21 - "Io senza di lei non sono nulla"

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Il corpo del golem giaceva a terra privo di vita, ora poteva essere scambiato per una semplice statua.
Poco distante da lui SapphireArrow era a terra inerte con un espressione felice dipinta su volto privo di vita, DarkBlaze le stava accanto con il suo muso bagnati dalle lacrime appoggiato alla spalla della gatta.
Ora lui non aveva più voglia di lottare, un vuoto immenso gli straziava il suo cuore fino ad ogni cellula del corpo, sarebbe stato li al suo fianco aspettando che la morte lo accogliesse come aveva fatto con la sua amica.
Il suo sguardo era perso, privo di lucentezza e di vita, non era più il suo sguardo, quello allegro e colmo di voglia di vivere.
Era passata qualche ora ma Arrow gli mancava, come nessuno gli era mai mancato, come se una parte di lui se ne fosse andata... Per sempre.
È finita.
Questa parole continuavano a rimbombargli nella testa.
Nel silenzio di quella caverna si distinse un rumore di passi, due figure che prima indugiavano nell'ombra spiando DarkBlaze ora decisero di mostrare il loro volto.
Due volpi, le stesse creature sovrannaturali che avevano sottoposto DarkBlaze alle prove nella foresta.
Il gatto sussultò nel vederle arrivare, non si aspettava proprio di rivederle sopratutto lì.

- Chi si rivede! Non sei messo bene, vedo!

Disse una delle due volpi facendo riferimento alla gatta prova di vita.
DarkBlaze annuì e gli spiegò della drammatica storia.

-Niente potrà farmela riavere, ridarei la mia vita per sentir solo il suono della sua voce! Io non voglio più vivere.

Disse DarkBlaze tra le lacrime come conclusione del discorso.
Le volpi si avvicinarono a lui ed una delle due gli appoggiò la zampa sul muso come se fosse una carezza.

- Qualcosa in realtà si può fare...

Disse l'altra volpe, una strana luce si dipinse sul volto di DarkBkaze che balzò in aria all'udire quelle parole.

- Siete proprio sicure? Potete riportarmela in vita?

La volpe che non aveva parlato guardò con rimprovero l'altra poi sbuffò

- Cosa gli hai detto?! Lo sai benissimo che è troppo pericoloso!

L'altra volpe abbassò le orecchie imbarazzata e farfugliò qualche scusa, ma ormai il danno era fatto: DarkBlaze aveva capito che si poteva ancora fare qualcosa e non si sarebbe di certo tirato indietro.

- Ditemi tutto! Farò qualsiasi cosa per salvarla

Una delle due volpi parlò, non aveva scelta.

- Esiste un luogo che si trova solo in questa caverna, nessun essere mortale può trovarlo, solo esseri come noi due possono raggiungerlo, dove si narra che li il regno dei morti si unisce a quello dei vivi. Ivi è possibile riportare in vita i cari che hai amato che sono appena morti tramite un rito. Ma il rito è complesso e in molti muoiono mentre lo compiono perché esso richiede grandi energie oppure si verificano altre conseguenza assai strane! Inoltre non è un semplice rito: per riportare in vita l'essere, chi compie il rito deve dividere la sua anima e donarne metà a chi vuole resuscitare, questo comporta che se l'essere resuscitato muore o sente dolore anche la persona che ha compiuto il rito sentirà dolore oppure morirà, mentre se è chi ha compiuto il rito a morire l'altro resterà in vita.

Terminato il racconto la volpe riprese fiato e sperò di aver persuaso il gatto a non fare questi sbaglio.
Ma sfortunatamente DarkBlaze era ancora determinato, avrebbe rischiato in tutto e per tutto per chi amava.

- Io non temo la morte, preferisco non vivere una vita che viverne una senza di lei, senza Arrow io non sono nulla! Portatemi in quel luogo.

Le volpi annuirono svogliatamente, stufe di ribattere.
Quando il gatto si caricò sul dorso l'amica le due volpi gli fecero cenno di seguirlo.
Si trattava di un breve percorso, senza particolari ostacoli e le volpi erano due eccellenti guide che sapevano esattamente dove andare.
Nonostante Blaze fosse distrutto dalla stanchezza seguiva prontamente senza contestare e rivolgere parole, pensava incessantemente al rito e se quello sarebbe stato veramente il suo ultimo giorno.
Non aveva paura di quello che gli sarebbe capitato, temeva di più un futuro senza Arrow.
Il gruppo giunse così in una stanza circolare di piccole dimensioni, al centro si trovava un altare di pietra e vicino ardeva un fuocherello, ma le sue fiamme erano di un colore insolito: invece che essere rosse e gialle erano blu, nere e viola.
Incuriosito, DarkBlaze si avvicinò al fuoco per osservarlo da vicino.
Stava per allungare la zampa e toccarlo quando una delle due volpi lo bloccò rimproverandolo:

DragonClan ~ The HeirDove le storie prendono vita. Scoprilo ora