Capitolo 23:Cosa nascondono?

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....

Tornammo in classe,e la prof stava spiegando Algebra.

"Dio Santo"esclamò Francesca

"Vitale ha detto qualcosa?"

"No professoressa"

"Allora sono pazza,perché ho sentito la tua voce..prego accomodati fuori"disse aprendo la porta

"Mi scusi professoressa,solo che l'algebra mi viene molto difficile."

"Questo è un altro discorso.Va fuori!"

Francesca a testa bassa uscì e alla fine dell'ora rientrò.

"Fran,però pure tu va!"

"Ma non pensavo lo sentisse"

"Sei il TOP amica mia"

Ridemmo e ci alzammo in piedi per salutare il prof. di Musica.

Oggi io dovevo suonare con la chitarra un pezzo di Adele.

Ero emozionantissima.

Quando iniziai a suonare,sentii solo me,la chitarra fra le mani e la musica che circondava l'aula.
Il potere dei suoni era immenso ed era fantastico come tutti stessero in silenzio ad ascoltare me,solo me.
Mi sentivo nel mio mondo.
Mi sentivo normale.
Ma soprattutto mi sentivo finalmente libera di essere ciò che ero.

Appena finii,tutti mi fecero l'applauso compreso il professore!

"10" esclamò

"Grazie mille"risposi

"Te lo sei meritato!"

Continuammo con le interrogazioni.

"Rebecca vieni tu."

"Cosa devo suonare?"

"Prendi il violino..suona ciò che vuoi"

"Va bene"rispose

Anche lei era stata bravissima.

Passò l'ora molto velocemente,ed era vero che le cose belle finivano in fretta.

Aspettai mia madre,al solito fuori da scuola,ma stranamente non arrivava.
La chiamai ma non rispose.
Come sarei dovuta tornare a casa?
Ma soprattutto dove era mia mamma?

Giovanni mi vide ancora lì e,

"Hai bisogno di un passaggio?"

"In effetti si.."

"Allora vieni,sali"

"Significa che siamo di nuov.."mi fermò

"Significa solo che sono gentile e ti ho voluto aiutare"

"Okay.."risposi

Entrai in macchina e salutai sua mamma,mi accompagnarono a casa.
Bussai,perché pensai che Ginevra fosse già tornata.
Ma niente.
Non capivo,per l'ennesima volta cosa stesse succedendo.

Bussai a Saul,ma forse non c'era ancora nessuno a casa.

Richiamai mia madre,

"Elsa?"

"Mamma?Dove sei?"

"In ufficio..perché?"

"Ma non mi sei venuta a prendere!"

"Ma non facevi 6 ore oggi?"

"Quella è Ginevra!"

"Aah..mi dispiace!Mi sono confusa,ora dove sei?"

Els, mi chiamo così. [IN REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora