Il Potere dell'Universo

Un vecchio nuovo incontro

Amir e Piton parlavano seduti fuori, quest'ultimo era arrabbiato, anche Tom stava sentendo appoggiatto alla porta quando una donna apparve dietro Amir, vestiva un armatura morbida ripiena di armi ogni dove, cercò di infilare un pugnale nel collo di Amir ma lui passo una gamba sotto i suoi piedi, staccandola da terra e facendola cadere all'indietro, prima che cadesse la afferrò per la vita, il cappuccio che le oscurava il volto cadde indietro facendo ricadere i morbidi capelli color castagna e rivelando i dolci occhi grandi.

-Non voglio colpi alle spalle- chiarì Amir- e vale anche per te, Angela

Amir la guardò bene, era bellissima e dopo tutto quel tempo  ancora piu bella, lei lo guardava piena di odio, tentò di pugnalarlo di nuovo ma Amir bloccò il suo affondo.

-Perché vuoi uccidermi?- chiese piano
-Aratis gusrt kaerk halem!- sibilò lei piena di odio, "tu sei la rovina del nostro mondo Halem"
-Ka wori adewt ham- rispose calmo Amir "il mio destino non sarà quello scritto"
-Come sai la lingua degli elfi?- chiese lei stupita
Lui la riportò in piedi non lasciando pero la sua vita. Tom estrasse il pugnale di Piton e tentò di uccidere Angela, Amir abilmente fermò il colpo del padre anche se prendendo male il coltello si ferì a fondo.
-Mio Signore non è Juliet!- urlò Piton
-Severus!- disse Tom lasciando il pugnale che stava tagliando tutta la mano di Amir
-Juliet?- disse confusa Angela- mia madre si chiamava così

Piton guardò male la ragazza annuendo, Amir strinse a se la ragazza per proteggerla ma questa lo pugnalò allo stomaco.

-Maledizione - imprecò Amir tra i denti, si tolse veloce il pugnale e la fermò contro un albero in modo che non potesse muoversi, lei gli morse la mani ma lui le tirò indietro i capelli e le morse il labbro facendolo sanguinare, lei urlò per il male e si smaterializzò.

-Esigo delle spiegazioni!- disse chiaro Tom era fuori di sé lo si vedeva

Amir sorrise piano, la amava, la amava come nessun altra donna al mondo...

-Vostro figlio...ha incontrato la figlia di Juliet quando ha firmato l'alleanza con gli elfi. Avevano...fatto amicizia...- provò a dire Piton lanciando ad Amir uno sguardo che diceva "credimi non è una buona idea dire la verità"
Amir strinse i pugni ma non fiatò
-Amicizia con la figlia di un'assasina!- urlo Tom
-Non parlate cosi di lei padre!- urlò Amir
-Sai chi è sua madre?
-Si lo so, ma non potete disprezzare una donna perché sua madre era vostra nemica- disse calmo Amir
-Amir ti proibisco di vederla!
Amir non rispose, la mano e lo stomaco grondavano di sangue ma lui non se ne curò, prese una sigaretta e se ne andò.

Era quasi l'alba quando Piton venne di nuovo da lui.
-Vostro padre non vi perdonerà facilmente
Amir non parlò
-Amir se amare la figlia di Potter non era una buona idea, amare la figlia di Juliet non deve neanche minimamente passarti per la testa
-La amo Severus, la amo come non ho mai amato altra donna prima, prima morivo dalla voglia di baciarla
-Tacete Amir. Voi chiedete troppo- disse acido Piton per poi smaterializzarsi in una nuvola di fumo