Capitolo 7:L'allagamento.

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C'era di tutto tranne che ordine!

Era un lago che si formava per terra,davvero troppa acqua.

"Elsa,ti vuoi sbrigare?!"

"Arrivo mamma"

Cercai di non scivolare e finalmente arrivai al piano di sopra e anche lì,sta volta solo nel bagno però,c'era un allagamento!

"Ma cosa è successo?!"gridai

"C'è stata una perdita dal bagno,e dalla finestra del soggiorno"disse papà nel mentre che con il mocio asciugava a terra

"Ma come è potuto succede?"

"Non ne ho la più pallida idea,oggi pomeriggio verrà l'idraulico e aggiusterà tutto"disse papà

"Ora aiutaci su!"ribattè Ginevra
                 
Presi un mocio,un secchio e una pezza e decisi di pulire il bagno mentre mamma papà e Ginevra avrebbero pulito il salone.

L'acqua io sapevo che era uscita dalla finestra perché ieri aveva piovuto,ma non pensavo fosse così tanta da fare un allagamento tale,e addirittura arrivare fino al soggiorno!

Ad un tratto suonò il campanello e andò ad aprire Ginevra,era il signor Romano,il nostro vicino ovvero il padre di Saul!

Feci finta di non essere in casa e continuai ad asciugare il pavimento..sentii perfettamente la conversazione,

"Salve..sono il signor Marco Romano,il vostro vicino di casa.."

"Salve io sono Ginevra Tomson la figlia di.."la interruppe

"So chi è tuo padre tesoro"rise

"Ah okay"ricambiò la risata

"Avete avuto problemi con l'acqua?"

"Si,si è allagato il bagno e il salone..perché?"

"Perché anche noi abbiamo avuto dei problemi..sarà stata la pioggia,avete chiamato l'idraulico?"

"Si,arriverà oggi pomeriggio..ne avete di bisogno?"

"Si grazie mille"

"Si figuri,quando ha finito con noi lo mando nella sua abitazione signor Romano"

"Grazie ancora,salutami i tuoi"rispose con un sorriso ed un cenno di saluto

"Certo,arrivederci"sorrise e chiuse la porta
                     
Ginevra poi salì le scale,venne in bagno da me e mi disse,

"Els,è venuto il padre di Saul..anche loro hanno avuto problemi con i tubi"

"Ah,wow..che strano"

"Sarà stata colpa della pioggia"disse lei

"Avete finito di asciugare il soggiorno?"

"Si,se vuoi ti aiuto.."

"No tranquilla ho finito"risposi

"Okay io sto andando a ripassare qualcosa per domani,sai che c'è scuola vero?!"

"Si,Gì me lo ricordo..a dopo!"

Mi sorrise e andò via.
                      
Dopo aver finito,posai tutto in lavanderia e presi i miei appunti di italiano,storia e matematica e ripassai qualcosa...anche se avevo la testa altrove.

Dopo un'ora di ripasso,presi il libro misterioso e continuai la traduzione e sta volta mi colpì una frase particolare,l'unica in italiano!

C'era scritto:

""SE UN UOMO RINUNCIA ALLA SUA VITA SENZA AFFRONTARE I PROPRI PROBLEMI,NON È MAI STATO UN VERO UOMO!""

Era così tanto triste quella frase,ma altrettanto così vera....

Le altre frasi erano solo un ammasso di parole senza senso,e se c'era qualche frase di senso compiuto,(che erano davvero poche in quel libro) erano molto inquietanti!

Avevo gli ultimi due giorni per tenere il libro,quindi mi misi per benino e continuai per un paio d'ore le traduzioni ormai ero a oltre la metà del libro,e non avevo ancora scoperto nulla!

Els, mi chiamo così. [IN REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora