mangiamorte... pfui

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"Un giorno ti accorgerai che sarà troppo tardi, capirai di aver perso la luna mentre cercavi di contare le stelle."

Impugno ancora più forte la bacchetta e tasto il viso dei miei genitori, freddi come il ghiaccio.
Mi alzo e osservando alla finestra persone avvicinarsi, cerco di dirigermi fuori, quando una figura incappucciata mi prende per il braccio e mi porta con sé in uno sgabuzzino; tolgo alla figura il cappuccio nero rivelando Draco Malfoy.
- Che diamine ci fai tu qui!?- impreco.
- Calma. Ti salvo la vita.-
- La mia vita non è in pericolo! Piuttosto pensa alla tua!-
Mi sfila la bacchetta dalla tasca e uscendo dallo stanzino lo chiude a chiave.
- Solo così sarai al sicuro.-
- COSA?! DRACO MALFOY TORNA IMMEDIATAMENTE QUI! QUESTO È UN ORDINE!- grido battendo i pugni contro la porta.
Le tiro un calcio e batto nuovamente i pugno contro la porta, prima di cadere a terra e tirando le ginocchia contro il petto.
Accosto l'orecchio alla parete e sento un rumore di passi molto forte, dirigersi verso Hogwarts.
Mi alzo e inizio a sbattere il braccio contro la porta per sfondarla, ma al primo colpo, per sbaglio la colpisco con la mascella e mi sento i denti battere.
Nel frattempo, fuori da Hogwarts...
Voldemort e i suoi mangiamorte si uniscono in una orda; tra loro c'è però anche il vecchio Hagrid. E porta tra le braccia qualcuno.
- Neville... chi è colui che Hagrid porta in braccio?- chiede Ginevra al ragazzo che poco prima aveva raccolto il cappello Parlante.
- Harry Potter è MORTO!- grida Voldemort.
Ginny sta per corrergli contro, ma Arthur per fortuna la ferma.
- Silenzio, stupida bambina!- intima.- Harry Potter... è morto!- ripete ai mangiamorte che ridono di gusto.
- D'ora in poi, voi porrete la vostra fiducia in me... o morirete.-
Nessuno osa muoversi.
Sgabuzzino...
- Perchè. Non. Ti. Vuoi. Aprire!- grido sbattendo per l'ultima volta la spalla contro la porta, prima che questa si apra. - Sì!-
Inizio a correre verso l'ingresso, dove, come penso siano riuniti gli altri.
Fuori...
- Devo dire che speravo di meglio... Come ti chiami ragazzo?-
- Neville Paciock, signore.-
Una risata scoppia tra i mangiamorte.
- Bene Neville, sono certo che troveremo un posto per te nei nostri ranghi...-
- Vorrei dire una cosa...-
Riddle fa' una faccia infuriata e lo lascia proseguire:
- Non importa che Harry sia morto.-
Seamus lo interrompe, ma lui continua:
- La gente muore tutti i giorni. Amici, parenti... sì, abbiamo perso Harry stanotte, ma lui è acora qui, con noi. E così Tonks, Remus... non sono morti invano!- grida, Voldemort scoppia in un risolino.- Ma tu lo sarai! Perchè ti sbagliavi! Il cuore di Harry batteva per noi! Per tutti noi!- Prima che possa finire Seamus lo trascina indietro.
- Draco, vieni...- sussurra Lucius Malfoy.
La folla si volta ad osservare il biondo, che, incerto si muove verso la folla di mangiamorte, prima che Voldemort possa stringerlo a sè qualcuno lo ferma.
- DRACO MALFOY! NON OSARE MUOVERE UN SOLO MUSCOLO!- grido raggiungendolo; ora tutti gli sguardi sono rivolti a me: una ragazza bionda, con la manica sguaiata e occhi rossi dalla rabbia, no, mi correggo... una Black bionda, con la manica sguaiata e occhi rossi dalla rabbia.
- HAI CAPITO BENE! NON OSARE MUOVERTI!- continuo avanzando e facendolo voltare verso me, in volto un'espressione preoccupata.
Silenzio. Silenzio. E ancora silenzio.
Il biondo inchioda i suoi occhi nei miei e si muove verso di me, abbracciandomi, lietamente.
Osservo Lucius, Narcissa Malfoy e infine Voldemort: espressioni di disgustate.
- Avete capito bene anche voi, io, Nicole Marianne Black Lupin amo un serpeverde!- grido davanti a tutta Hogwarts, quando Draco mi lascia prendendomi la mano.
Gli sfilo dalla tasca la mia bacchetta e, Neville si fa' avanti gridando:
- Non è finita!-
Estrae la spada dal cappello, Harry si butta a terra dalle braccia di Hagrid e poi scoppia, nuovamente, il finimondo:
- Confrigo!- grida Harry su Nagini, la sfera rimbalza dal serpente alla fila di mangiamorte dietro esso.
Tutti gli studenti di Hogwarts sollevano le labbra in un sorriso e il moro prende a correre, mentre Voldemort cerca di ucciderlo.
Arrivato da noi il ragazzo ci dice:
- Tutti dentro! Dobbiamo distruggere l'horcrux!-
Neville, con la spada in mano, si fa' avanti di nuovo, ma Riddle con un incantesimo lo fa cadere indietro facendolo svenire.
- Ho bisogno del tuo aiuto! Andiamo!- dico a Draco facendogli cenno di seguirmi.
Biblioteca...
- Dov'è quel libro?!- grido frugando tra gli scaffali nella sezione proibita.
- Nicole... esattamente, cos'è che stai cercando?-
- Ah-ha! Trovato. Pagina centocinquanta, liberat animas.- dico sorridendo a Draco.
Lui scuote il capo per poi dire:
- Sei una strana strega, Nicole Marianne Black Lupin.-
Ingresso per le scale...
Harry sta nascosto dietro una colonna, in una mano la bacchetta, nell'altra il dente di basilisco, datogli pochi minuti prima da Ron.
Voldemort sale i primi due gradini, prima di poter fare iniziare un duello tra loro due; quando il dente cade a terra, viene subito distrutto, mentre il ragazzo sente la paura corrergli lungo la schiena, come uno scorpione e la pressione salirgli a mille.
Quando i due si ritrovano alla torre dell'orologio, spetta a Ronald e a Hermione uccidere Nagini.
Torre dell'orologio, poco prima di raggiungere la biblioteca...
Bellatrix Lestrang è davanti a me, a Ginny, Fred e Percy.
- Crucio!- esclama, contro di me.
- No, mia figlia no!- dice Molly lanciandole contro una maledizione, Draco si mette davanti a me.
- Tu! Lurida schifosa babbana! Hai ucciso mio padre! Senza un minimo di rimorso!- grido.
Lei ride.
- Non devi osare ridere!- pietrifico il corpo della mangiamorte e poi inizio a lanciarvi contro stupeficium, finchè il corpo di Bellatrix si frantuma in un milione di pezzi.
Rido, per la prima volta, di gusto, dopo Draco.
Torre dell'orologio...
- Sai, avevi ragione,- Riddle lo colpisce. - Quando hai detto al professor Piton che la bacchetta ti resiste ti resisterà sempre.-
- Io ho ucciso Piton.- davanti alle parole di Harry anche Voldemort aveva provato un briciolo di paura.
- E se la bacchetta non fosse mai appartenuta a Piton? E se la sua lealtà fosse rivolta a qualcun'altro? Avanti Tom, finiamola come abbiamo cominciato... INSIEME!- dice Harry prima di afferrare il mago davanti a lui per la faccia e gettarsi giù, fino ad arrivare a terra, nello spiazzo di Hogwarts. 
Entrambi i due potenti maghi impugnano la bacchetta.
- Solo io posso vivere in eterno...- sussurra Voldemort prima di alzarsi in piedi e puntare, con un Avada Kedavra, la bacchetta contro Harry, e, nessuno si stupisce quando lo stesso fa il moro.
Per le scale...
- CONFRIGO!- grida Hermione contro Nagini che stava per saltar loro addosso.
Quando nessuno dei due ha più speranza, Neville, risvegliatosi dal sonno, con la spada di Godric, taglia la gola al serpente dalle squame verdi.
Nuovamente fuori...
Voldemort sembra essersi indebolito, così, quando il duello, interrotto per pochi secondi riprende, la bacchetta di Sambuco, la bacchetta invincibile, risulta essere pari alla bacchetta di Harry.
Con un ultimo colpo di bacchetta, il moro, riesce a disarmare Riddle, prendendo la bacchetta di Sambuco al volo. Vedendo poi il corpo dalla pelle bianca, che sempre lo aveva torturato, disintegrarsi sotto i suoi occhi.

la magia non è un sogno: destinati da una sceltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora