"Buon compleanno nano" si alzò da terra e mi avvolse in un abbraccio. Esitai un secondo a ricambiare, poi cinsi le mie braccia intorno al suo busto e mi lasciai un attimo andare. "Grazie" sussurrai.
Si piegò e raccolse le due pizze, "si saranno raffreddate ora, fa niente?" chiese sorridendo. Alzai le spalle, cercando di riprendermi un attimo da quello che era appena successo. Lo feci entrare e poi mi chiusi la porta alle spalle.
"Allooora" inziò "sono ventidue?" domandò con un sorriso furbo. Annuii sorridendo e lui rispose "vecchio" ghignando. "Hey!" Mi finsi offeso, tirandogli una sberla, leggera, sul braccio.
Ci sedemmo sul divano e iniziammo a mangiare le pizze, come.. come animali? Senza posate e- va beh, tralasciamo. Mi piaceva così. Cioè, mi piaceva fare queste cose.. che pensate?
Parlammo un po' di tutto, a volte lo seguivo ed altre no. Mi fermavo a osservare i suoi movimenti o i suoi occhi e mi perdevo tra i pensieri. Non mi ero mai soffermato a guardarlo bene. Non mi ero mai soffermato a guardare il modo in cui le sue labbra si incurvassero quando sorrideva, o alle fossette che si formavano subito dopo. Oppure al colore dei suoi occhi, un verde quasi ipnotizzante. Lui era.. era davvero be-
"Louis mi stai ascoltando?" Mi chiese passandomi una mano davanti alla faccia. Scossi la testa e mi risvegliai dai miei pensieri che, erano rivolti a lui. Quando avevo cominciato a pensare a lui?
"Si, scusa." Mandai giù l'ultimo pezzo di pizza. "Sono solo un po' stanco." Dissi. Lo ero. Ero stanco di pensare. Davvero stanco. Mi guardò un attimo negli occhi e disse, "va bene, allora.. tanti auguri ancora.. ci vediamo a Natale, si?" Lo guardai confuso e lui rispose, "le nostre mamme hanno organizzato un Natale tutti insieme." Ah.
Annuii e lui mi sorrise. Lo accompagnai alla porta e lui esitò prima di aprirla, ed uscire. Lo salutai l'ultima volta e feci per chiudere la porta ma lui la bloccò con un piede, "aspetta"
Mi lasciò un bacio sulla guancia, che arrossì violentemente e mi sussurrò nell'orecchio "ricorda che ti odio ancora, migliore amico" ridacchiando e facendo un occhiolino.
Chiusi la porta e mi ci poggiai contro. Una scarica di brividi aveva ricoperto la spina dorsale e stavo leggermente avvampando. Sorrisi e scossi la testa. Non mi aveva mai, e dico mai, trattato così e mi sentivo bene. Stavo bene.
Si, stavo bene.
Alexjka: okaay, due aggiornamenti in un giorno. AMATEMI.
spero come sempre che il capitolo vi piaccia e niente, commentate e stellinate il capitolo ahw
domandina: harry tops o louis tops? eheh e- secondo voi chi topperá nella storia? SONO APERTE LE SCOMMESSE
vi voglio bene, lo sapete.. un bacione x
Pubblicitá:
Tutto può cambiare di @AudreyConnor89
LEGGETELA PERCHÈ DAVVERO BELLISSIMA!
STAI LEGGENDO
Bestfriend - Larry Stylinson AU
Fanfiction"In ogni caso, è sempre colpa sua, è sempre stata colpa di Harry Styles. Colpa sua e della sua tenerissima strafottenza." Loro credono che siamo migliori amici, si, esattamente così. ** Dove Harry e Louis non si sopportano, ma fingono di essere migl...