Eccomi è dirle ti amo

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Non la amo per noia, per solitudine o per capriccio, la amo perché il desiderio di lei è più forte di qualsiasi felicità.

Vorrei la notte non fosse finita, vorrei che l'alba non irrompesse nel buio del nostro mondo,un mondo fatto di sogni e paure mandate in fumo.

Lei su di un fianco a darmi le spalle, con le braccia piegate sul petto esattamente a premere sul mio braccio che le avvolge i seni, ancora il mio maglione a separare la pelle della sua schiena dal mio torace, ecco cosa mi mancava da troppo tempo: svegliarmi abbracciato a qualcuno. Andare a dormire abbracciati è più facile ma svegliarsi abbracciati vuol dire che quella persona è così importante che non vuoi perdere neanche un secondo con lei, neanche un secondo lontano dalle sue braccia.

La sua mano stringe la mia e io le bacio la spalla

Ile<<Ehy...

io<<dormi tesoro...è presto>> le accarezzo i capelli

Ile<< non riesco più a dormire...

io<<sei pentita? >> dico avvicinando il mio volto alla sua nuca

Ile<<no Gian...però non è giusto quello che abbiamo fatto...non doveva più succedere>>

io<<tesoro io...io lo rifarei altre mille volte...è sbagliato è vero, ma...

Ile<< così faccio schifo come quel cretino di Ignazio...

io<<ma che dici...lui ti ha tradito,tu no...

Ile<<invece sì e anche tu...

io<<Ilenia...io non posso starti lontano, non me ne frega un cazzo che è sbagliato, non me ne frega che al mondo appare come un tradimento, io con te ci faccio l'amore e non il sesso e solo per questo non è tradire>>

Lei si volta, mi guarda e io ho la fottuta paura di perderla e invece lei...lei mi abbraccia, le sue braccia a stringere la mia schiena

Ile<<promettimi...che non lo dici a nessuno>>

Le sollevo il mento, le sfioro le labbra con la punta del mio pollice
io<< a nessuno...credimi a nessuno. Resta qui, tra noi due, non lo saprà Piero, Ignazio e il resto del mondo, lo sapremo io e te perché siamo io e te gli unici a capire ciò che significa>>

Appoggio le mie labbra sulle sue, un istante, forse è un trucco per non farle dire niente o forse è solo voglia di sentirla ancora vicina.

Lei appoggia la testa sul mio petto e passa una mano sul mio torace...il silenzio così rumoroso viene rotto

Ile<<ti devo dire una cosa che non ti ho mai detto...

io<<dimmi... -le accarezzo la mano

Ile<<ti farò schifo dopo...ieri sera ho rifatto prima di venire qui una cosa che non dovrei fare, io -deglutisce forte- mi sono procurata il vomito...non è la prima volta, quando Ignazio e io un bel po' di tempo fa ci lasciammo iniziai a farlo, poi lo facevo sistematicamente, era orrendo e bello allo stesso tempo, era buttare fuori tutto ma sentirsi schifosamente vuoti...io -la voce è sempre più rotta da un pianto che trattiene- ieri... >> e mi abbraccia piangendo.

Io non so che dire, non pensavo arrivasse a tanto, non pensavo il suo malessere fisico fosse dovuto anche a ciò

io<<tesoro...oddio...

Ile<<ti prego...perdonami>>

io<<non ho nulla da perdonarti>> la sto stritolando tra le mie braccia

Un canto notturno--GGDove le storie prendono vita. Scoprilo ora