Capitolo 17:C'è una Speranza?

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Vidi Mattia seduto a terra che disegnava...

"Mattia?Ma cosa ci fai qui a quest'ora e soprattutto come sei entrato?"

"Ciao Els..io beh sono entrato dalla finestra era aperta."

"Okay,a questo pensiamo dopo..ma cosa ci fai qua?E dove sono i miei?"

"Appena sono entrato c'era tua mamma le ho spiegato tutto e ora è in ospedale con tuo padre..invece Ginevra dorme da una sua amica!"

"Ma in ospedale perché?Non sto capendo nulla.."dissi sedendomi sul divano

"Giorgio nel mentre che cucinava si è bruciato un braccio e quindi l'hanno portato all'ospedale e io ero solo e per questo sono venuto qui.Non conosco altri posti..mi dispiace tanto!"

"No piccolo tranquillo..ora tuo fratello torna e potrete stare assieme di nuovo!"

"Grazie Els.Ti v-voglio be-ne."

"Anche io cucciolo."

....

Preparai una bella tazza di latte a lui e un bel caffè all'americana per me.
Gli accesi la TV e io mi andai a mettere la tuta.

Salii sopra,mi lavai il viso e mi cambiai.

Chiamai mia mamma per vedere come stava Giorgio,

"Pronto?Elsa?"

"Si mamma..ho saputo di Giorgio come sta?"

"Oh ciao tesoro.Sta meglio,fra 10 minuti saremo a casa..Mattia che fa?!"

"Okay perfetto,sta guardando la TV"

"Va bene a fra poco!"

....

Scesi di nuovo giù,Mattia si era addormentato.
Quanto era carino?!
Povero bimbo,gli avevano rovinato l'infanzia,ma sembrava così forte.Non conosceva ancora bene il mondo,capirà poi perché noi non avevamo la sua stessa energia.

Passarono 20 minuti e i miei arrivarono con Giorgio.

Appena lui entrò Mattia gli saltò addosso.

Passammo un po' di tempo insieme,dopo un'ora loro tornarono a casa e noi andammo a dormire.

Erano le 03 di notte,domani non sarei andata a scuola.Ci sarei tornata giovedì.

Mi addormentai subito.
Avevo davvero sonno.

....

L'indomani mi svegliai intorno alle 11,feci colazione con un bel cornetto ripieno di ricotta e un cappuccino.
Dopo di ciò,andai a prendere il libro e lo salii in camera mia..
Poi chiesi a mamma,

"Mà una cosa,può venire a studiare qua con me Saul?"

"Saul?Saul Romano?Il nostro vicino di casa bellissimo?"

"Eh?Mamma!si lui!"risi e diventai rossissima

"C'è qualcosa fra di voi?"ridacchiò

"Noo!!Siamo solo buoni amici"dissi pensando al bacio di ieri

"Okay,fallo venire pure!"

"Grazie mamma!!"la abbracciai e mi andai a preparare

Misi un jeans chiaro,una maglietta con delle balze fucsia e una camicia di jeans.

Preparai la stanza.
Con i libri di ogni giorno,cioè quelli scolastici e quando sarebbe arrivato lui avrei preso anche ""THE WALL"".

Mandai un messaggio a Saul,che anche lui non andò a scuola quel giorno perché stava male.

Els, mi chiamo così. [IN REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora