Alpha Maledetto

capitolo 11

Eccomi qui di nuovo cari lettori, sto cercando di aggiornare il più in fretta possibile, prima che finiscano le vacanze natalizie. Sono sempre felice quando votate la mia storia.
In questo capitolo scopriremo cosa è successo (in parte) dodici anni fa,quando la famiglia di Sky venne uccisa. Buona lettura!!!

Jack
Non so ancora io motivo per cui Scarlett stesse piangendo poco fa, ma ora nel vederla dormire rilassata mi provica una strana sensazione...
Lei si è lasciata baciare da me! Credevo che mi avrebbe respinto con uno dei suoi potenti calci, invece si è avvicinata a me!
Questa ragazza è un totale mistero per me, ma spero che mi lasci entrare nel suo mondo.
Le scosto una ciocca di capelli dal viso e mentre sto per avvicinarmi per baciarla, qualcuno fa scattare la serratura della porta.
"Tutto a posto? Avevo sentito dei singhiozzi!"
"Come hai fatto ad entrare Carl?"
"Semplice avevo una chiave di riserva!"
E non poteva dirmelo prima!!! Mi ha fatto fare tutto il giro dell' ospedale ed entrare dalla finestra al primo piano.
"Tu vuoi provare dolore?"
"No grazie, non sono un' autolesionista!"
Tsk... sempre il solito cuore impavido...Non teme le mie minacce, perché sa che non attacco quelli del mio branco senza una ragione.
"Lei ha mangiato tutto?"
"Si! Ha divorato le tredici porzioni come un orso quando si sveglia dal letargo!"
"Ahahahah... fatti sentire da lei e ritieniti un lupo morto!"
"Ahahah...già, si può dire che la mia compagna è leggermente violenta!"
"Leggermente??? Ma se quando l' ho chiamata Luna mi voleva trucidare con lo sguardo!"
"Piccoli dettagli!"
Se Scarlett ci sentisse ora di sicuro si sarebbe trasformata per ridursi in poltiglia...
"Però devo ammettere che è una gran bella ragazza!"
Sentendo queste parole, un sentimento che non ho mai provato verso altre donne scatta in me!
Affero il dottore per il colletto del camice e lo guardo fisso negli occhi.
"Cosa intendi dire con questo?"
"Non preoccuparti Alpha geloso, dico solo che la tua compagna farà perdere la testa a molti altri lupi nel branco, sai credo che porti una quarta di seno, vedendo l' etichetta del suo reggiseno!"
Carl non avrebbe dovuto pronunciare quelle parole!!!
Si sferro un pugno, colpendolo in piena faccia e scaraventandolo per terra...
Lui si massaggia il punto dolente e mi guarda negli occhi, come se volesse attagar briga contro di me...
"Azzardati a parlare ancora così della mia compagna e giuro sulla mia vita che tu prove Rai molto dolore!"
Lo guardo con sguardo omicida, ma lui dopo un pò si mette a ridere.
"Ahahaha...lo sapevo che ti saresti arrabbiata, ma mi hai addirittura colpito... ci tieni davvero molto a lei vero?"
Spostolo sguardo su Scarlett e nel vedere che si sta muovendo nel sonno, mi avvicino a lei e mi sdraio sul materasso, abbracciandola da dietro.
"Certo che ci tengo a lei! Chiunque oserà toccarla con un dito si può ritenere un licantropo morto!"
Carl mi guarda dritto negli occhi, poi si sposta il ciuffo da davanti al suo sguardo e si dirige verso la porta...
"Allora Jack dovrai sempre stare in posizione di attacco quando lei è sola, credo che oltre al suo fascino lei abbia qualche nemica nel branco, avendo preso il posto di molte donne..."
"Cosa vuoi dire con questo?"
Ormai quando la porta sta per chiudersi il dottore mi risponde....
"Tocca a te scoprirlo..."
E se ne va in questa maniera, che tipo bizzarro!
Sono immerso nei miei pensieri a riflettere sulle sue parole quando sento Scarlett agitarsi nel sonno.
"Fermiiii!!!"
Starà facendo un incubo, visto che sta dando pugni contro il mio petto, ma la cosa che mi colpisce di più sono le sue lacrime che ricominciano a scendere...
La stringo contro il mio petto e inizio ad accarezzarle la schiena per tranquilizzarla.
"Sshhh... calmati Scarlett, ci sono io al tuo fianco...ti prottegerò io!"
Dopo un pò la vedo tranquillizarsi e affondare il suo viso contro di me.
Ancora non riesco ancora ad immaginare che lei è la stessa creatura che ha sconfitto dieci vampiri da sola.
Devo scoprire di più su questa storia del lupo nato nella notte di luna rossa, ci penserò domani mattina, quando la mia compagna sarà sveglia.
Non voglio allontanarmi da lei stanotte, mi sembra troppo indifesa...
Scarlett ,con la luce lunare che colpisce il volto, sembra ancora più eterea, come se non appartenesse a questo mondo...e pure sono stato con tante donne di una bellezza abbagliante, ma paragonate a lei sembrano volgari.
Con questi pensieri mi addormento tenendo stretto a me la mia "Luna".