<< Quindi tu mi stai dicendo che mamma ha chiamato per venire qui a cena?>>
Mi sono completamente dimenticata di comunicargli che settimana scorsa aveva chiamato sua madre per una cena tutti quanti insieme, e ora siamo nel panico per la cena.
<< Si >> mi nascosi il viso dietro le mani.
<< Ok allora... niente panico. Andiamo a fare la spesa e prepariamo qualcosa di semplice, mentre io faccio da mangiare tu sistema la casa meglio che puoi, al massimo butta tutto nella stanza degli ospiti così sembra che sia in ordine...>>
Ha detto niente panico ma quello nel panico più totale qua mi sembra proprio lui. Effetivamente è stato un piccolo imprevisto per noi. Più che altro per lui, io lo sapevo già da una settimana.
<< Ok allora andiamo a fare la spesa. Luke dove stai andando?>> gli domando vedendolo andare in bagno.
<< Devo sistemarmi i capelli.>>
<< LUKE!>> Lo riprendo.
<< Ok. Ok. OK... arrivo! Pazza >>
Al supermercato non prendiamo solo le cose che ci servono per i preparativi, lo svaligiamo del tutto. A partire dal mangiare fino ad arrivare a delle confezioni nuove di bicchieri o set di piatti.
<< Questa sera con i tuoi non dobbiamo far trasparire nulla.>> dico mentre siamo in coda alla cassa.
<< Che intendi dire?>> domanda mentre sfila il portafoglio dalle tasche.
<< Aspettiamo a dirgli che tra noi due c'è qualcosa.>>
<< Con quel qualcosa intendi che andiamo a letto insieme?>>
<< LUKE!>> Lo riprendo per la seconda volta. Mi guardo in giro per controllare se ci ha sentito qualcuno, tutto mi sembra al suo posto. << In pratica.>> dico infine. Lui ride e scrolla le spalle.
<< Come preferisci capo. Quanto ancora vuoi aspettare?>>
<< Non lo so.>>
<< Lo devono sapere.>> il suo tono scherzoso diventa serio.
<< Non penso che Liz ne sia felice. Mi ha cresciuta come una figlia, le sembrerà di avere un incesto in famiglia >> abbasso il tono per non rischiare di farmi sentire, intanto la coda diventa sempre più corta.
<< Va bene allora aspettiamo ancora un po', d'accordo>> mi posa un bacio sulla fronte e finalmente arriviamo alla cassa. Paga e torniamo a casa a fare quello che ci siamo prefissati di fare.
Mentre il rumore di posate che sbattono in ciotole di vetro, coltelli che tagliano e così via, io sistemo la casa il meglio che posso. Dopo una bella spolverata e sistemata, il salotto sembra essere nuovo di zecca. I fogli di Luke e dei ragazzi sono belli in ordine sul piccolo mobiletto accanto alla chitarra appesa al muro di Luke. La mia camera da letto non c'era nemmeno bisogno di sistemarla dal momento che ho preso l'abitudine di dormire insieme a Luke, quindi vado a sistemare la sua passandomi una mano tra i capelli. La parte mia della camera è bella in ordine mentre quella di Luke è un disastro: ci sono vestiti sulla sedia, sulla scrivania, alcune magliette per terra e le ante dell'armadio belle spalancate che mostrano il disordine nascosto.
Sistemo solo ciò che è visibile incastrando il tutto dentro il suo armadio, così quando lo aprirà si ritroverà un'esplosione di vestiti addosso e imparerà a sistemarli.L'ora di cena arriva fin troppo in fretta quando io dovevo ancora finire di farmi una doccia. Dato che siamo in famiglia non mi preoccupo di indossare qualcosa di troppo carino e di non avere i capelli apposto, così raggiungo gli altri a tavola con indosso dei leggins neri, una maglietta bianca lunga fino a metà coscia, le allstar ai piedi nere e capelli raccolti in una crocchia.
STAI LEGGENDO
Linea sottile ~ Luke Hemmings
Fiksi PenggemarAlisha Steel, una bambina di appena cinque anni perde i suoi genitori in un terribile incidente d'auto. E' figlia unica e nessun parente oltreoceano è disposto ad accoglierla. Viene data in affidamento ai migliormi amici dei suoi genitori nonché pad...