Biologia.
Una parola: Odio.La odio quasi quanto matematica. Quasi. Che poi, biologia è incomprensibile. La prof. Collins sta interrogando. Fortuna che mi ha già interrogata. E no, non ho preso un voto basso. Grazie al super udito sentivo i suggerimenti sussurrati di Niall, quindi ho avuto una buona interrogazione.
Essere vampiri, a volte, ha i suoi vantggi.
Sento picchiettarmi la Spalla e ritorno sul pianeta Terra. Mi giro, senza badare alla professoressa e al malcapitato che è interrogato. Una volta girata osservo Connor che mi sorride raggiante.
Molto bello.
Connor:«Ehy, Alessia.» Saluta.
Io:«Ehy, Connor. Dimmi.»
Connor:«Mi chiedevo se... Si, insomma, mi chiedevo se-» Viene interrotto dal suono della campanella.
Prendo le mie cose e mi alzo, aspettando Connor e Niall. Usciamo e incito Connor a continuare.
Prende un respiro profondo, poi parla.
Connor:«Mi piacerebbe uscire con te, questa sera.»
Lo dice tutto d'un fiato, come se non volesse farsi sentire.
Io:«Oh, bhe... -sento lo sguardo insistente di Niall su di me- Si, certo. Mi piacerebbe molto.» Sorrido dolcemente e lo saluto con un bacio sulla guancia.
Niall:«E io sta sera dovrei seguire voi due mentre uscite? No, grazie.» Sbuffa.
Io:«Infatti non sei invitato.» Lo rassicuro.
Niall:«Sveglia, sono il tuo Protettore, devo seguirti ovunque.»
Io:«Oh, andiamo. Per una sera che mi lasci libera non succederà nulla.» Sbuffo.
Niall:«Si, certo, ne riparleremo quando i lupi ti rapiranno nuovamente e il mio petto sarà penetrato da un paletto di legno o peggio ancora, quando il Re o la Regina in persona mi strapperà il cuore dal petto.»
Io:«Oh, andiamo. Tu stasera rimani a casa, buono buono.» Gli dico.
Niall:«E invece no, Principessa.» Mi sfotte.
Vediamo se ora accetterà di restare a casa.
Mi blocco nel corridoio e lo guardo negli occhi. Vedo la sua pupilla restringersi, segno che la compulsione funziona.
Io:«Sta sera tu rimarrai a casa mentre io andrò all'appuntamento con Connor. D'accordo?» Chiedo, scandendo bene le parole.
Niall:«D'accordo.» Dice con voce atona.
Io:«Bene!» Esclamo, risvegliandolo.
(.......)
Io:«Che noiaaaa!» Mi lamento.
Niall:«E basta!» Urla esasperato.
Io:«Mi prepari qualcosa da mangiare? Per favoreee.»
Niall:«Guarda, solo per non sentire più i tuoi lamenti.» Si alza ed esce dalla camera per andare in cucina.
Il trillio del mio cellulare risuona per tutta la stanza e lo prendo dal comodino accanto al letto.
Nuovo messaggio WhatsApp
Sblocco il cellulare e vado a quella chat.
Penguin:
Hey Alessia!Io:
Ciao... Ehm... Chi sei?Penguin:
Sono Luke.Socchiusi gli occhi, sospettosa.
Io:
E come hai fatto a scrivere il tuo numero nella mia rubrica?
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Vampire.||Niall Horan. [In Revisione]
Fanfiction«Non sempre siamo chi pensiamo di essere. A volte crediamo di essere una cosa, poi scopriamo di esserne un'altra.» Alessia era una ragazza semplice, con una madre, un fratello, due migliore amiche e ottimi voti a scuola. Purtroppo, dopo la perdita d...