JORDYN'S POV
Dopo pochi minuti di camminata io e zayn arrivammo a casa di Sam. Era quasi l'alba e io avevo paura che qualcosa che potesse andare storto o che potesse essere già partita..
"Perché va in Australia?" mi domandò alzando il tono di voce.
"Devi parlarne con lei zayn non con me, te l'ho già detto." dissi suonando il campanello.
Aspettammo un po' ma nessuno ci venne ad aprire, e io iniziai a preoccuparmi.
Poi finalmente qualcuno ci aprì.
Era la madre di Sam, era uguale a lei..
"Chi siete voi?"
"Siamo...ehm..amici di Sam. Lei dov'è?" intervenne zayn
"È in aeroporto, non ve l'ha detto? Parte tra mezz'ora. Io la raggiungerò in Australia fra tre giorni." disse con tono infastidito, incrociando le braccia sotto al petto. Non sembrava una donna amichevole.
"Cazzo" sussurrai "La ringrazio!" presi zayn per un braccio e lo trascinai per strada.
"E ora come cazzarola ci arriviamo in aeroporto?!"
"Come ci è arrivata lei." disse zayn indicandomi la fermata dell'autobus.
Corsi verso quella direzione e controllai la tabella con gli orari.
"Il prossimo per l'aereoporto passerà tra venti minuti! Non arriveremo mai in tempo!"
C'era uno sciopero dei mezzi pubblici proprio per quella giornata. MAI 'NA GIOIA OH.
"Aspetta qui." sbuffò zayn prendendo il suo cellulare e allontanandosi. Compose un numero poi si portò l'apparecchio vicino all'orecchio "Jack? Sono zayn....Sì, avrei bisogno di un favore.." Poi si girò dandomi le spalle e non sentii più niente.
Dopo due minuti terminò la chiamata e mi disse che un suo amico ci stava venendo a prendere.
Dopo poco infatti, uno dei ragazzi che era con lui fuori dal locale poco tempo prima si fermò con un auto nera di fronte a noi.
"Maaalik! Come butta eh?!"
Oddio..
"Zayn..io n-non penso che sia una buona idea."
"Dai non fare la difficile e salta su."
Feci come disse, un po' titubante.
"Saremo là in un baleno vedrete" sorrise quel Jack, mettendo in moto.
SAM'S POV
*musichetta*
"La vostra attenzione per favore. I passeggeri del volo 737 diretto a Sidney possono cominciare ad imbarcarsi dal gate 19. I passeggeri del volo 737 grazie."
"Bene..è il momento.." mi sussurrai, e mi alzai lentamente dalla sedia dove ero rimasta ad aspettare fino a quel momento dopo i controlli della sicurezza.
Non era affatto facile muoversi con quel pancione. Senza contare che il bambino continuava a scalciare e io ero stanca morta.
Mi accorsi di dover andare in bagno.
Fermai il primo uomo con una divisa che vidi e gli lasciai i bagagli, correndo verso il bagno.
C'era la fila.
"Oh perfetto." sbuffai
JORDYN'S POV
"piano cazzo rallenta!!" gridai in preda al panico aggrappandomi al sedile davanti. Stava andando ai 200 all'ora diomio.
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Resta anche domani 2
FanficJordyn è a seattle, ricoverata in un prestigioso ospedale in grado di curare la sua malattia. Harry è rimasto a holmes chapel Jordyn ha scoperto di essere rimasta incinta poco dopo essere partita, ma la gravidanza potrebbe avere gravi conseguenze su...