Il Potere dell'Universo

Bacchette

Erano passati tre quatteo giorni da quando i tre Potter erano arrivati al covo.

-Amir - disse Severus piano- penso che lo debbano sapere- disse indicando Albus e Lily
Amir guardò Lily, lei sosteneva decisa il suo sguardo, Amir andò al centro della stanza

-Non tutti sanno una cosa- disse chiaro Amir, non toglieva gli occhi da Lily ne lei da lui, era decisa-Io mi chiamo Amir Riddle- disse deciso Amir

Albus aveva alzato la bacchetta mentre Lily lo guardava inorridita, Amir guardo il padre, questo si tolse la magia che lo cammuffava.

-Hai ucciso tu i nostri genitori non è cosi!- urlò Albus contro Tom
-Uccisi? -urlò Lily guardando prima Albus poi James
-No- disse chiaro Tom- non ho mai avuto intenzione di ucciderli
-Mi fidavo di te!- urlò Albus a Amir
-Albus non potevo dirti nulla- disse calmo Amir
Albus guardò James, era seduto, le braccia sulle gincchia e le mani strette insieme, non parlava, ne lo guardava.
-James tu lo sapevi!? Sapevi chi era?- chiese sconvolto Albus
James alzò lo sguardo verso di lui, guardando prima lui, la sorella poi ancora lui, annuendo infine.

-L'ho saputo poco dopo che è andato via da Hogwart, mesi fa- disse James

Albus era senza parole, abbasso la bacchetta piano, non sapeva più cosa fare.

-Amir non è una persona cattiva - disse calmo James - forse è strano si, ma non cattivo- chiarì

Amir porse la sua bacchetta a Piton e avanzò un po verso Albus aprendo le braccia

-Colpiscimi se vuoi- disse Amir

Albus diede un pugnio ad Amir spaccandogli quasi una mascella, gli altri fecero per intervenire

-State lontani!- urlò Amir sputando un po' di sangue e rimettendosi davanti Albus in attesa di altri pugni
Questa volta lo colpì forte nella pancia facendolo piegare in due e lo gettò a terra con il piede mentre Amir tossiva, senza protestare pero si rialzò

-Tutte quelle storie! Tutto l'aiuto che mi davi! Il tuo esserci sempre! Erano tutte bugie!- urlò fuori di sé
-No Albus
-Non mentire ancora! Hai ucciso tu i miei gentori, tu e tuo padre non é vero? Dimmi la verità! - urlò ancora dandogli un fortissimo calcio in faccia facendolo sbattere contro la porta, la testa di Amir iniziò a sanguinare copiosamente.
-Ora basta- disse Piton intromettendosi e cercando di bendare la ferita di Amir
Questo tossì un poco, la vista era appannata ma riusciva ancora a distinguere i contorni di Albus
-Albus, ti giuro,non ho ucciso io i tuoi genitori, ne mio padre, ne un mangiamorte...- riusci a dire Amir poi sentì una fitta alla testa e la vista oscurarsi mentre perdeva i sensi...
Quando si risvegliò era in un letto, sentì la luce del sole battergli sulla faccia, aprì piano gli occhi, vide qualcuno, era Albus mangiava accanto a lui

-Che cosa fai qui?- chiese Amir ma sentì di non avere voce
-Ero preoccupato per te...
Amir rise tossendo - Sono Amir Riddle l'hai dimenticato?
-Sarai anche Amir Riddle - disse sorridendo Albus - ma a differenza di tuo padre non sei immortale
Amir rise sorridendogli, provò a sedersi piano anche se la testa gli faceva malissimo
-Mia...sorella...non l'ha presa molto bene...- disse piano Albus
-Lo sapevo. Per lei io sono il figlio di Voldemort...

Entrarono James e Piton che avevano sentito le voci.

-Finalmente ti sei svegliato- disse James sorridendogli- non ti credevo cosi dormiglione a Hogwart mio fratello sostiene che non c'è stato mai bisogno di fare il tuo letto
-Pare che io abbia recuperato il tempo tralasciato
-Ascoltami Amir - disse Piton mentre Albus e James uscivano- chi ti ha dato questa bacchetta?- chiese mostrandogli la sua
Amir rise tenendosi la testa per il dolore - Nessuno doveva sapere chi io fossi per questo l'ho presa dal vecchio negozio di Gregorvich, una a caso.
-Amir, io non me ne intendo di bacchette ma questa, non va più bene per te, il cuore è rovinato, se fai altre magie con questa rischi di ferirti seriamente- disse Piton deciso
Amir lo guardò
-Olivander, non c e altra scelta - chiarì Piton
Amir annui piano...
Quel pomeriggio Amir si chiuse nel mantello e si teletrasporto a Diago Nalley entrando da Olivander, questo non era cambiato affatto.{}

