futuro.

DeathDemon rimase immobile senza capire quello che aveva detto il fratello.
Improvvisamente BraveClaw si lanciò contro il fratello con gli artigli sguainati, lo colpì con un profondo graffio nel ventre.
Bastò quel graffio per far cadere a terra tra gli spasmi e in una pozza di sangue DeathDemon.
Poi BraveClaw se ne andò verso la grotta delle due gatte, intenzionatoad uccidere i due cuccioli.
E lui, DeathDemon, osservava la scena incapace, per il dolore, di muoversi e di parlare, preoccupato e con le lacrime agli occhi.
Il fratello arrivò alla grotta, il pelo sporco di sangue, e un'espressione assassina sul volto.
RedFang, che aveva capito tutto, si lanciò contro il gatto per tentare di bloccarlo, le bastò un colpo al muso del gatto per farlo svenire per qualche minuto.
Le due gatte si lanciarono di corsa fuori dalla grotta, WhiteEyes portava tra le fauci i due cuccioli, loro dovevano scappare al più presto.
Quando uscirono dalla grotta videro DeathDemon avvolto in una pozza di sangue, il cuore di RedFang in quel momento era come se fosse distrutto.
La gatta addolorata gridò prima di andarsene:

- Ti amo DeathDemon, e ti amerò per sempre.

Poi le due gatte scapparono nella foresta.
BraveClaw radunò un grande gruppo di gatti del suo Clan per inseguire RedFang e WhiteEyes, voleva uccidere assolutamente i due cuccioli, perché lui era al corrente della leggenda, non avrebbe mai permesso al DragonClan di rinascere e il quel Clan sarebbe rinato se lui non avesse ucciso i due cuccioli.

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Ho deciso di fare questo capitolo incentrato sul passato di DeathDemon, spero che vi sia piaciuto!
Ma lo avreste mai detto che DarkBlaze è suo figlio? Ciò significa che lui, NightStream, Jupiter e Saturn sono fratellastri.
Al prossimo capitolo,
RunWithWolf

DragonClan ~ The HeirDove le storie prendono vita. Scoprilo ora