Insane || Lorenzo Ostuni

[24]

Ellie's pov

Che era successo? Mi svegliai scioccata e nel letto di Ostuni.
L'aria della stanza era davvero pesante e sapeva da fumo e alcool, ma non mi ricordavo cos'era successo la sera o il giorno prima.
Guardai Ostuni vicino a me e li, guardandolo, mi venne a mente un ricordo che volevo conservare per anni della mia vita e ci ero riuscita.

Flashback:

Ero al parco, uno di quelli dove non c'era mai nessuno e ci andavi solo se eri triste o comunque non felice.
Presi un pacchetto di sigarette dalla tasca e me ne accesi una, la portai alla bocca mentre ispiravo il fumo di questa. Fumavo solo quando ero nervosa o triste, solo quando ne avevo veramente bisogno. Sapevo gli effetti che comportava e il pericolo di essa.
Mio nonno si era suicidato perché era un alcolizzato e fumava, non sapeva difendersi ed era debole. Seguiva tutto quello che facevano gli altri per paura di essere lasciato fuori, ma così andò fuori da solo, senza l'aiuto di nessuno.
L'aveva trovato mia nonna, era in cucina attaccato al lampadario, con il collo lacerato dalla corda. Era abbastanza inquietante.
Intanto mentre pensavo mi accorsi che mi stavo fumando il filtro e smisi visto che ora il sapore in bocca era ben peggiore del fumo.
Avevo voglia di tutto e di niente contemporaneamente.
Uno potrebbe dire che era una delle solite crisi adolescenziali, ma non credo che quello poteva essere tanto normale.
Mi venne una magnifica idea, per tranquillizzarmi e tirarmi su il morale un po'.
Corsi a casa e nel mentre mi presi un bel gelato alla cioccolata, che poteva sollevare la giornata in meglio, era troppo buono.
Entrai in casa correndo senza badare a chi fosse a casa e a chi no.
Mi rinchiusi dentro la mia camera come fosse un castello, dove nessuno poteva entrarci ma tutti potevano vederlo da fuori, era la mia fortezza.
Accessi il computer sperando che la connessione funzionasse abbastanza bene, perché non era solito a funzionare, ovviamente.
Andai su Youtube e scrissi 'Favij'.
Volevo vedere un suo video, mi avrebbe sicuramente rallegrato la giornata con quei soli 10 minuti che mi portava ogni giorno. Ma era come se fosse solo mio in quel momento e non di tutti i suoi fans. Era solo per me.
Aveva pubblicato un vlog, il tipo di video che adorare in assoluto.
Notai che accanto al mouse c'era un anello in acciaio, semplice ma bellissimo anche se non mi ricordavo di averlo comprato.
Decisi di fare una specie di rito, un rito speciale.
Presi una foto di Favij e la appoggiai al freddo pavimento per poi metterci sopra l'annello che avevo trovato prima sopra la scrivania.
'Questo anello sarà la mia rovina e la mia salvezza, come ogni cosa bella'
Pensai.
"Questo anello testimonia il mio discorso che ti sto per fare" presi fiato e cominciai a parlare, a qualcuno. Non stavo parlando da sola, sapevo che c'era qualcuno che mi ascoltava.
"Ora metto questo anello e non lo toglierò finché non avrò incontrato Favij, finché non gli avrò fatto capire quanto è importante per me è per gli altri suoi fans, dovrà saperlo da qualcuno che sta male. E quella, sono io"
'Non ti toglierò mai' sussurrai all'anello.

Ero felice, dopo anni ero riuscita a crearmi un obbiettivo per me, per andare avanti. Ed ero sicura che prima o poi ci sarei riuscita!
Ma non sapevo che quello che avevo fatto era veramente un rituale, e non ci si poteva tirare indietro.
Avevo venduto la mia anima al diavolo in cambio di incontrare il mio idolo e l'anello lo testimoniava.
Ma non me ne importava perché se era vero, non mi poteva far altro che far passare un'eternità bruttissima almeno avevo raggiunto il mio obbiettivo. 'Uno scambio' non come dio che non faceva un cazzo.

Fine flashback.

Scuotei la testa come per ritornare alla realtà e pensai che l'ultimo vlog che vidi era l'ultimo vlog di Favi. Strano.
Mi guardai il pollice e l'anello c'era ancora anche se il colore si stava man mano sgretolando. Strano.
Ma quando mai le cose potevano andare come volevo io? Mai ovviamente.
Intanto Ostuni si era girato dall'altra parte e si sveglió, salutandomi.
Dovevo assolutamente dirglielo.
Dovevo per me.
Mi feci forza e cominciai a parlare..

Spazio autrice---
Non so perché ma è stato uno dei capitoli più deprimente da scrivere, boh :')
Vi aggiorno oggi perché domani vado all'expo e non avrò tempo.
Scusatemi per gli errori ortografici ma scrivo in fretta e il mio telefono crasha per ogni lettera haha
Hope you like it! <3
Byeee🎈