JORDYN'S POV
Non sapevo a che ora sarebbe partita Sam la mattina seguente, ma sapevo di doverla fermare, in qualche modo..
Così, mi alzai molto presto, alle tre e mezzo di mattina, mi accertai che sia harry sia liya dormissero, e iniziai a prepararmi. Purtroppo però, avendo la grazia di un elefante, inciampai nel bordo del letto mentre mi infilavo i jeans. Harry aveva il sonno leggero, e si svegliò immediatamente.
"Jordy ma si può sapere che diavolo stai facendo?" chiese con voce roca, assonnato, stropicciandosi gli occhi.
"Ehm..ah cazzo.." mi lamentai per il dolore al piede. Stupido letto. "Mm niente sono solo inciampata." risposi con nonchalance.
"Ti stai vestendo?" chiese con la voce roca impastata dal sonno,osservandomi meglio.
"Nono! Ero solo andata ehm..a prendere un bicchiere d'acqua" mi affrettai a negare, e approfittando del buio per togliermi velocemente i jeans, mi buttai su di lui.
"Ohw..." si lamentò per il dolore "si può sapere perchè l'hai fatto?" sussurrò sorridendo a occhi chiusi.
"Perché mi andava" feci spallucce dandogli un bacio. Lui appoggiò una mano dietro il mio collo e l'altra sul mio fianco, tenendomi stretta a sè.
Dovevo assolutamente uscire, ma harry non doveva accorgersene, così gli feci un po' di coccole in modo che si rilassasse e si riaddormentasse. Appoggiai la testa sulla sua spalla e iniziai a tracciare dei cerchi immaginari sul suo petto nudo, dandogli ogni tanto un bacio sul collo, sulla mascella e all'angolo della bocca. Gli accarezzai l'addome, intrufolando una mano tra i suoi capelli e massaggiandogli la cute. Sapevo che era quello il suo punto debole, gli piaceva sempre troppo quando gli toccavo i capelli. Dopo pochi minuti infatti harry si rilassò, e si riaddormentò con il sorriso sulle labbra. Sembrava un angioletto. Sorrisi dandogli un ultimo bacio, per poi alzarmi lentamente. Presi i jeans e le scarpe stando attenta a non inciampare di nuovo, e sgattaiolai fuori dalla stanza.
Mi infilai il cappotto, la sciarpa e la berretta, presi chiavi e telefono, e uscii.
Erano circa le quattro del mattino ed era freddissimo. Mi incamminai verso casa di Sam, che si trovava a circa diciassette isolati. Non era proprio dietro l'angolo, ma non avevo scelta, dovevo andarci a piedi..
Mi riscaldai le mani con il fiato, poi le misi in tasca e mi incamminai.
Le strade erano deserte e relativamente buie, illuminate solo dalla luce fioca di pochi lampioni. C'era silenzio, troppo silenzio..e questo mi faceva salire l'angoscia e la paura.. Non era il massimo della prudenza girare per quelle strade in piena notte, e da sola.. Ma dovevo farlo, volevo farlo. Per Sam. Dovevo assolutamente impedirle di fare il più grande errore della sua vita.
Improvvisamente, dopo circa quaranta minuti che camminavo, vidi un gruppo di ragazzi uscire da un pub dall'altro lato della strada a una cinquantina di metri da me. Alcuni ridevano, altri fumavano, le ragazze si strusciavano in modo provocante sui ragazzi, e il chiasso che facevano mi fece supporre che fossero ubriachi. Attraversarono la strada, e vennero verso di me.
Cazzo, stavo proprio sperando che non facessero caso a me..
"Ehi bella!" rise uno dei ragazzi facendomi un cenno con la testa "che fai in giro di notte da sola?"
Presto mi trovai circondata da ragazzi e ragazze barcollanti. Alcuni si appoggiavano a me, sentivo la puzza di alcol, altri mi fumavano in faccia, altri ancora si facevano i cazzi loro in disparte.
Cercai di liberarmi dalla presa di quelli più invadenti che mi stavano addosso. Quando ci riuscii, notai una figura familiare avvinghiata a una bionda. Si stavano baciando in modo molto passionale, saperati dal resto del gruppo.
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Resta anche domani 2
Fiksi PenggemarJordyn è a seattle, ricoverata in un prestigioso ospedale in grado di curare la sua malattia. Harry è rimasto a holmes chapel Jordyn ha scoperto di essere rimasta incinta poco dopo essere partita, ma la gravidanza potrebbe avere gravi conseguenze su...