Epilogo

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Tre anni dopo

Le cose con Luke da quando ci siamo traferiti sono andate sempre per il meglio.
Abbiamo iniziato la nostra nuova vita alla perfezione.

Il piccolo appartamento che ha trovato è perfetto, accogliente e molto comodo per arrivare nel centro di Londra.
Lui è riuscito a finire il college, io purtroppo ho dovuto abbandonare, ma sto bene così. Ho trovato un lavoro come segretaria che mi mantiene il dovuto, posso aiutare Luke a pagare le bollette, a fare la spesa e a volte a concedermi del buono e sano shopping.

Siamo tornati in Australia tutti gli anni durante le feste natalizie e un mese durante l'estate per schivare qui l'inverno. Liz ha finalmente deciso di accettare la situazione, e ha finalmente spiegato a tutte le sue amiche come stanno le cose. In pratica, tutte le sue paure si sono tramutate in pare mentali perché nessuno ha mai giudicato la nostra relazione, anzi, tutti ci hanno ben accolto come la più bella coppia.

Parlando di coppie: Michael e Brianna stanno mandando avanti la loro relazione al meglio, Ashton è ancora single e Calum... beh Calum è sempre lui.

Luke non si è ripreso del tutto dal distacco che ha avuto con loro, ma da quando siamo riusciti a trovare i periodi giusti per andarli a trovare, sembra essere più rilassato e più felice che mai.
Soprattutto dal momento che ci siamo per sposare.

Esatto sì, mancano solo pochi minuti del tanto desiderato ''Sì''.

Con le mie amiche, nonchè colleghe di lavoro, sono andata a scegliere il mio abito da sposa: un semplice abito bianco a sirenetta, con il pizzo sulla schiena, corpetto con dei diamanti sopra e un velo lungo che fa da corona che però non mi ricade davanti al viso.

La cerimonia si svolgerà qui, in Australia, sulla spiaggia davanti a casa di Luke. Il gazebo è già pronto con fiori bianchi e azzurri, delle rose rosse sono poste sulle sedie bianche per dare un decoro più paradisiaco.
Il tempo sembra essere dalla nostra parte con i gradi al massimo e il sole che ci sorride costantemente.

Mentre mi sistemo il vestito davanti allo specchio, con l'aiuto di Mamma Liz e di Brianna e il resto delle damigelle, mi accarezzo anche il ventre.
Sotto il vestito non si vede moltissimo, ma è gonfio.
Gonfio da quasi tre mesi.

Quando ho detto a Luke che sono incinta mi è praticamente svenuto davanti, una volta ripreso si è messo a piangere e non ha fatto altro che baciarmi il ventre e ripetermi quanto mi amasse, poi all'improvviso ha tirato fuori l'anello dai pantaloni e mi ha fatto la proposta di sposarlo.

Era stato tutto una sorpresa molto ma molto inaspettata. Lui aveva già intenzione di chiedermi di sposarlo, e la notizia della gravidanza lo ha spinto ad anticipare le cose.
In pochissimo tempo siamo riusciti ad organizzare un matrimonio e abbiamo già prenotato il nostro viaggio per la Luna di Miele: un mese in Islanda. In mezzo alla natura e alla pace.

Tutto il resto della famiglia era più che sbalordita dalla doppia notizia, non so bene spiegare le diverse reazioni, ma per la prima volta da quando sono stata 'adottata', mi sono sentita davvero parte della famiglia.

''Ti stringe troppo?'' mi domanda Liz. Prendo un respiro profondo per controllare se il vestito stringeva troppo.

''No, è perfetto. Grazie... mamma'' E' la prima volta che la chiamo così. Lei, sorpresa quanto me, si porta le mani alla bocca e trattiene il respiro mentre cerca di mantenere le lacrime dentro agli occhi.

''Sei bellissima Alisha'' dice con la voce tremante.

''Grazie mille''

Bussano alla porta mentre mi do un'ultima occhiata allo specchio.
Il trucco raffinato e leggermente marcato mi fa sembrare splendida, con la pelle perfetta e con degli occhi che anche se scuri, sono in grado di spaccare l'obiettivo.
Il vestito morbido risalta le mie curve nei punti giusti, mi piace che il ventre si vede appena, così un futuro quando mostrerò le foto del matrimonio a nostro figlio potrò fargli notare che pure lui era li con noi. Lui o lei... ancora non si sa.

Linea sottile ~ Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora