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Amir era in piedi nell'ufficio di Piton

-Cosa ha fatto con la figlia di Potter- chiese Piton
-Severus non sono cose che ti riguardano
-Si da il caso che tu sia figlio di Tom Riddle, che non puoi andare in giro per casa Potter, baciando e conteggiando!- urlò il professore
- io non ho corteggiato nessuna

Piton si sedette esausto.
-Non dirò nulla a tuo padre, ma dimmi cosa è successo
-Me lo giuri Severus?
-Te lo giuro
Amir si sedette- siamo usciti io e Lily Potter e lei è caduta e anche io, poi ho sentito il suo profumo e...
Pitom lo fermò- basta- aveva gli occhi chiusi
-Ha il profumo di Lilly Evan non e vero?- chiese piano Amir, non si aspettava una risposta, sapeva che era così
-Dimenticala Amir- disse Piton aprendo gli occhi inevitabilmente lucidi
-Non potrò mai dimenticare una notte con lei, tanto meno lei- chiarì Amir
-Fallo per il tuo bene Amir, non meriti di soffrire- disse Piton alzandosi e guardando fuori.
Nessuno parlò per una decina di minuti poi Piton tirò fuori la pistola.
-Parliamo di questa
-Severus ridammela- disse Amir arrabbiato
-Pensi che sei anche sei il figlio del mio Signore io ti lasci girare armato di una pistola per Hogwart!- urlò piton furioso
-non faccio del male a nessuno
-Ma non pensi se ferisci te stesso!
- So usarla- disse ovvio Amir
-Sai usarla? Vediamo. - disse Piton chiuse la porta, aprì il suo armadio e ne estrasse una pistola lanciando ad Amir la sua- Si finisce quando un proiettile sfiora l'altro
Poi fece un incantesimo in modo che non si rompesse niente mentre sparavano.
-Forza vediamo
Amir era sbalordito, neanche nei suoi sogni avrebbe pensato che Piton possedesse una pistola. Amir sparo tre colpi ma Piton rapido taglio ogni proietti a metà.
-Non hai detto anche pugnali!- disse offeso Amir
-Non te li sei tolti- disse Piton indicando i due pugnali che questo teneva indosso sotto il mantello.
Amir tentò in tutti i modi di colpire Piton, sia con la pistola sia con il pugnale ma inutilmente, il professore iniziò a sparare a raffica constringendo Amir a nascondersi dietro il tavolo, ma si vedeva che non voleva colpilo, solo mettergli paura.
-Forza esci da lì- disse Piton secco
Amir respirò e uscì, era quasi esausto, la pistola di Piton aveva solo un proiettile, Amir tento ancora di sparare ma nulla, Piton o li parava o li evitava, poi alzò la pistola e colpì veloce, il proiettile tagliò la maglia di Amir sfiorandogli il braccio e facendogli cadere la pistola.
Piton riordino e tolse la magia in silenzio.
-Stai bene?- chiese ad Amir
-Si...dove hai imparato?
-Insieme a tuo padre- rispose Piton guardando lo sguardo sbalordito del ragazzo poi questo lo abbassò, vide Piton ricaricare la sua pistola e porgergliela.
-Tieni
Amir lo guardò confuso
-Hai detto che sapevi usarla e hai ragione, puoi tenerla
-Grazie Severus
-Amir sai che un giorno tutti sapranno chi sei, anche Lilly Potter
- Lo so Severus

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