20 Dicembre (giusto per farvi capire lol)
Non so come, perchè o quando, ma tutto d'un tratto mi ripresi e corsi al lavoro. Ero pieno di voglia di cambiare e superare l'accaduto. E non importa se ogni volta che mi stendevo sul letto immaginavo Stan affianco a me e sentivo il suo profumo, ovunque. Io ero un uomo forte e non mi sarei abbattuto.
Appena arrivai al bar mi cambiai e mi misi subito al lavoro. Servii numerosi clienti, dai bambini ai più anziani, regalando a ciascuno un caloroso sorriso. O almeno ci provavo. D'un tratto, quando il campanellino suonò, apparve Gemma Styles. La ragazza bionda appena mi vide, si avvicinò e chiese un caffè, buttandosi su
uno sgabello di fronte al bancone."Gem, allora che mi dici?" Le chiesi mentre azionavo la macchinetta. Lei sbuffò e rispose "Harry è distrutto, ho saputo quello che vi hanno fatto quelle teste di merda. Se le becco in giro io-" la bloccai con un sorriso amaro e lei capì. "Oh scusa Louis, io- oh sono proprio stupida!" Corse dietro il bancone e io spensi la macchinetta, facendomi attirare in un abbraccio spacca-ossa.
Gemma ed io avevamo sempre avuto un bellissimo rapporto. Lei, a differenza di Harry, non la odiavo.. anzi. Quando avevo 12 anni, e andavamo a scuola insieme, credevo di essermi preso una cotta per lei. Quando glielo dissi, lei mi rifiutò e ci rimasi malissimo. Ma il peggio doveva ancora arrivare: lo scoprii il piccolo Harry e.. beh, da li è iniziata una continua e dolorosa guerra. Davo a lui la colpa per tutto e, molte volte, quando mi ritrovavo a giocare a casa sua con Gemma, sfruttavo sempre l'occasione per fargli qualche dispetto. Ma anche lui non scherzava.
Vi ho mai detto che una volta aveva cercato di bucarmi un orecchio mentre dormivo a casa loro? Ecco, e non lo fece con affetto, per niente.
"Non preoccuparti, Gem." Mi staccai e scossi la testa. Lei sospirò e tornò sul suo sgabello. "Comunque TomTom." Ridacchiò da sola per il soprannome a me dato. Che ridere. Davvero. Ah-ah.
"Sono stata invitata al matrimonio!" Urlò ed io sorrisi. Sarebbe stato meno imbarazzante almeno. Non mi accorsi di una figura dietro di lei che disse "che matrimonio?" facendola sobbalzare. Chi poteva essere?
"Sei un cretino!" Si voltò abbracciando suo fratello, che sorrise e se la coccolò per un po'. Era così tenero con sua sorella, probabilmente lo era solo con lei. Oh, forse lo era anche con Nick. Nick che l'aveva tradito. Ah. Nick che l'ha tradito con Stan. Che li ho sgamati quando gli stavo portando la lett-
"La lettera!" Urlai facendoli girare spaventati. "Che lettera?" Mi chiese Harry.
"Si, ehm. La vecchia che abita sotto di noi mi ha dato una lettera da darti. Me ne sono dimenticato." Risposi, mentre lui mi fissava. Il suo sguardo era abbastanza imbarazzante, così iniziai a mettere a posto delle tazzine a caso e servii il caffè a Gemma.
"Ah, beh allora dopo vengo da te un attimo." Disse sorridendomi e Gemma tossicchiò. Oh.
Arrossii e tossicchiai annuendo. Che situazione imbarazzante, Gesù.
Alexjka: questo capitolo mi fa verameeeente schifo ok
domandina: avete snapchat? io sono aleessiaax, se mi seguite ricambio e disagiamo insieme YAAY
vi ricordo che su twitter sono escapewithdemi e potete parlare con me li o usando l'hashtag #BestfriendAU per disagiare ancora insieme!
Okay, un bacione e alla prossima xx
Pubblicitá: Hopeful di mikioned_
So che lei non mi ha chiesto pubblicitá ma voi passate a leggerla perchè SI È DAVVERO BELLA
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Bestfriend - Larry Stylinson AU
Fanfiction"In ogni caso, è sempre colpa sua, è sempre stata colpa di Harry Styles. Colpa sua e della sua tenerissima strafottenza." Loro credono che siamo migliori amici, si, esattamente così. ** Dove Harry e Louis non si sopportano, ma fingono di essere migl...