-Avrei bisogno di una bacchetta se possibile- chiese Amir piano togliendosi il cappuccio
-Nome?- chiese Olivander gia immerso tra gli scaffali
-Amir...Amir Riddle- disse piano Amir
Olivander scese dalle scale e gli si avvicinò, le mani dell'anziano tremavano
-Vattene - disse
-Vi prego, siete l'unico capace di darmene una- chiese piano Amir, estrasse quella che aveva dalla tasca - Questa l'ho trovata anni fa ma...
-Ma il suo cuore si è spezzato- chiari Olivander esaminandola con cura - non era la tua bacchetta- disse chiaro rivolto ad Amir - ora andatevene per favore

Amir si inginocchio -Olivander, se mio padre per voi non era una buona persona almeno fatelo per me- chiese Amir piano
Olivander guardo Amir negli occhi e questo fece lo stesso, noto che quelli dell'anziano erano molto profondi e chiari
-Seguimi - disse Olivander, lo fece nascondere in un angolo e iniziò a portargli ogni bacchetta ma nessuna andava bene, un ora dopo si fermò
-Olivander com'è possibile che nessuna vada bene?- chiese Amir esausto
L'uomo si corrucciò un poco poi salendo sul piano piu alto che c'era porse ad Amir un'ultima bacchetta, era diversa dalle altre, al posto del soliti colore nero o marrone, questa era rossiccia, abbastanza lunga, flesibile; Amir la prese e sentì un forte vento intorno a lui, Olivander annuiva piano
-Dopo questa bacchetta Amir, non sarò più in grado di vendere una bacchetta a suo figlio
-Perché?- chiese Amir non capendo
-Veda signorino Amir, questa non e una bacchetta come le altre, lei dovrebbe sapere bene che la bacchetta di suo padre conteneva una piuma di fenice... si da il caso che questa bacchetta abbia in sè, ben tre piume signirino Amir- concluse secco Olivander- nessun mago puo creare una bacchetta con quattro piume, si dice che essa sia in grado di curare e scatenare i fuochi dell'inferno...quella spetterà a suo figlio. Come ho detto...fino ad ora, nessun mago ha avuto abbastanza potere per crearla- concluse Olivander fissando sopra gli occhiali gli occhi di Amir e consegnandogli la bacchetta.

-Signorino Amir- chiamo Olivander prima che lui uscisse- vedo bene che i suoi occhi non risplendono di odio, bensi ha gli occhi di un altra persona anche se e strano...Lily Evan- disse piano Olivander con una leggerla incrinazione nella voce
-È mia nonna Signor Olivander- disse piano Amir rivolgendogli un ultimo sorriso poi uscì tornando a casa.
Piton lo aspettava sulla porta era evidentemente preoccupato, Amir gli sorrise abbracciandolo.

-E andato tutto bene Severus- disse Amir felice
Piton sorridendogli piano fece per tornare dentro- Severus, Olivander ha...ha detto che i miei occhi brillano del colore degli occhi di Lily Evan...
Piton lo guardo - È vero Amir, non te ne sei mai reso conto?
Amir mostrò a Piton la bacchetta che si corrucciò - ma perché è di questo colore Amir?
-Tre piume di fenice
Piton lo guardo sbalordito poi si corrucciò ancora poi rise -Amir quattro...-provò a dire
-Mio figlio- disse piano Amir- Olivander ha detto che quella da quattro apparterrà a mio figlio...
Piton era estrefatto -Neanche la Bacchetta di Sambuco ha il potere di quattro piume di fenice Amir...- disse Piton piano

Poi delle urla di rabbia interruppero i due,provenivano da dentro

-Non intendo stare qui un minuto di più - si senti dire forte da Lily
-Non dire sciocchezze Lily...- si senti dire piano Albus
-È il figlio di Voldemort! -sibilò lei ripugnante
-Non andrai da quel pezzo di idiota di Luis!- urlò James
-Tira via le tue mani da me! - urlò Lily dimenandosi- se voglio andare da mio cugino sono libera di farlo!
-Lily..- provo a dire Albus
-Se volete stare qui con il figlio di Voldemort stateci! - sibilò con odio Lily- ha ucciso i nostri nonni- concluse piano

Amir che aveva sentito rientrò seguito da Piton, James teneva il braccio di Lily

-Lasciatela- disse Amir deciso ai due fratelli - È libera di andarsene da qui quando vuole- chiarì calmo guardando Lily

Non vide più amore nei suoi occhi, non vide piu nulla...
Lei prese il suo zaino e uscì veloce senza dire altro, Amir stringeva i pugni forte senza pero darlo a vedere...

Spazio all'autrice:
Lo so lo so perdonatemiii vi pregoooo.
Ho avuto una marea di impegni con lo stage e non ne potevo più ma ora l'h finito quindi spero di rincominciare ad aggiornare.
Cosa ne pensate dela nuova immagine di copertina?
Lasciate commenti e stelline!
Bacioooo