Alpha Maledetto

capitolo 12

Sono tornata!!!! Sono riuscita ad aggiornare in un lasso di tempo ristretto vero? Se no fucilatemi!
Ci eravamo lasciati che i nostri due protagonisti scoprivano in parte cosa accade in passato alla famiglia di Scarlett. Come reagirà la nostra guerriera?

Scarlett
Avevo finito le lacrime,il torso di Jack era sporco di sangue, questa è la prima volta che escono lacrime di sangue.
Il mio compagno non aveva alcuna intenzione di lasciarmi andare, visto il modo in cui mi stringeva a se!
Ero esausta, le gambe mi facevano male, mi ero sforzata quando in forma di lupo mi sono messa a correre per raggiungere questo posto.
"Scarlett stai bene?"
Alzo il capo per poter vedere gli occhi di Jack, vi leggo come....rabbia in essi.
"No, fisicamente non riesco a reggersi in piedi e mi fa male la testa, spiritualmente il mio stato è ormai in mille pezzi..."
Non so se mi ha sentita, non riesco nemmeno a parlare con un tono di voce normale...
Jack mette una mano sotto le ginocchia e l'altra poco più sotto al seno e mi prende in braccio.
Incomincia a camminare, diretto verso il branco.
Appoggio la mia testa al suo torace e mi rilasso sentendo il battito del suo cuore.
"Non devi più allontanarti da me! Sono ancora arrabbiato con te!"
Non ho la forza di guardarlo in faccia, non mi fa sentire bene quando lo vedo arrabbiato.
"Mi dispiace, ma avevo bisogno di schiarirmi le idee..."
"Su cosa?"
"Su tutto....Non so se sono il tuo tipo ideale di compagna"
"Perché dici questo?"
Sento le lacrime tornare agli occhi, ma non voglio che Jack mi veda ancora piangere.
"In fondo sono un mostro! Ho vissuto sempre da sola, non so se mai riuscirò ad addatarmi al tuo branco"
Lui rimane in silenzio, alzando di poco gli occhi lo vedo guardare dritto davanti a se con uno sguardo inespressivo.
Quando sta per parlare, i miei occhi si fanno pesanti, ho sonno...così come una ninna nanna, mi addormento in braccio a Jack, cullata dal battito del suo cuore.

Sono in un luogo buio, circondata dall' oscurità.
Pian piano riesco a distinguere forme di alberi e in lontanaza sento voci urlare, corro verso quella direzione.
Quando arrivo, rivivo il momento più brutto della mia vita.
I corpi di mio padre è mia mese e sono per terra, con gli occhi aperti e vuoti, in una pozza di sangue.
Corro ancora, nella direzione in cui eravamo io e mia sorella.
La vedo che combatte contro i vampiri, ma prima che possa intervenire, lei è già morta.
In quel cucciolo di licantropo rimasto, sento la voglia di uccidere, quella che ho anche io adesso.
I vampiri l'anno circondata,ma non vedo la scena perché un rumore di passi attira la mia attenzione.
Mi dirigo verso la fonte e dietro agli alberi vedo un gruppo di licantropi,che guardano la scena ma non intervengono.
"Cosa state aspettando?! Aiutate quel cucciolo!"
Ma loro non mi sentono...
"Alpha, perché non interveniamo?"
"Non ci riguarda, non sono più del nostro branco!"
"Ma la famiglia di quel cucciolo è stata uccisa da dei sudici vampiri e noi non interveniamo? Noi non siamo i Death Moon il clan più temuto?"
"Quel cucciolo è un mostro, potrebbe ucciderti con solo uno sguardo, è meglio che muoia."
Alpha ha usato un tono autoritario, si volta e inizia a correre, non venendo in mio soccorso...
I suoi sottoposti lo seguono a ruota, come se non avessero sentirò niente.
Poi vedo un vampiro che si avvicina all' Alpha, ma non sembra che voglia attaccarlo.
"Alpha dei Death Moon, il resto della famiglia è stato ucciso, il cucciolo ormai si può considerare morto...."
"Ottimo lavoro, la vostra ricompensa di sangue l' avete avuta, i soldi li ho già consegnati al vostro messaggero"
"! È un piacere far affari con lei!"
Non è possibile...Non può essere vero!!!
L' Alpha dei Death Moon non era intervenuto solo per paura del mio potere, lui aveva PAGATO quei vampiri con le VITE DELLA MIA FAMIGLIA!!!!
Non sentivo più niente, se non le urla dei vampiri che venivano uccisi da una me piccola...
Tutto intorno a me era di un colore rosso, volevo la morte di quei licantropi che ci avevano traditi e dell' intera razza dei VAMPIRI!!!
Prima di perdere il controllo di me stessa, vidi una donna che mi osservava...
Indossava un abito rosso, lungo, come quelli degli antichi greci, la sua pelle era bianca come la luna...e i suoi capelli rossi come rubini.
Vidi i suoi occhi gialli, mi tendeva la mano.
"Scarlett, io sono la Luna rossa, la tua protettrice, colei che ti ha dato questi poteri... Non lasciarti guidare dall' odio ricordatelo..."
Poi improvvisamente si fece tutto buio, il mio sogno era finito...