Amir era ai Tre Manici di Scopa seduto un po' in disparte, i libri di Hogwart aperti davanti a lui e una burrobirra vuota; James vedendolo si sedette avanti a lui.
-Dimmi la verità Amir...perché non vuoi essere mio amico...- chiese Potter
-Sei sbronzo, torna a casa- rispose questo senza neanche minimamente alzare gli occhi dal libro che leggeva
-mi dispiace di essere arrogante...- disse roco questo poi si strofinò il viso rosso, non era abituato a bere
Amir alzò gli occhi - posso sapere perché ti sei ubriacato cosi?
James indicò Rose con un cennò della testa, più lontano che scerava con altri -non riesce a capire che la amo...perdo me stesso ogni volta che la vedo
-Non mi sembra un buon motivo per ridurti così
James scosse piano la testa e si verso un altro po di idromele nel bicchere
- sei disgustoso...- disse piano Amir riprendendo a studiaee
- lo dici perché non sai amare...esattamente come tuo nonno...
- cosa ne sai tu?- chiese Amir sibilando alzando lo sguardo
James rise senza rispindere poi ansimò, la testa gli girava, guardò in giro, erano in un angolo da soli.
-James stai bene?- chiese Amir vedendo il colore pallido dell'amico
-sei capace di fare un'innezzione?- chiese James in un fiato mentre respirava forte
Amir annuì, James tiro fuori una siriga dalla tasca, era ripiena di droga, la scaldò un po' poi la porse ad Amir scoprendosi il braccio, questo lo guardò ma non si scompose, aprì la siringa, controllò l'ago e gliela innnettò tutta mentre James sorrideva chiudendo gli occhi
-Da quanto ti fai cosi?- chiese piano Amir rompendo la siringa e gettandola in modo che nessuno la trovasse
-un mese e mezzo
Poco dopo pero un uomo si avvicinò a loro prendendo James per il colletto e sbattendolo al muro
-Voglio i soldi che mi devi
-non li ho ora
Questo fece sbattere a terra James che inizio a sanguinare, Amir si alzò e lo colpì stendendolo a terra con un sol colpo
-Niete mani- sibilò acido
-E tu chi sei?- chiese questo tossendo sangue
-Quanto ti deve?- chiese Amir
-venti galeoni
Amir li prese e li getto all'uomo a terra poi sollevò James coprendolo con il cappuccio e lo riporto a Hogwart, nell'aula di pozioni, questo perdeva tanto sangue dalla testa, Amir gliela fasciò stretta fermando la fuori uscita.
-Perché l'hai fatto ?- chiese James
-volevi che ti lasciassi uccidere?
-Ti ringrazio io..
-Non ti pagherò più un solo centesimo per questa schifezza- chiarì duro Amir- se non hai i soldi smettiDue sere dopo qualcuno svegliò Amir, era notte fonda, era un altro Serpeverde
-Amir, Potter è fuori dal dormitorio, dice che ti vuole è urgente
Amir si vestì e uscì, James era appoggiato al muro pallido come mai, si teneva il braccio
-Amir accompagnami a prendere un altro po' di droga ti prego- chiese piano questo ansimando
-no- disse Amir poi prese Potter e lo porto dentro il dormitorio, in camera con lui perché gli altri suoi compagni erano in gita, chiuse a chiave la porta e accese la luce; Amir cercò qualcosa nel suo casssetto
-Amir ti prego - ansimò forte James quasi urlando poi cadde sul letto
Amie aveva preso una pozione - Hai una siringa?- chiese veloce, James gliel diede, Amir la riempì di pozione, scoprì il braccio che Potter si teneva, era viola, gliela innettò, poco dopo questo prese a urlare per il dolore, si dimenava come se qualcuno lo tenesse e si teneva il braccio, pochi minuti dopo si accasciò piano, respirava forte
-Stai bene?- chiese Amir muovendogli un po' il braccio per riattaviare la circolazione
-Che cavolo era- sibilo furioso James
-Era Medicury Exima, una pozione difficile ma...in alcuni casi salva la vita- concluse acido Amir mentre James si metteva a sedere, gli porse da bere
-Mi dispiace...non volevo parlarti cosi...grazie...- disse piano roco James
Amir annuì - stai bene?- chiese a James
-mi gira la testa
-dormi qui- disse Amir indicando con la testa un letto vuoto-----------------
Due giorni dopo James ricevette una lettera da Sirius
Caro James,
Come stai?
So che tra cinque giorni finirà Hogwart e mi chiedevo se tu, tua sorella e tuo fratello volevate venire a stare al Covo con me.
Non preoccuparti di niente penso a tutto io... dimmi solo se vi piacerebbe.
Tuo zio Sirius----------------
Alcune sere dopo Amir stava tornando nei dormitori, era notte inoltrata, sentì qualcuno respirare forte a terra, illuminò con la bacchetta, James era lì, gli occhi vuoti, la siringa a terra vuota anch'essa, il braccio scoperto, il mantello dell'invisibilità a fianco.
-Sei pazzo- gli disse Amir dandogli uno schiaffo
-vattene lasciami stare non è un problema tuo!- gli urlo James alzandosi, poi cadde a terra respirando e tossendo sangue
-Che cosa hai fatto - chiese Amir avviccinandosi a lui
Questo stava malissimo, Amir lo sollevo mentre sputava sangue, lo portò fino all'ufficio di Piton bussarono.
-signorino Amir...- provo a dire Piton ma poi vide James
Li fece entrare, James vomitò sangue
-Dipendenza- spiego Amir veloce mentre cercava qualcosa
- identico a suo nonno...-sibilò disgustato Piton
Amir diede da bere a James una pozione, questo tornò a respirare piano, Amir si sedette era esausto
-Per me potevi lasciarlo morire...- sibilò Piton ad Amir non togliendo gli occhi da James
Amir dopo essersi ripreso un po' dalla paura si alzò in piedi e diede un fortissimo schiaffo a Potter che si era seduto
-ti avevo detto di smettere!- urlò
-Non sono affari tuoi!- urlò James ancora sotto la droga respirando forte rabbioso
-Se continui morirai! - urlo Amir dandogli un altro schiaffo
-A te cosa importa Mangiamorte- disse spregevole James
-Siete esattamente come vostro nonno!- urlo Piton lanciandolo contro la sedia- arrogante! Presuntuoso! Infantile!
-Mio nonno era un eroe!- urlo James
- tuo nonno era un codardo! - urlò Piton puntando la bacchetta al collo di James
-Basta Severus-disse Amir abbassandogli la bacchetta
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Il Potere dell'Universo
RandomLa vita a Hogwart sembra procedere tranquilla per il giovane Amir ma qualcosa, dall'altra parte del mondo si sta muovendo... Cosa succederebbe se oltre al potere dei maghi e streghe, esistesse un'altro potere destinato solo a prescelti? Un potere im...