Chapter twelve

509 16 1
                                    

- Dy oggi sei un po' assente che c'è?- mi disse Matt, un ragazzo che avevo conosciuto una settimana fa che era diventato un grande amico per me.
- Niente bro, penso.
- che c'è Ashey non te la dà più- pensai: si e io sono la nonna Pina!
- Si certo, magari sono io che non glie lo metto più- dissi ovvio.
- Allora cos'ha i?
- Niente tutto a posto, penso e basta- A proposito dove sono Karen e Priston? Non li vedo da 10 minuti.
Eravamo nel giardino davanti alla scuola nell'attesa che suonasse la campanella. Io stavo fumando la mia sigaretta mattutina, mentre cercavo con lo sguardo i miei migliori amici finché non li vidi baciarsi con due ragazze. Dopo andrò a parlarci, magari mi ricavo dei numeri di telefono. Ashley mi stupisce sempre di più. Chissà dov'è.
Improvvisamente qualcuno mi abbracciò da dietro, mi girai e vidi Ashely in tutta la sua bellezza.
- Baby hai fatto un ottimo lavoro.
- Bad boy, Bad boy, te l'avevo detto che saresti rimasto stupito.- detto questo la presi e l'appoggiai sul tavolo, in modo tale che si sedesse; mi sistemai tra le sue gambe e iniziammo a baciarci passionalmente, il bacio si fece sempre più acceso.
Mi mise le mani nei capelli, stringendoli, facendomi gemere leggermente, e le mani dietro il collo facendomi avvicinare più a lei. Scesi a baciargli il collo senza neanche pensare di essere in un luogo pubblico. Gli lasciavo piccoli morsetti tra il collo e la mascella facendola gemere. Stavamo dando spettacolo ma non ci importava, non eravamo legati, eravamo liberi, io avrei frequentato delle ragazze e lei altri ragazzi, niente emozioni, solo attrazione fisica.
Ci staccammo affannati sotto gli sguardi divertiti degli altri, mi levai da lei e la feci scendere dal tavolo.
- perché non andiamo a continuare mio Bad boy- si stava avvicinando in modo provocatorio, volevo continuare. No. Non potevo, l'ho promesso al preside. Perciò prima che mi ritrovassi nel bagno a fare sesso con Ashley e che avessi in erezione pulsante e ben visibile nei boxer le dissi:
- tu non puoi immaginare quanto vorrei ma... Il preside si incazza se arrivo in ritardo e rispondo al prof, perciò è meglio se facciamo oggi pomeriggio ti va?
- si perché no. Casa mia o casa tua?- oggi casa mia, tanto i miei non ci sono.
- vieni da me.
- Sicuro? E se ci scoprono?
- Nahhh. I miei genitori non ci sono oggi, perciò se vuoi...
- va bene ciao mio Bad boy.
- ciao bellezza- mi attirò a se e mi baciò, fu un bacio lungo ma senza emozioni. Mi piaceva. So di sembrare un cuore di pietra ma io un cuore ce l'avevo quando Steph era in questa scuola. Eccola che spunta sempre tra i miei pensieri. Cavolo, vattene! Ora mi sono imposto di non innamorarmi anche se so che:
All'amor non si comanda.

-Spazio autrice-
Questo libro vi sta piacendo?
Fatemelo sapere con un commentino qui sotto.
La storia sarà abbastanza lunga, ci saranno tanti altri capitoli in arrivo!!!
Grazie per il supporto, spero mi farete sapere anche qualcosa nei commenti... CIAO
S.M Xx

Change for you and fight for you | Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora