Pensieri di cuore

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Poco dopo Piton era seduto con gli altri e parlava con Tom mentre Amir guardava una foto.

-Cosa guarda il principino?- chiese Sirius guardando la foto

Gliel'aveva scattata Legolas, era una foto di lui e Angela che ballavano, erano bellissimi, lei vestita di un vestito bianco rosato, lui una camicia azzurro con dei pantaloni e gilè bianco, si sorridevano.

-wow- disse Sirius sorpreso- Amir ti conviene mettere via certe cose quando c'è tuo padre-disse piano
-Perché?- chiese Amir
Sirius non fece in tempo a rispondere che Piton sentendo le parole di questo e avendo finito con Tom prese la foto dalle mani di Amir, guardò la foto e per la prima volta sul viso si fece strada un vero sorriso, pieno di amore poi si ricompose e la ridiede ad Amir guardando prima sirius poi il ragazzo
-mettila via-gli disse piano
Amir ubbidì mentre sorrideva.
Quando fecero tutti una pausa Amir uscì un poco fuori anche se era quasi dicembre e faceva freddissimo, guardava ancora quella foto, come poteva una donna essere tanto bella?

-Ti conviene smettere di pensarci- disse una voce alle sue spalle, era Piton, che si sedette di fianco a lui
-È bellissima per me- disse Amir
-Allora sarà il caso che vi cuciate la lingua davanti a vostro padre
-Ma perche dite cosi Severus non capisco, Sirius mi ha detto lo stesso
-Vedi Amir, tuo padre quando era giovane aveva una nemica, una nemica giurata, molto
piu di Potter, molto più di qualsiasi mago. In parte elfa, si chiamava Juliet, una guerriera fuori da ogni immaginazione, dagli un arma e lei la usava per ucciderti in meno di mezzo secondo.-spiegò Piton, poi indico la foto- sua figlia è esattamente identica
-Angela è la figlia di Juliet?
Piton sorrise- ecco perché sia io che Sirius ti abbiamo detto così
-Ma non è giusto, non ha senso che non possa fidanzarmi con lei perché è figlia della nemica di mio padre
-Fidanzarti!- disse Piton a bocca aperta- Amir ti prego toglitela dalla testa- e cosi dicendo rientrò.

Amir rientrò poco dopo, Piton e gli altri stavano di nuovo parlando, ma non gli sfuggì lo sguardo indagatore del padre.

-Lasciatemi!- si sentì urlare dall'ingresso, poi apparve Kaelea-Tom Riddle!- urlò puntando la bacchetta- crucio!
Ma Tom parò abilmente
-Sectumsempra!
-Protego!- urlò Tom creando una potentissima barriera che protesse anche tutti gli altri e che scaraventò indietro Kaelea, le si avvicinò e la tirò a se baciandola
-Camati Kaelea- le disse dolcemente- Non ti ho voluto dire nulla perché non volevo tu corressi pericolo
-E perché tenermi all'oscuro del tuo passato, perché non mi hai detto che eri buono
Tom la strinse a se- Perdonami Kaelea
I due si abbracciarono
-madre- disse Amir abbracciandola
-Amir tu cosa ci fai qui?
-È cocciuto- disse Sirius- quasi quanto il padre

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Mesi dopo...

Tutti si davano da fare per cercare aiuti da qualsiasi parte, tuttavia nessuno aveva accennato ai Potter o ai Weasley i quali erano all'oscuro di tutto.
Amir era cambiato: il fisico asciutto, un pizzo nero e i baffi sottili e neri anch'essi, la faccia allungata, gli occhi grigi e verdi che sembravano fatti di schegge di diamanti; era il migliore in tutti e due i corsi di magia oscura, non solo era uno dei maghi più potenti ma era un fenomenale assasino, aveva iniziato a comprarsi armi in segreto, pistole, k 14, pugnali raramente o mai spade, per quelle aveva la bacchetta.
Si allenava in un posto di Hogwart in cui non andava mai nessuno e quindi non c'era pericolo che lo scoprissero, nemmeno Tom sapeva nulla.

La pistola sparò un corpo, facendo un secco buco proprio al centro del muro che Amir aveva costruito con la magia.
Lui e James Potter si odiavano profondamente o meglio Potter lo odiava, lui si difendeva solo da quel ragazzo arrogante che non capiva perché quasi tutti amassero.
Ripose la pistola sotto il mantello era quasi notte, rientrò per cenare, vestiva sempre un mantello per nascondere le armi, se qualcuno lo avesse visto non oserebbe pensare a cosa sarebbe accadrebbe.
Rose Weasley non aveva mai perdonato James, mentre Albus Potter era diventato amico di Amir, erano in camere vicine e lui era una delle poche persone che lo conosceva bene e si fidava di lui.
L'anno seguente a quello dell'ingresso di Amir a Hogwart era invece arrivata Lilly Potter, sorella di James e Albus, Lilly come Albus lo considerava come un terzo fratello, rideva e scherzava con lui fino a quasi preoccuparsi per la sua salute.

-Amir-si sentì chiamare poi un quaderno lo colpì dritto sulla testa- dove eri finito!- urlò Lilly
-Ma da nessuna parte...facevo un giro- disse lui arrossendo al dolce sguardo della ragazza che cercava di fare una faccia arrabbiata

-Lilly!-senti chiamare Dominique sua cugina-andiamo o gli altri finiranno tutto!

Lilly bacio dolcemente Amir sulla guancia poi corse via dalla cugina. Amir sorrise, fece per seguirle quando sentì una presenza che lo guardava dietro di lui.

-Professor Piton, desidera unirsi a me?- chiese Amir senza voltarsi indietro
-Mi auguro per il vostro bene che non proviate nulla per la signorina Potter
-Sempre a pensare a mio padre Severus? Quando mi sposerò mio padre dovra essere felice per me dolendo o volendo
Piton sorrise a quella sfida del ragazzo- infatti sarò io che ve lo impedirò
Amir rise di gusto-Non ti piace l'idea di essere nonno di un Potter?
-meglio i miei peggiori incubi-sibilò Piton lanciandogli un'occhiataccia

Amir avanzò un po verso Rose che correva verso di lui

-Amir ecco, ti ho riporato il quaderno, grazie per avermelo prestato
-Potevi tenerlo almeno fino a domani, te l'ho prestato oggi
La ragazza arrossi, in fatto di compiti aveva preso tutto dalla madre.
-Sei bella- le sussurrò Amir in un orecchio che aveva notato il vestito della ragazza
Lei sorrise- ti ringrazio
Poi raggiunse le amiche nella sala grande.

-Potrei vomitare...-disse Piton raggiungendo Amir
-Non hai gusto Severus-disse Amir
-Gusto...È identica a sua madre, studiosa, arrogante, saputella, sempre con i Potter e
-Ho capito ho capito-disse Amir fermandolo- ma è bella e dolce
-Per Salazar...

Caro Amir,
Come stai? A scuola come va?
Amir i signori Potter (mia sorella Shunsine) ci hanno invitato un fine settimana da loro, ovviamente ci saranno tutti, cosa ne dici ti va? Spero che tuo padre riesca a venire...anche se odia i Potter...
Per favore fai il bravo
Mamma Kaelea

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