Girauniversi

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La mattina dopo sentirono qualcuno chiamarli, gli occhi gli facevano malissimo, sopra di loro la Mc Graintt e Piton, poco più in là, Albus, Lilly, Arash, Rose e tutti i loro amici.

-Signorini state bene?- chiese preoccupata la Mc Graintt
-Amir, stai bene?- chiese James strofinandosi gli occhi che bruciavano
-Tu james?
I due si alzarono, la Mc Graintt e Piton si occuparono di liberare il passaggio, stavano scendendo le scale quando Amir vide dalla finestra, un uomo incappucciato fuori dalla scuola, lo riconobbe all'istante.

-James non seguirmi per favore ti dirò tutto dopo- disse piano Amir poi corse di sotto

Arrivò vicino all'uomo
-Non posso attraversare la barriera- disse questo
-Lo so, perché sei qui Ashrid?
-Ti volevo dire che non sono stato io a uccidere i Potter ieri pomeriggio, è stata una pazza evasa da Azkaban, si chiama Aveline, ce l'ha con me, credeva che così facendo mi avresti fatto un torto e io avrei iniziato la guerra
-Sapevo che non avresti mai potuto fare una cosa d'eggenere, comunque grazie per avermelo detto e avermi detto la responsabile- disse Amir

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Quella sera Amir portò James nel covo

-Cos e questo posto?- chiese James
-È il posto in cui ci siamo trasferiti, un covo segreto

Remus, Sirius e Piton erano seduti a un grande tavolo in salotto, tutti furono molto stupiti di vedere James.

-James cosa ci fai qui- chiese Sirius alzandosi

James guardò Sirius

-I miei genitori...- provò a dire
-Lo so- disse Sirius piano risedendosi
-I genitori di James sono stati uccisi- disse Amir autoritario- da una donna si chiama Aveline, una nemica di Ashrid
-Ashrid?-chiese Potter
-El dablo, James, si chiama Ashrid Helm- spiego Amir- lei credeva che cosi facendo io avrei iniziato una lotta contro di lui o lui verso di me. Mia madre è morta invece ieri mattina...

Piton si diresse verso Amir portadolo fuori un momento, lo abbracciò forte -Amir...so che...è difficile da credere...ma tua madre sta bene...aveva una malattia...-provo a dire più piano che poteva
-E nessuno si è degnato di parlarmene- disse acido e piano Amir
-Non ti avrei inflitto altro che dolore Amir
-Ma avrei almeno saputo la verità- concluse secco
-Perdonami...Abbiamo solo scelto la cosa che ci sembrava più giusta...

Amir annui piano mentre una lacrima scendeva sulla sua guancia, Piton gliela asciugò e i due rientrarono.
Un gufo entrò dalla finestra, teneva una lettera, Amir gliela slegò e lui volo via.

Ragazzo Mascherato,
La morte dei Potter è stata vendicata. Come hai capito io sono un nemico leale.
Ashrid

Allegato c'era un foglio, sopra vi era parte di un ricordo di Ashrid: il momento in cui trovava Aveline, la torturava fino a che non chiedeva perdono per la morte dei Potter poi infine lui la uccideva.

Amir per poco non vomitò, passo l'immagine a Piton che la guardò disgustato poi la passò a James.

-I tuoi genitori sn stati vendicati- disse Amir
-Amir posso parlarti da solo?- disse Piton alzandosi

Amir e Piton uscirono un attimo
-Amir c'è un motivo per cui Ashrid ti tratta in questo modo
-Cosa? No Severus io...
-Amir, ti incontra a Diago Nalley e non ti sfiora, vendica i genitori di Harry dicendoti che non è stato lui
Amir pensò- Non lo so Severus- ammise

Quando i due rientrarono, Sirius aveva spiegato tutto ciò che era successo a James, le campane suonarono la mezzanotte.

Piton si avviccinò a una mensola prese del wisky infuocato, passando a Sirius un forte succo d'uva.

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