Harry's pov
Il funerale si tenne di martedì.
In chiesa erano presenti solo gli amici più stretti.
Noi agenti, per formalità, dovemmo indossare la divisa. Eravamo seduti nelle prime file, insieme alla famiglia di Jake.
Jordy era accanto a Heather, ancora profondamente scossa e addolorata.
Durante la funzione, i genitori di Jake accettarono di salire insieme verso l'altare, sorreggendosi a vicenda, per un breve discorso.
Heather invece non ce la fece.
Fu chiesto se qualcun altro avesse qualcosa da dire.
Così, dopo qualche istante, decisi di alzarmi io.
Mi diressi al microfono, e la prima cosa che vidi quando rialzai lo sguardo furono gli occhi piangenti di Jordy, e di Heather appoggiata con la testa sulle sue spalle.
"È possibile ricordare un amico.." cominciai "con frasi e tante belle parole... C'è persino chi ha scritto delle poesie ispirandosi alla scomparsa di una persona cara. Ma tra le mie parole non ci saranno versi di poeti antichi.. Sarà solo una lunga prosa in cui tutto ruota attorno al ricordo, che è fonte di sofferenza e rassicurazione al tempo stesso. Soffriamo perché ricordiamo momenti che non potremo più vivere ma siamo rassicurati dal fatto che questi ricordi non svaniranno mai e creeranno sempre un ponte tra noi e chi è scomparso.."
"Nessuno di noi avrebbe mai immaginato che questo giorno sarebbe arrivato così all'improvviso, che saremmo stati tutti qui a ricordare insieme la bella persona che era, è, e sarà per sempre Jake. Il suo coraggio e la sua determinazione, il suo entusiasmo e la sua forza, la sua grinta e la sua allegria, la sua generosità e il suo altruismo. Nessuno avrebbe mai pensato che sarebbe diventato un angelo prima di tutti noi, e senza avvisarci.."
"Tutti lo abbiamo conosciuto come un grande amico, un ragazzo senza malizia e con tanta voglia di costruirsi il suo futuro; tutti sappiamo chi era e chi sarebbe potuto diventare. E un po' siamo gelosi.. Siamo gelosi perchè chissà dove sarà adesso e chissà chi potrà gioire assieme a lui, guardarlo negli occhi, ascoltare le stupidaggini che dice e farsi una fragorosa risata.."
Ricordai accennando a un sorriso, e anche i presenti per un attimo smisero di singhiozzare, e sorrisero un po'.
"Siamo gelosi" continuai "perché noi ora potremo guardarlo solo in foto, non potremo più abbracciarlo fisicamente, e tutto quello che ci resta è racchiuso nei nostri ricordi."
"Ma i ricordi, sono l'arma più potente di tutte.. Nessuno è in grado di cancellarli. E quelli più forti sopravvivono persino al tempo, che fugge senza pensare alle vittime che miete. I ricordi sono il ponte tra questa vita e l'eternità che ci aspetta tutti. Questi ricordi sono il nostro bene più prezioso, e se un giorno ci verrà voglia di abbracciare Jake e non potremo farlo, ci tufferemo proprio in un ricordo, lo rivivremo assieme, e allora sarà compiuto un piccolo grande miracolo.."
A quel punto, guardai la bara di legno di fronte a me, e mi rivolsi direttamente a lui.
"Jake qui mancherai a tutti, ai più grandi e ai più piccoli, agli amici di sempre e a quelli conosciuti da poco. A coloro che ti vogliono bene, e a quelli che te ne vorranno.." Affermai ricordando la gravidanza di Heather. "Ci mancherà la tua sincerità, il tuo modo di vedere la vita e di affrontare il mondo, la tua serietà che all'occorrenza diventava simpatia."
"Forse un po' più spesso che solo 'all'occorrenza'.." osservai facendo di nuovo sorridere i presenti
"Mancherà di te il tuo essere amico e confidente, il tuo essere custode prezioso di tanti nostri segreti. Ci mancherai in tutti i modi in cui una persona può mancare e immagino che anche per te sarà lo stesso, ovunque ti troverai adesso.."
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Resta anche domani 2
FanfictionJordyn è a seattle, ricoverata in un prestigioso ospedale in grado di curare la sua malattia. Harry è rimasto a holmes chapel Jordyn ha scoperto di essere rimasta incinta poco dopo essere partita, ma la gravidanza potrebbe avere gravi conseguenze su...