Jordyn's pov
"E che diavolo ci fa sua madre in prigione?!" Strillai non appena Zayn ci raccontò tutto ciò che si erano detti al telefono.
"Non lo so non ho neanche avuto il tempo di chiederglielo! Mi ha praticamente chiuso il telefono in faccia!"
"E va bene allora se non vuole collaborare per telefono vorrà dire che andremo noi da lei." Affermai d'istinto.
"Ma sei impazzita?" Gridò subito Harry "Andare in una prigione?! A Perth poi. Non se ne parla neanche, è dall'altra parte dell'Australia Jordy."
"Ma è l'unico modo per sapere cosa sa Debra degli spostamenti di Sam! Dobbiamo andarci."
"Ha ragione, Harry." Intervenne Zayn in mia difesa.
Alla fine riuscimmo finalmente a convincerlo e il giorno successivo prendemmo un aereo da Melbourne a Perth, e poi un autobus da Perth a Fremantle, dove si trovava la prigione.
Chiedemmo di parlare con Debra Pucket.
All'inizio le guardie penitenziarie erano scettiche. Harry allora spiegò la situazione, e per rafforzare il suo racconto mostrò anche il suo distintivo, che fortunatamente portava sempre con sè.
Appreso che era un poliziotto, si decisero finalmente a farlo passare. Tuttavia, visto che nè io nè Zayn eravamo poliziotti e tantomeno parenti, si ostinavano a non farci entrare insieme a Harry.
Alla fine, decidemmo di lasciare che andasse lui da solo, mentre io e Zayn lo avremmo aspettato fuori.
Harry's pov
Una guardia carceraria mi condusse attraverso una serie infinita di corridoi ed edifici secondari, fino a che finalmente giungemmo alla cella di Debra.
"Ehi Pucket, sveglia." Disse la guardia facendo sbattere velocemente le chiavi tra le sbarre, e facendo così sussultare la donna appisolata. "Hai visite."
Debra si stiracchiò e si alzò dalla misera branda che le veniva data per dormire.
Mi condussero in una stanza laterale piena di postazioni e nicchie destinate ai colloqui con i carcerati, e mi dissero di sedermi in una di queste e aspettare.
Poco dopo, proprio di fronte a me, dall'altra parte del vetro, fecero entrare Debra.
Si sedette.
Presi in mano la cornetta del telefono, e lei fece lo stesso.
"Salve." La salutai per primo
"Salve." Rispose lei squadrandomi. "Con chi ho il piacere di parlare?"
Cavolo! Non mi aveva riconosciuto.. Tanto meglio!
"Mi chiamo.. Harvey signora, e sono un agente di polizia." Le dissi mostrandole il distintivo solo per poche frazioni di secondo, in modo che non avesse il tempo di leggere il mio vero nome. "Mi è stato detto che sua figlia risulta irrintracciabile e sono venuto qui a farle qualche domanda."
"Senta le dico una cosa. Questi non sono affari suoi quindi perchè non alza gentilmente il culo da quella sedia e prende la porta?! Ho già abbastanza problemi e non mi servono altri sbirri. So bene come siete fatti, e non voglio il vostro aiuto."
"Io le voglio solo dare una mano signora Pucket, sono venuto del tutto in buona fede, mi creda! ... Mi può dire almeno come mai si trova in carcere?"
"Omicidio stradale e omissione di soccorso."
"Aveva alzato un po' il gomito non è vero?"
"È stato un incidente."
"E quando è successo?"
"Cinque anni fa. Uscirò tra qualche mese."
Cinque anni... Ecco perchè non è mai stata vista dalla vicina dei Benson.. È andata in prigione prima di poter raggiungere Sam a casa della zia..
"Perchè aveva bevuto?"
"Non sono affari suoi."
"Senta se lei mi aiuta rispondendo alle mie domande io posso vedere di farla uscire di qui anche prima di qualche mese. Però mi dare risposte chiare e concise."
Sospirò, e finalmente iniziò a parlare.
"Mia figlia Sam aveva partorito da poche ore. Abbiamo avuto una discussione in ospedale, lei mi cacciò via dicendo di non volermi più vedere." Ricordò con malinconia quei momenti. "Dopo essere andata fuori a fumarmi una sigaretta sono tornata dentro e lei non c'era più. Le infermiere mi dissero che aveva appena fatto il check out. Da allora non l'ho più sentita. Ero distrutta.. ho passato la serata in un pub, mi sono ubriacata ed è successo quello che è successo."
"Quale fu il motivo della discussione?"
"Suo figlio Lekahn. Non voleva che lo toccassi, che lo tenessi in braccio.. Diceva che ero stata una madre assente per lei e che per questo non voleva permettermi di fare parte della vita di suo figlio. Diceva che voleva stare da sola, che non voleva nè me nè il padre del suo bambino tra i piedi. Voleva crescere Lekahn da sola. Io le dicevo che non ce l'avrebbe fatta ma lei insisteva.."
"E lei l'ha accontentata.."
"Sì.. l'ho lasciata da sola come voleva lei.. Però ricordo chiaramente che la sua infermiera, informandomi del suo check out, mi disse che non era da sola quando uscì dall'ospedale."
"C-come non era da sola? E chi era?"
"Non lo so! Le pare che se l'avessi saputo mi troverei in questo postaccio adesso?! Mi disse solo che era un uomo che diceva di essere un parente, che Sam era lì con Lekahn in braccio che lo fissava ma non disse niente, non protestò. Niente, zero. Lo seguì e basta."
"In che ospedale si trovava e come si chiamava l'infermiera con cui parlò quel giorno?"
"Ma che ne so sono passati cinque anni no cinque giorni!.. L'ospedale mi pare si chiamasse.. S. Vincent's Hospital Melbourne e l'infermiera.. Kelly.. Sally.. o una roba del genere."
"D'accordo.. Un'ultima domanda. Perchè non è andata subito alla polizia?"
"E me lo chiede pure?" Sbuffò "Le ho già detto che non ho mai avuto un bel rapporto con gli sbirri, anche il mio primo figlio Luke, il fratellastro di Sam, è dentro da parecchio tempo. Diciamo che non è un'abitudine di famiglia fare affari con la polizia."
Luke.
Da quanto tempo non sentivo quel nome..
Sentii i muscoli del braccio destro contrarsi istintivamente, il pugno della mano destra chiudersi e stringere forte fino a fare diventare bianche le nocche.
"Bene. Grazie del suo aiuto. Le farò sapere per la sua scarcerazione. Arrivederci."
Sibilai mettendo giù la cornetta del telefono.
Lei fece lo stesso e la riportarono nella sua cella.
Tornai velocemente dagli altri, impaziente di raccontare ciò che avevo appena scoperto.
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Come state? 💜
Io mi sto impegnando a pubblicare tra una settimana di vacanza e l'altra, e spero davvero di riuscire a procedere abbastanza velocemente durante queste vacanze ;)
Siete impazienti di sapere cosa è successo a Sam vero? 😏
Chi era secondo voi l'uomo che è andato a prenderla in ospedale?
Al prossimo aggiornamentooo!
1Dmylight ❤✨
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Resta anche domani 2
FanfictionJordyn è a seattle, ricoverata in un prestigioso ospedale in grado di curare la sua malattia. Harry è rimasto a holmes chapel Jordyn ha scoperto di essere rimasta incinta poco dopo essere partita, ma la gravidanza potrebbe avere gravi conseguenze su...