case solved

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Harry's pov

Una settimana dopo l'episodio, arrivarono i risultati delle analisi di Jordyn.

O meglio, arrivarono a casa degli agenti (miei colleghi) con le analisi di Jordy in mano.

Non era ovviamente un buon segno.

Erano da poco passate le nove di sera e io avevo appena messo a letto liya, quando bussarono alla porta.

Jordyn era a letto. Ogni giorno che passava peggiorava, nonostante anche l'aiuto di Molly.

Così, andai ad aprire io e mi trovai davanti il maggiore Walters, il mio superiore, e Charlie, un mio amico e collega.

Non sapevo cosa pensare, e ovviamente mi preoccupai subito.

Li feci accomodare in salotto, e Diggs, che si era accucciato lì vicino al televisore, non appena li vide drizzò le orecchie e alzò la testa.

Il maggiore e Charlie mi spiegarono senza mezzi termini che erano state trovate tracce di stupefacenti nel sangue della ragazza che amavo.

"Che cosa?! Come è possibile? Jordyn non fa uso di queste cose ma scherzate!"

"Lo sappiamo Harry, ma ascolta. Non è tutto. Sono state rinvenute anche delle tracce di morfina e..di arsenico.."

"Di che cosa?!" Esclamai scioccato

"Arsenico." Ripetè Charlie "Qualcuno sta avvelenando Jordyn, Harry." Precisò

Io non sapevo cosa dire.. Non risposi. Ero scioccato, e mi limitai ad abbassare lo sguardo.

Il maggiore tirò fuori un block notes e una penna e quando rialzai lo sguardo mi guardò dritto negli occhi.

"Harry dove ti trovavi tra le 11 e le 12 di questa mattina?" Mi chiese

"Sta scherzando, vero?" Chiesi dopo un attimo di silenzio per la sorpresa iniziale.

"Sospettiamo che qualcuno stia avvelenando Jordyn lentamente, passo per passo, e dose dopo dose. In base alle analisi l'ultima di queste le è stata somministrata questa mattina intorno alle 11.30 / 11.45. E come tu ben sai il compagno/ compagna della vittima è sempre il primo sospettato, non è certo un mistero."

"Ma signore lei mi conosce benissimo, lavoriamo insieme da tre anni! Come può anche solo pensare che io abbia.."

"Io non penso niente Styles." Mi interruppe il maggiore. "Svolgo semplicemente il nostro lavoro, è la procedura, e se tu sei innocente non hai niente da temere. Perciò, ora dimmi esattamente dove ti trovavi."

"Mi trovavo in ufficio alla centrale di polizia." Sospirai

"Qualcuno lo può confermare?"

Le classiche domande di routine. Inutili in questo caso per quanto mi riguarda. Ero lì insieme a loro dannazione!

"Sì. Insieme a me c'erano Bob Rivers, Jason Morgan e.. e anche Charlie." Dissi indicando Charlie con un cenno del capo, e lui annuì confermando.

"Capo con tutto il rispetto, ma effettivamente anche a me sembra che stiamo perdendo tempo.." provò a dire anche Charlie

"Cominci anche tu thompson?"

"No signore, scusi. Era solo un'opinione.."

"Beh tienitela per te se non vuoi essere trasferito agli archivi."

"Si signore."

"Bene Harry. Torniamo a noi. Sai di qualcuno che avrebbe potuto essere presente in questa casa a quell'ora eccetto Jordyn e tua figlia?"

Resta anche domani 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora