rivelazioni irrivelanti

1.2K 46 0
                                    

"Abbiamo bisogno di scoprire la verità, non per sapere quanto siano stati sinceri gli altri, ma per sapere quanto siamo stati stupidi noi."

- Avete idea di dove ci sta portando?- chiede Ronald.
- Ehm... Hagrid, non postresti semplicemente dirci dove stiamo andando?- continuo rivolta al gigante che per tutta la camminata nella foresta proibita non aveva pronunciato parola.
- Ecco, adesso che Silente se n'è andato, mi metteranno alla porta da un giorni all'altro e... io non potevi andarmene senza parlare a qualcuno di lui.- spiega il mezzogigante fermandosi.
Un gigante, decisamente più alto di Hagrid era legato alla radice di un maestoso albero.
- Groppy! Siamo qui grosso buffone!- grida Hagrid facendo voltare il gigante che stava seguendo con lo sguardo un insetto, prova a prenderlo con le mani ma non ci riesce.
- Vedete, non potevo abbandonarlo, lui è mio fratello... fratellastro.- conclude Hagrid - Groppy ti ho portato compagnia!-
Il gigante vedendo la bella Hermione la prende sollevandola da terra, Ron afferra un pezzo di legno e glielo lancia nel piede, e, il gigante  istintivamente gli da' un colpo con il piede facendolo cadere indietro.
- Grop! Mettimi giù! Giù!- lo rimprovera la ragazza.
Il gigante la posa a terra e Ronald le chiede:
- Va tutto bene?-
- Benissimo. Ci vuole mano ferma tutto qui.- risponde.
- Al cibo ci pensa da solo, è la compagnia che gli servirà quando sarò via.- dice Hagrid mentre il gigante frugava nei suoi "giocattoli" e da' un manubrio di bicicletta a Hermione.
Lei fa suonare il campanello e Grop balla.
- Allora, vi prenderete cura di lui?-
- Puoi starne certo.- affermò.
All'esame dei G.U.F.O.
Scrivere, scrivere e ancora scrivere. Questo pensa il mio cervello mentre rispondo alle domande sul foglio che la Umbridge ci ha dato.
Un colpo alla porta. Nessuno si volta.
Un altro colpo alla porta. La Umbridge questa volta si muove e dopo aver aperto la porta una scintilla made in Weasley entra nell'aula facendo scoppiare minuscoli fuochi d'artificio e poi più nessuno rumore... per poco.
I gemelli sfrecciano nella stanza dalla porta in sella alle loro scope e lanciando in aria altre scintille colorate o bianche, rovinando quello che sarebbe dovuto essere un esame importante.
Dopo aver scombinato tutti i fogli lanciano in aria una vecchia torcia che a prima vista sembra innocua in realtà è un sofisticato congegno progettato per fare scherzi, la torcia scoppia e sprigiona scintille che dopo aver svolto il loro compito si uniscono formando un drago di fuoco che, insegue la professoressa fino all'ingresso dell'aula dove il drago con un morso richiude la Umbridge nella sua mascella e facendo scoppiare tutti i cartelli appesi; lo show si conclude quando i gemelli escono dalla scuola e fanno apparire una gigantesca W nel cielo, tutti gli studenti applaudono.
- Harry!- grido quanto il ragazzo cade a terra - stai bene?-
- mi serve quella profezia.- dice Lui.
- Dovrai uccidermi.- risponde Felpato (Sirius).
- Oh, lo farò. Ma prima devi prenderla per me. Crucio!-
- Sirius!- grida quando si risveglia.
Per le scale.
- Harry, dove stiamo andando?!- chiedo.
- Lui ha preso Sirius!- risponde.
- Aspetta Harry. E se Lui volesse che tu vedessi questo?- chiede Herm.
- E allora?! Cosa dovrei fare? Lasciarlo morire?-
- Anche volendo non possiamo muoverci da Hogwarts, la Umbridge ha messo sottosorveglianza tutti i camini.- rispondo.
- Non tutti.- controbatte lui.
Ufficio della Umbridge.
- Fermi tutti!- grida la professoressa con la bacchetta in mano.
- L'ho preso mentre cercava di aiutare la Weasley.- dice Malfoy entrando nella stanza con Neville preso per il mantello, lo lascia e mi prende a me per i capelli bloccandomi con la bacchetta al collo.
