Luca P.O.V.
Qualcuno bussa alla porta della mia stanza e irritato mi levo le cuffie.
Io:«Chi è?» Chiedo infastidito.
X:«Hey, sono io, Alessia.»
Io:«Vattene via Alessia!» Non so perchè sono cosí arrabbiato con lei, ma pensavo che non ci fossero segreti tra di noi.
Ale:«Per favore Luca, fammi entrare!» Sembra stia per piangere.
Io:«Ho detto di andartene via!» Urlo. So di farla soffrire cosí, ma magari mi dirà tutto.
La sento piangere. Mi devo trattenere, non posso essere debole, devo resistere dall'andare ad abbracciarla. Bussa forte alla porta e io mi alzo e tiro un pugno. La sento piangere ancora piú forte. Ma perchè lo sto facendo!? Basta, non resisto. Apro la porta ed esco. La vedo accasciata al muro e mi inginocchio per poi abbracciarla.
Io:« Mi dispiace, sorellona. Non volevo farti star male. Ero solo arrabbiato perchè pensavo ci dicessimo tutto.» Le accarezzo i capelli e lei sta zitta. Piano piano inizia a calmarsi.
Io:«Ora, Ale, dimmi perché non vuoi dirmi perchè torni tardi» Perfavore rispondimi.
Ale:«Luca, io... Io... Non posso, lo faccio per il tuo bene.» Cosa!?
Io:«Perfavore!» Insisto.
Ale:« No! Avresti paura di me!» Ma cosa!? Come potrei aver paura di lei!? Per caso uccide una persona ogni notte?
Io:«Non lo farò! Te lo prometto.»
Si arrende ed annuisce. Sorrido soddisfatto ed entriamo in camera mia, vado verso il letto e mi siedo con le gambe incrociate.
Ale:« Ecco, allora... Qualche settimana fa, ero nei bagni della scuola, arriva Jessica...»
Io:«Chi è Jessica?»
Ale:«La mia bulla personale. Mi picchiava per il tuo stesso motivo. Comunque, è entrata ed ha iniziato a picchiarmi. Mi aveva tirato un pugno nello stomaco, facendomi accasciare a terra. Continuava finche non stavo per morire. Mi risvegliai a casa di Jessica. Mi disse che ero diventata vampira, non le diedi retta finché non mi trovai attaccata al braccio di un tipo.» Disse tutto ad un fiato. Un vampiro? Ma perfavore!
Io:«Cosa!? Un vampiro!? Davvero!?» Mi metto a ridere.
Lei è seria. Tutto ad un'tratto il suo volto cambia. Sotto agli occhi le vene si fanno evidenti, gli occhi rossi e i canini si allungano.
Io:«U...un... Vam... Vampiro!? MA CHE COSA MITICA!? WOWWWWW! Spero solo che tu non mi morda.» Scherzo all'ultima frase. Lo sapevo che esistevano. Corre verso di me ad una velocità disumana.
Io:«E quindi tu esci da sola per nutrirti la notte!?» Ecco cosa fa e perchè torna tardi.
Ale:«Bhe, non proprio da sola. Sai, te lo dico velocemente senza giri di parole. Papá è ancora vivo. Cioè, è morto, come me, perchè io sono morta, ma è un vampiro. Esco la notte e torno tardi perchè lui mi addestra. Mi dispiace non avertelo detto prima, ma ho dovuto tenertelo nascosto per il tuo bene.» Rimango scioccato. Papa vivo? O, meglio, morto vivente?
Io:«Papà è vivo? -Alessia annuisce- sta sera vi dovete vedere? -annuisce di nuovo- voglio venire.»
Ale:«Cosa!? No, non se ne parla. È pericoloso per te e potresti vedere cose che non ti piaceranno.»
Io:«Perfavore!!!!»
Ale:«Ho detto no!»
{........}
Ale:«Pronto?»
Io:«Si, andiamo.»
Sono le 11:30 p.m. L'ho convinta! Dopo mesi rivedrò papá. Non so come reagirò. Se bene o male. Non so. Però non vedo l'ora di vederlo.
Andiamo in un bosco. Okay. Inizio ad avere paura.
Io:«Cos'è? Mi vuoi uccidere.» Chiedo ridendo.
Ale:«Può d'arsi.» La guardo sconvolto mentre accende il flash del telefono.
Ale:«Scherzo, scimmietta scema!»
Io:«Non chimarmi scimmietta!» Dico accendendo anche il flash del mio cellulare. Odio quel sopranome. Mi chiama cosí quando vuole prendermi in giro perchè, da piccolo, una scimmia dello zoo mi è saltato sopra la testa ed ho corso per tutto lo zoo urlando come un matto.
Ale:«Invece si, scimmietta.» Mi giro verso di lei ma non la vedo. Mi fermo all'improvviso. È tutto buio se non era per la torcia del cellulare, e in più non so dove sia Ale.
Io:«Alessia! Alessia!» Urlo come un pazzo.
Ale:«Bhu!» Urlo e mi giro di scatto. Mannaggia a lei e alla velocità vampiresca.
Io:«San pippino il breve che beve vodka fino allo sfinimento. Per quale cazzo di motivo mi volevi morto!? Mi hai fatto prendere uno spavento.» Urlo e lei ride.
Ale:«Forza, andiamo. Alaric è qui vicino.»
Facciamo un passo e subito io e Ale urliamo. Ma cos'è questa, la serata 'Spaventiamo il povero Luca'? Un uomo ci spunta d'avanti, ci guardiamo e spalanco gli occhi. Gli salto addosso e lo abbraccio.
Io:«Papà.» Sussurro, appena lui ricambia l'abbraccio.
Ci stacchiamo e non mi sembra vero. Dopo un pò, il suo volto sembra arrabbiato. Si scaramenta su Alessia, facendola cadere a terra.
Io:«Cosa fai papá?» Quasi urlo. Ma che gli è preso.
Alaric:«Cosa diavolo ci fa quà?» Mi ignora completamente.
Ale:«Gli ho raccontato tutto. Sa che siamo dei vampiri e gli ho detto di te ed ha insistito per farvi incontrare.»
Si blocca per un pò vedendo papá molto arrabbiato, con i canini di fuori.
Ale:«Cosa vuoi fare eh? Staccare il cuore a tua figlia? Proprio come hai fatto con Jessica!?» Staccare il cuore? Jessica?
Papá stacca un ramo dall'albero vicino a lui e lo spezza a metà, facendolo diventare appuntito. Mi sto seriamente preoccupando. Quello non è mio padre. Vedo che avvicina quel paletto ad Alessia. Ho letto che il legno uccide i vampiri, che cazzo vuole fare? Porta in altro la mano con il paletto puntato sul cuore, mi guarda, cambia direzione e poi infila il paletto di legno nello stomaco di Alessia. Rimango a bocca aperta. Voleva uccuderla davvero?
Papá corre via e Ale scoppia in lacrime, sia per il dolore provocato dal paletto, sia dal dolore che papá gli ha fatto provare. E io sto lí, immobile come un palo della luce. Non so cosa fare.
'Papá, cosa hai fatto?'
PensoMi avvicino ad Alessia, impacciatamente le tolgo il paletto e l'abbraccio.
Io:«Scusa, non dovevo venire.»
Ale:«Non è colpa tua. Adesso Alaric non è piú come prima. Mi dispiace per averti fatto assistere a questo.»
Io:«Non ti preoccupare. La cosa che adesso preoccupa me è una. Stai bene?»
Ale:«Certo. Ti voglio bene Scimmietta.» Sorride e mi fa ridere.
Io:«Odio quando mi chiami cosí, ma per adesso passi. Ti voglio bene sorellona!» L'alzo da terra e ci abbracciamo scoppiando poi a ridere.
N/A
Buon Nataleeeee!
Aggiornamento natalizio!
Ecco un nuovo capitolo tutto sul punto di vista di Luca. Qui, dice cosa succede quando si incontrano. Come vi è sembrato il comportamento di Alaric? Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Commentate e votate, se volete e se vi è piaciuto. Bhe, al prossimo capitolo. Buon Natale e Felice Anno Nuovo!!!Vampire03_
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Vampire.||Niall Horan. [In Revisione]
Fanfiction«Non sempre siamo chi pensiamo di essere. A volte crediamo di essere una cosa, poi scopriamo di esserne un'altra.» Alessia era una ragazza semplice, con una madre, un fratello, due migliore amiche e ottimi voti a scuola. Purtroppo, dopo la perdita d...