Capitolo 53

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POV CRISTIAN
Abbiamo appena finito di fare l'amore ed io mi sento di scoppiare. Ho un misto di emozioni dentro di me ed in questo momento ho solo voglia di piangere. Piangere perchè la amo troppo e sento che l'amore che provo per lei è troppo grande per me, mi sovrasta e prende il controllo sui miei pensieri, sul mio corpo. In più, con tutti gli impegni che abbiamo, è difficile stare insieme, stiamo costantemente divisi non sembriamo nemmeno più una famiglia. Io continuo con il tour che prevede incontri e stage, Virgi è impegnata con le prove dello schiaccianoci e di tanto in tanto fa incontri e stage anche lei, e Sofia è quella più impegnata di tutti in quanto è indaffarata con la registrazione delle serie televisive "i cesaroni" e "un medico in famiglia", ha una piccola parte nello schiaccianoci ed insieme al suo produttore e manager sta organizzando le date e le tappe dei concerti da fare in vista dell'uscita del disco d'oro.
Quando siamo riuniti tutti insieme non godiamo un granché l'uno della presenza dell'altro perchè siamo troppo stanchi e dormiamo per la maggior parte del tempo.

Ho giusto finito di vestirmi e vado a fare colazione
S«buongiorno papà»
C«bina, come mai in piedi a quest'ora? Non è da te»
S«sarà l'abitudine» scherza lei
In seguito vado da Virginia le lascio un bacio e mi siedo a fare colazione.
V«oggi mi ha detto Francy che viene sua sorella Emma per partecipare ad un programma  che si chiama "tra sogno e realtà"»
S«che bello!!! Viene Emma» esulta felice la bambina
C«sei contenta cucciola?»
S«si tanto.... Lei è come se fosse la mia sorella maggiore, le voglio tanto bene»
V«Francesca è andata a sistemare alcune cose ed ha detto che non tornerà prima delle 3 del pomeriggio»
C«ah bene...quindi abbiamo tutta la mattinata per noi?»
V«esatto amore» dice Virgi schioccandomi un bacio a stampo
S«ma che carini i piccioncini» esclama Sofi facendoci scoppiare a ridere.
Dopo aver finito di mangiare ci laviamo i denti ed usciamo per una passeggiata in piazza.
POV SOFIA
Oggi è una bellissima giornata e sono super felice di trascorrerla con i miei genitori.
Abbiamo fatto un giro in piazza ed ora siamo seduti tutti e tre su una panchina del parco vicino alle giostrine con un cono gelato in mano a parlare di quello che stiamo facendo in questi giorni o dei ricordi passati.
S«mamma, papà posso farvi una domanda?»
V«certo amore mio»
C«chiedi pure»
S«com'è che vi siete conosciuti ed innamorati? Non me lo avete mai raccontato...»
C«davvero?»
V«non te lo abbiamo mai detto?»
S«mai..»
C«bene allora direi che è il momento giusto per farlo...no?»
V«si... È iniziato tutto 3 anni e mezzo fa....»

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*3 anni e mezzo prima...*
POV VIRGINIA
V«mamma sei pronta?» urlo io dal soggiorno
MV«certo amore arrivo subito» risponde in preda al panico
V«daiii mamma è il primo giorno di danza dell'anno, non voglio arrivare in ritardo!»
MV«ecco, trovate! Andiamo dai»
Usciamo velocemente di casa e ci mettiamo in macchina.
Ripercorrere il tragitto da casa fino alla mia scuola di danza è una cosa che mi rende troppo felice. Durante il viaggio rimango in silenzio ad ammirare il paesaggio e di tanto in tanto sorrido alle carezze rassicuranti di mia madre. Era da due settimane che stavo in ansia all'idea di ricominciare le lezioni, avevo già la borsa pronta. Chissà questo nuovo anno cosa porterà... Chissà se i miei compagni sono cambiati, cosa hanno fatto durante l'estate e se ci sarà qualche persona che si aggiungerà al nostro corso. Se è così speriamo sia una persona simpatica, non ho proprio intenzione di passare un anno a discutere con uno dei miei compagni anche perchè mi è già successo e devo dire che non è stata una bella esperienza.
Sono quasi arrivata a scuola quando ricevo una chiamata è il mio fidanzato ma preferisco non rispondergli, non so quanto potrebbe durare la conversazione e sinceramente quando arrivo lì voglio essere libera di poter salutare tutti a partire dagli insegnanti.
MV«arrivate! Vuoi che ti accompagni?»
V«no mamma, grazie ma preferisco andare da sola....»
MV«come vuoi...buona danza allora!»
V«grazie!» dico dandole un bacio prima di uscire dalla macchina.
Mi guardo attorno e sorrido.
Quando entro qui dentro mi sento a mio agio, racchiusa nel mio mondo, in pace con me stessa.
A«Virgiiii!!»
V«Aleee come stai?»
A«benissimo amore, tu?»
V«lo stesso...mi sei mancata un botto»
A«anche tu! Ma che hai fatto ai capelli???»
V«li ho tinti...mi ero stufata dello stesso colore...»
A«stai benissimo amo»
R«nooo, Virginiaa?!? La mia Virgi?!?»
V«solo tua amore mio! Come stai? Non puoi immaginare come mi sei mancato...»
R«amore anche tu mi sei mancata tantissimo! Ma cosa hai fatto durante l'estate?? Sei ancora più bella di come ti avevo lasciata, e poi questo rosso ti dona!»
V«mah Rinaldo in realtà nulla di particolare, non ci posso fare nulla se la mia bellezza cresce di giorno in giorno....» scherzo io
R«ma guardala come se la tira...» dice lui ridendo
V«ahahahahahah»
M«Ehilà bella gente!»
V«Manu!»
A«Manuel!»
R«novità?»
M«insomma... Ho sentito che nella nostra classe verrà uno nuovo»
R«un altro? »
A«vabbè dai speriamo sia simpatico»
V«già....»
Entriamo in sala continuando a parlare delle varie sciocchezze nostre, fino a quando non entra la nostra maestra e ci alziamo tutti in piedi per salutarla.
«ciao ragazzi, sono felice di vedervi! Quanto siete cresciuti... Come sapete ogni anno nella nostra scuola arrivano nuovi alunni, ebbene quest'anno al nostro gruppo si aggiungerà un nuovo ragazzo.... Vieni!» dice invitandolo ad entrare con un gesto della mano.
Appena fa per entrare tutti i miei compagni mi sovrastano per vederlo quindi dopo essermi fatta un po' di spazio tra la folla noto due bellissimi occhi verdi e rimango pietrificata ad ammirarli. È proprio un bel ragazzo, abbastanza alto, castano e con due gemme al posto degli occhi.
C«ciao a tutti, io sono Cristian Lo Presti sono di Trecastagni, ho 16 anni e mezzo e faccio danza da quando ce ne avevo 8. »
«bene direi che possiamo iniziare la nostra prima lezione e poi magari vi presentate al nuovo arrivato.»
Io sono ancora un po' scossa dal ragazzo nuovo non so cos'abbia ma ha un non so chè che mi attira.
A«Vi? Virginia?»
V«eh?»
A«ma che ti è preso? Avanti dobbiamo iniziare!»
V«si, si, certo»
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S«ma quindi ti eri già innamorata di papà?»
V«non lo so, probabilmente si... Il fatto è che mi sentivo in un certo senso attratta fisicamente da lui, visto che era un bel ragazzo ma non mi sentivo particolarmente legata o coinvolta... Per me era un bel ragazzo e basta.»
S«e tu papà?»
C«beh io ero troppo scosso quel giorno per accorgermi di chi avevo accanto...»
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POV CRISTIAN
Mi sento un pesce fuor d'acqua.
L'insegnante è stata molto accogliente nei miei confronti e devo dire che facendo lezione con lei mi sono reso conto che è anche una persona molto competente ed il livello medio della classe è molto alto.
Io sono un ragazzo molto timido anche se non si direbbe, faccio fatica ad ambientarmi e non mi piace stare al centro dell'attenzione.
Non appena finisce la lezione andiamo tutti negli spogliatoi ed in men che non si dica mi ritrovo un sacco di ragazzi tutti attorno.
A«ciao Cristian, io mi chiamo Alessia.»
R«io sono Rinaldo e lei è mia sorella Martina»
M«ciao io sono Manuel»
C«c-ciao!»
Marty«ciao! Ti ho notato a lezione... Sei veramente bravo!»
C«grazie»
Manu«come mai hai cambiato scuola?»
C«non mi trovavo molto bene....»
R«sembri uno spavaldo... Sei fidanzato?»
A«Rinaldo! Ma cosa gli vai a chiedere?!?»
C«ahahah...no non sono fidanzato...»
R«Ragazzi ma voi per caso sapete dov'è finita Virgi?»
Manu«l'ho vista entrare velocemente in spogliatoio ed uscire di corsa...»
Marty«vabbè al massimo le faccio un colpo di telefono dopo...»
C«chi è Virgi?»
A«Virginia! Quella ragazza con i capelli rossi, occhi grandi e scuri...»
C«non ce l'ho presente....»
Manu«raga io vado, Cri se vuoi dammi il numero che caso mai dovessimo uscire ti facciamo uno squillo e ci raggiungi in piazza... Tanto noi siamo tutti di Trecastagni a parte alcuni che sono di Catania centro»
C«ok certo!»
Dopo esserci scambiati i numeri ci salutiamo e corro in macchina da mia madre.
Sono proprio felice di aver trovato dei ragazzi così disponibili nei miei confronti, sono molto simpatici e spero che possa nascere una bella amicizia.
MC«allora? Com'è andato il primo giorno?»
C«benissimo! I ragazzi sono molto gentili e gli insegnanti sono spettacolari...»
MC«sono felice per te!»
C«grazie mamma!»
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#throwbackFriday
Ciao belle! Ogni tanto mi faccio viva😜 Ormai lo sapete che sono un po' ritardataria nel postare e di questo mi scuso immensamente... Un bel salto indietro nel tempo per Virgi e Cri, che porterà alla mente un sacco di ricordi sia positivi che negativi tra i due.
Spero vi piaccia il capitolo, mi raccomando commentate e lasciate un bel like se è di vostro gradimento.
Baci😘
Juana

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