- Lasciala!- grida Harry.
La professoressa lo fa sedere sulla sedia e gli punta la bacchetta alla gola, intanto nella stanza ci raggiungono altri serpeverde.
- Desiderava vedermi preside?- chiede Piton entrando.
- Sì, ha portato il veritàserum? -
- Mi spiace ha consumato tutte le mie scorte per interrogare gli studenti, l'ultima con la signorina Chang.- Harry e io ci osserviamo, Cho era stata obbligata!
Mentre Piton sta per uscire Harry dice:
- Lui ha preso felpato è nell'ufficio misteri! -
- Lui chi? Chi è felpato? Di cosa sta parlando Piton?- chiede la Umbridge.
- Non ne ho la minima idea.- risponde andandosene.
- Io non volevo arrivare a tanto signor Potter. La maledizione cruciatus le scioglierà la lingua.- dice.
- È illegale.- controbatte Hermione.
- Se Cornelius, non lo saprà, non lo verrà a sapere.- risponde.
Sta per parlare quando Hermione la interrompe:
- Dille dov'è Harry! Beh, se non lo fai tu, lo farò io.-
- Dov'è che cosa?!-
- L'arma segreta di Albus Silente.- concludo.
Foresta proibita.
- Dista ancora molto?- chiede la professoressa.
- Poco, doveva stare dove gli studenti non la trovassero per caso.- rispondo.
Arriviamo all'albero a cui è... era legato Grop.
- Allora? Dov'è quest'arma? Non esiste, è così?- dice lei, non ottiene risposta - Sapete... io li odio i bambini.-
Una mandria di centauri fa capolino davanti a noi.
- Non dovresti essere qui centauro, è una faccenda del ministero. Come creatura di intelligenza quasi umana...-
Il capo schiocca una freccia dal suo arco, ma la Umbridge rapida la blocca.
- Luridi ibridi.- dice, Groppy ritorna da noi e solleva la professoressa in aria, i centauri, per non so quale motivo, attaccano con frecce il povero gigante tra le imprecazioni di Hermione.
Sentendosi triste a essere colpito il gigante lascia cadere Dolores che viene trascinata via dai centauri.
- Aiuto!-
- Mi dispiace professoressa, io non devo dire bugie ricorda?- rispondo - fantastico.-
- Nicole, Hermione, Sirius!- ci ricorda Harry.
Mentre attraversiamo il ponte incontriamo i ragazzi:
- Come vi siete liberati?-
- Pasticche vomitose. Non è stato un bello spettacolo, gli ho detto che avevo fame, che volevo dei dolci, mi hanno mandato a quel paese e se le sono mangiate loro.- risponde Ron.
- Furbo Ronald.- si congratula Herm.
- Sentite ragazzi fin ora vi ho cacciato in parecchi guai per cui penso sia meglio proseguire da solo.- dice Harry facendosi spazio fra Seamus e Neville.
- L'esercito di Silente doveva fare qualcosa di concreto o erano solo parole per te?- chiede Seamus.
- Ricorda che Sirius e anche il mio padrino Harry.- continuo.
Ministero, ufficio misteri...
- Ufficio misteri.- annuncia l'ascensore.
Apriamo la porta e ci ritroviamo in una stanza piena di boccette dal colore celeste.
- 92, 93, 94, 95... Sirius sarebbe dovuto essere qui.- dice Harry indicando uno spazio della sala.
- Harry, qui c'è scritto il tuo nome.- dice Neville.
- E qui il tuo, Nicole...-
Prendo tra le mani la sfera blu e ascolto, come Harry:
- La ragazza ha ormai sedici anni, finalmente qualcuno riuscirà a sconfiggerlo, sarai tu... nessuno può vivere se Lui riesce a ucciderla...-
E Harry:
- Colui che ha il potere di sconfiggere l'oscuro signore si avvicina e l'oscuro signore lo riconoscerà come suo eguale, ma egli avrà un potere che l'oscuro signore non conosce.
Nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive. - dice la sfera.
- Sai... dovresti imparare a riconoscere la differenza tra sogno e realtà.- dice una figura vestita di nero dietro di noi, mentre pronuncia la straziante frase con la bacchetta si toglie la maschera e io riesco finalmente a vedere chi è l'uomo che ci ha seguiti...

la magia non è un sogno: destinati da una sceltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora