Capitolo 80

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Throwback
Racconto normale
Pov Virgi
Finalmente la vigilia di Natale: io amo questo periodo, specialmente perchè mi piace fare shopping quindi, con la scusa, compro un sacco di cose; poi mi piace tantissimo andare a vedere i mercatini di Natale, sono fatti molto bene ed io mi diverto tantissimo.
Mi piace tanto passare del tempo con la mia famiglia e nelle festività, sopratutto a Natale, possiamo concedercelo.
Ricordo quando la scorsa settimana siamo andate a vedere la casa di Babbo Natale e abbiamo fatto 3 lunghissime ore di fila per incontrarlo e lasciargli le letterine.
Stiamo entrando nella casa di Babbo Natale ed è fatta veramente bene: sono riusciti a creare quella atmosfera magica che il Natale ci regala.
L'ingresso è un salottino molto carino, con un camino ed una grande poltrona e ad accoglierci c'è un elfo che ci porta a vedere tutta la fabbrica dove vengono costruiti i giocattoli.
I bambini erano incantati avevano gli occhi che brillavano ed io mi emozionavo a guardarli.
«Mamma guadda» oppure «Che bello» dicevano.
Una volta finito il tour, ci mettiamo in coda per andare a conoscere Babbo Natale, una coda interminabile dove ci siamo inventati tutti i modi possibili per non far pesare ai bambini l'attesa.
Appena ha visto quanto dovevamo aspettare, Cristian se ne voleva andare.
«Dai papà, per favoe» hanno detto i gemelli.
«Papà per favore» ho detto facendo il labbruccio.
«E va bene» si è convinto il mio fidanzato.
Che poi io sono una bambina, peggio dei miei figli, quindi quando si tratta di queste cose sono interessata quanto loro.
Dopo le tre ore di fila, finalmente riusciamo a vederlo e dargli la letterina e non ho mai visto i miei bambini così felici.

Oggi per la vigilia dobbiamo andare a casa dei miei che sono entusiasti all'idea di avere i bambini a casa loro tutti insieme ancora una volta

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Oggi per la vigilia dobbiamo andare a casa dei miei che sono entusiasti all'idea di avere i bambini a casa loro tutti insieme ancora una volta.
A pranzo abbiamo mangiato qualcosa di leggero e verso le 6:30 andiamo dai nonni.
Sofia è intenta a scegliere cosa si deve mettere e abbinare il trucco adatto, mentre io sto scegliendo cosa far mettere ai gemelli.
Cristian è andato a sistemare la questione regali-babbo Natale, perchè vorremmo fare una sorpresa ai bambini e far portare i regali direttamente da Babbo Natale.
«Mammaaa» grida Sofia dalla sua stanza.
«Dimmi» rispondo.
«Dov'è il rossetto rosso?» chiede tutta agitata scendendo dalle scale.
«Quale?»
«Quello della Mac»
«L'ho messo sulla mensola in alto della mia stanza...Non lasciarlo in giro perchè se tua sorella lo prende, è la fine»
«Ok»
Prendo i gemelli e li porto in bagno per lavarli e per vestirli. Chiamo Sofia per farmi aiutare ed una volta finito, sistemo i capelli a Josef e poi a Yasmín.
Sono entrambi molto carini e dopo aver aiutato Sofia con il suo outfit non resisto dallo scattare a tutti e tre insieme una foto.
La metto sui social scrivendo "i miei regali più belli". Li amo e sono i più belli del mondo.
«Sofi, dove l'hai messo il rossetto?»
«L'ho rimesso a posto» risponde ed io le faccio un cenno con la testa.
«Chi è pronto per andare a casa dei nonni?» sentiamo Cristian da giù.
I bambini scendono dicendo "Io, io, io" mentre io mi metto un po' di profumo e poi scendo. Ho un vestito lungo rosso con una spaccatura al lato, con dei tacchi neri e da sopra ho intenzione di mettermi una pelliccia nera.
Cristian mi guarda impalato con una faccia da pesce lesso che mi fa sorridere, poi lo vado ad abbracciare e gli lascio un bacio sulle labbra, per fortuna il mio rossetto è indelebile altrimenti sarebbe da ridere.
Vado nel corridoio dell'ingresso dove ci sono tutte le nostre giacche e metto su la pelliccia nera dopo aver messo sciarpa, giubbotto e cappello ai gemelli.
«Possiamo andare?» chiedo.
«Aspetta mamma mi sono dimenticata in camera la borsa di Michael Kors» mi dice Sofia correndo sopra a prenderla.
Dopodiché ci mettiamo tutti in macchina e andiamo a casa dei miei genitori.
Appena arriviamo i miei genitori corrono a salutare i bambini, sopratutto Sofia, dato che i gemelli li hanno visti ieri quando sono venuta ad aiutare mia madre con i preparativi per stasera. Verranno i miei zii ed i miei cugini con i figli quindi ci sarà un bel po' di caos.
«Sofia, come stai amore?» chiede mia madre.
«Bene nonna» risponde mentre i gemelli vanno di corsa nella stanzetta dove stanno tutti i giochi.
«Tuppolina di nonno» dice mio padre.
«Ciao nonno» saluta ancora mia figlia.
«Come sei cresciuta, anche i capelli si fanno sempre più lunghi...» dice mia madre aiutandola a togliersi il giubbotto.
«È la nostra Raperonzolo» continua papà.
«Quanto sei viziata» dice Cristian scherzando e Sofia, a mia grande sorpresa, non replica e sorride andando ad abbracciare il padre come per nascondersi dalla timidezza.
«Finta timida, andiamo di lá con la nonna per aiutarla?» le dico io accarezzandole la testa.
Lei annuisce ed andiamo in cucina ad aiutare mia madre con gli ultimi preparativi.
Nel frattempo gli altri invitati arrivano e Sofia ha preso la parlantina di sempre.
Ci mettiamo a tavola e parliamo del più e del meno scherzando e ridendo tutti insieme: questi sono i momenti che preferisco. Lo stare insieme, il condividere, il piacere di scambiarsi la battuta piuttosto che raccontarsi come va in generale, sono cose che rendono il Natale più speciale e contribuiscono a creare la magia.
Finito di mangiare manca davvero poco alla mezzanotte ed i bambini l'aspettano con ansia per ricevere i regali.
Mia madre inizia col dire che ci dobbiamo riunire intorno al presepe per cantare "tu scendi dalle stelle" e recitare le preghiere. Dopodiché i bambini dicono le loro poesie di Natale e, con la grande sorpresa dei bambini, arriva Babbo Natale.
Tutti si fanno la foto con lui anche se sono più interessati a vedere i regali che gli aveva portato.
Mimí quasi piange a vedere che tutto ciò che aveva desiderato Babbo Natale glielo ha portato, Sofia si emoziona per la sua prima paletta dei trucchi e Josef ha un sorriso splendente per il set degli accessori di Spiderman.
È stata una gioia stare tutti in famiglia e, sopratutto, il mio regalo di Natale più bello è stato il fatto che i bambini sono riusciti a non litigare...
Ritorniamo a casa spossati ma contenti di aver passato un altro bellissimo Natale insieme.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 19, 2017 ⏰

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