Chapter twentytwo

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-Ah... Si sì, Dylan si, così...-Okay brutto modo di iniziare a raccontare. Ebbene si, stavo pomiciando con una ragazza nel bagno della scuola.
La sera prima ero andato subito a dormire e a liberare la stanza degli ospiti dove avrebbe dovuto alloggiare mio cugino Austin. Lui mi assomiglia  in un certo senso: entrambi amiamo le ragazze, ci piace fare sesso...beh a me piace fare sesso da esattamente un mese però dettagli...
Una cosa diversa c'è:
Lui fa parte di una gang. Quando viene a stare da me è perché deve spacciare droga o fare alcune cose con la sua gang  mi chiede sempre di entrarci. Non ho mai voluto accettare, ma... Ora che ci penso... Voglio chiedergli di entrare nel giro. Ora sono cambiato. Ho più muscoli, niente da perdere, niente per cui lottare...
Esco dal bagno, la ragazza mi ringrazia con un bacio a stampo sulle labbra e se ne va.
- è stato un piacere baby- feci il gesto di quando si lancia un bacio e lei rispose:
-Ashely aveva ragione...Ciao Dy- sorride maliziosamente e  sparì dietro l'angolo. Chissà Ashley che cosa dice alle ragazze su di me.
Mi staccai dalla porta del bagno dove mi ero appoggiato e mi avviai verso la mia classe.
Bussai tre volte ed entrai. Avevo i capelli leggermente in disordine e un po di rossetto nell'angolo della bocca..
-O'Brien ma benvenuto!
- Salve Scott
- Mi porti rispetto! Non vuole che la cacci di nuovo fuori vero? Non le ho detto niente di come si è presentato in classe e del ritardo, però almeno  si metta a sedere e taccia!
- Si sì. Si calmi. Calma.
- io sono calmo. Continuiamo la lezione.
- prof un ultima domanda.
- si O'Brien?
- Ha aggiustato le cose con sua moglie?
- O'Brien non mi faccia arrabbiare...
- okay, ok va bene... Era un consiglio. Mi raccomando si faccia una vita okay? È per il suo bene- tutti ridevano mentre io facevo il finto serio con il prof.
- Basta! Continuiamo la lezione.
La lezione continuò tranquillamente. Quell'ora con il prof Scott mi aveva annoiato parecchio; be in realtà tutte le ore della scuola mi annoiano e mi fanno schifo.
Uscì e andai nel cortile della scuola vicino al tavolo dei miei amici. Fumai una sigaretta e mi misi a pensare a le cose fighe che avrei potuto fare nella gang di mio cugino. Sorrido. Mi sono ripresi dal momento di trans "post lezione".
Le lezioni finalmente finirono, e vicino ai cancelli c'era ad aspettarmi mio cugino con una sigaretta in bocca appoggiato alla sua jeep nera.
Appena mi vide rimase a bocca aperta. La sua espressione mi fece morire dalle risate.
-Dov'è mio cugino?- dopo una stretta di mano mi diede una pacca sulla spalla e continuò
- è così il mio cuginetto è diventato il "Bad boy" della scuola eh...
- Già. Come stai?
- Alla grande, ma credo che tu stia certo meglio di me.- disse indicando le ragazze che mi guardavano leccandosi le labbra.
- Tutte a terra-(tranne una subconscio. Beh in realtà ho visto l'effetto che faccio a Stephany. Prima o poi la farò cadere completamente ai miei piedi. Ovviamente).
- Ma non ti piaceva Stephany?- Austin e mia sorella erano gli unici ad essere al corrente della mia cotta per Stephany
- No, ho chiuso- dissi semplicemente
- va be come vuoi, non starò a chiederti cose a cui non vuoi rispondere,ora andiamo però.
- grazie bro...
Mio cugino riesce sempre a capirmi e lo adoro per questo.

Change for you and fight for you | Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora