liya elizabeth styles

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Mi svegliai qualche ora dopo quando sentii qualcuno scuotermi il braccio.

-Harry?-

Cercai di mettere a fuoco la figura davanti a me e riconobbi il dottore di jordyn. E di fianco a lui c'era Carmen con un sorriso a trentadue denti stampato sulla faccia.

-Che succede? Come sta jordyn?-

-Sta bene- sorrise il dottore e tirai un enorme sospiro di sollievo..
-L'intervento è finito quasi due ore fa, ma ti eri appena addormentato e non volevamo svegliarti-

E invece doveva fottutamente svegliarmi.

-Comunque grazie all'intervento a cuore aperto il chirurgo ha scoperto un'anomalia nel cuore di jordyn che le lastre e gli esami non mostravano. Era quella la causa di tutti i suoi problemi e fortunatamente con un po' di pazienza siamo stati in grado di curarla- spiegò

-L'emorragia invece era il problema minore, l'abbiamo facilmente curata attraverso una trasfusione di sangue- concluse sorridendo

-Non sa quanto sono felice!- sorrisi abbracciando prima lui e poi carmen

-Oh me lo immagino. E scommetto che sarai ancora più felice di sapere che tra pochi giorni potrete uscire tutti e tre di qui-

-È una bellissima notizia grazie!-

Non credevo di aver mai provato una gioia così grande prima di allora.

-Però..c'è anche una brutta notizia..-

E te pareva.

-Purtroppo non sappiamo se quella anomalia è trasmissibile geneticamente..-

Cazzo

-Quindi è possibile che anche la bambina ce l'abbia..-

-Non sta dicendo sul serio..-

-Ho detto che è possibile, per esserne certi dovremmo intervenire chirurgicamente ma ovviamente..per una bambina così piccola le probabilità che sopravviva sono davvero minime..-

-Quindi cosa facciamo?-

-Il mio consiglio è di aspettare che vostra figlia cresca, e se presenterà gli stessi sintomi di jordyn bisognerà procedere con l'intervento. Ma è altrettanto possibile che sia del tutto sana. Lo scoprirete solo vedendola crescere..-

-Okay, allora aspetteremo. Quando posso vedere jordyn?-

-Anche adesso se vuoi-

Erano le quattro del mattino, ma non me ne fregava niente. Volevo solo vederla.

-Certo che voglio! Però..-

Mi girai verso la bambina. Non volevo lasciarla da sola..

-Tranquillo ci sto io con lei- sorrise carmen.

Annuii ringraziandola, e il dottore mi condusse nella stanza dove stava riposando jordyn, poi mi lasciò da solo con lei.

Aveva due tubicini nel naso che la aiutavano a respirare, e i suoni delle macchine a cui era collegata erano regolari.

Lentamente mi andai a sedere di fianco a lei e le presi la mano.

-Ehi amore- sussurrai

-Ho visto nostra figlia. Avevi ragione tu, è femmina- sorrisi
-e ti assomiglia molto-

-Quando ti sveglierai te la daranno in braccio- sorrisi immaginando la scena

Ero stanco morto, e sbadigliai appoggiando lentamente la testa al suo lettino. Chiusi gli occhi e mi addormentai.

Resta anche domani 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora