Esco dalla doccia...guardo nel mio armadio, finalmente è un armadio e non una valigia, che metto?
Ho l'ansia, un'ansia assurda...devo calmarmi, è solo un'uscita con Elena no? jeans o pantalone? maglione o felpa? scarpe sportive o eleganti? boxer o slip?...non sto capendo più un cazzo
Allora partiamo dal jeans, t-shirt bianca, felpa blu, ovviamente boxer blu come le calze e infine scarpe sportive nere e bianche...sono un figo da paura! un po' vanitoso lo sono è vero ma nascondo solo la mia insicurezza. Piastro il ciuffo, metto un po' di gel...profumo a gogo ed esco dalla mia camera
io<<Papà...
Pa<<eh...stai uscendo?>>
io<<sì, ci vediamo stasera>>
Pa<<con la ragazza di Napoli?>>
io<<certo, la vorrei portare a cena ma non mi ha dato conferma...
Pa<<andrà tutto bene, sei troppo bello e intelligente>> mi dice mentre mi metto il giubbottino blu
io<<grazie>> lo bacio sulla guancia ed esco
Prendo un taxy, guardo il cellulare...vorrei chiamare o almeno messaggiare con una persona, la sola a cui non smetto di pensare ma non posso, lei sta con Ignazio e non posso rovinare tutto...devo pensare a Elena ora, o almeno provare a pensare a Elena e basta
Arrivo a Teramo, questa volta sono io ad aspettare...cammino cercando di non farmi vedere da nessuno poi sento una mano sulla mia spalla, mi volto e vedo lei
io<<we...ciao>> subito Elena si allontana di un po'
Ele<<ciao Gian...gian...
io<<che c'è non ti viene un nome per non chiamarmi Gianluca?>> scoppio a ridere
Ele<<è che volevo qualcosa di originale...Gianluigi...
io<<come Buffon!>>
Ele<<ma non eri romanista?>>
io<<ah...sai che sono romanista...
Ele<<eh sì...
io<<ma quante cose sai tu di me...eh, quante?>> mi avvicino pericolosamente a lei
Ele<<tante...
io<<che altro sai?>> sto per sfiorare il mio naso al suo
Ele<<so che se non ti allontani sarò costretta a farti allontanare...
Indietreggio di un passo...non voglio però darle quel potere che hanno avuto altre donne su di me, non voglio che mi comandi, l'uomo sono comunque io
Le metto una mano sul fianco
io<<allora me la concedi una cena...
Ele<<sì ma ognuno paga per sè>>
io<<stai uscendo con Gianluca Ginoble, non so a che tipo di ragazzi sei abituata ma io le donne non le faccio mai e dico mai pagare>>
Ele<<non so a che donne tu sia abituato...c'è in realtà lo so a che donne sei abituato...però sia chiaro che io non sono la troietta che vorresti>> non lo sei ancora...lo diventerai
io<<forse non è chiaro che sono qui solo per cenare con te...e facciamo una cosa? la cena non vederla come offerta ad una donna ma ad un'amica...perchè io agli amici ho imparato a tenerci davvero, e ho anche imparato a diffidare da alcune amicizie>>
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Un canto notturno--GG
Fiksi PenggemarCi son giorni un cui non sai che ora è nè più chi sei, provi a riconoscerti in qualche via, in qualche film e cerchi tra le nuvole un attimo per te...è solo un inverno, un canto notturno... Un cantante di fama internazionale, un amore segreto che lo...