Il tempo passa irrimediabilmente, passa e porta via quello che vorresti in eterno
La mia mano nella sua, il suo corpo vicino al mio, troppo vicino al mio, i suoi capelli sparsi sul mio petto e sulla mia spalla è l'immagine che chiude alla realtà e apre ai sogni
Ma da quei sogni mi sveglio...
X<<ma minchia...
E' la frase che rimbomba nella stanza, apro lentamente gli occhi vedo Ignazio e Piero
Igna<<alzati immediatamente>> dice freddo
io<<oh...stai calmo, non voglio svegliarla>>
Igna<<a lei ci penso io...non mi fare incazzare>> alza la voce, Ilenia si accuccia ancor più al mio fianco
Pie<<non urlare Ignà>>
Ignazio ci guarda, non riesce a staccarmi i suoi occhi infuocati di dosso
E io non riesco a lasciare la sua mano, non riesco a sollevarmi, non riesco ad allontanarla da me
Ignazio si avvicina prepotentemente a me, io sono costretto a lasciarla andare, lui allontana Ilenia da me con dolcezza, la solleva sostenendola con le sue braccia
Si dirige in camera da letto, le lascia un bacio sulla fronte, poi sulle labbra sfiorandole appena
Piero mi guarda come se volesse dire "ma dove hai la testa..."
L'adagia sul letto, lei mugola un po', ma Ignazio le accarezza il braccio e pone sul suo corpo una coperta...si allontana da quel letto guardandola con un sorriso e chiude la porta
Ora vedo solo lui dinanzi a me, privo di quella tenerezza che aveva poco fa
Igna<<era stanca...>> dice con tono duro
Pie<<è giusto riposi>>
Igna<<sì...>>
Poi io mi alzo, ho sete
Ignazio mi spinge
Igna<<con te non ho ancora iniziato...
io<<qual'è il problema?>>
Igna<<qual'è il problema eh? -mi spinge ancora- qual'è il problema...assurdo!-mi spinge ora con più forza- sei tu il problema...
io<<non ti ho fatto nulla>>
Igna<<tu stavi abbracciato con lei sul mio divano, ti sembra nulla?>> alza il tono
io<<lei era solo stanca e si è addormentata...
Igna<<ma chi minchia vuoi prendere per il culo eh?>> mi da un pugno sulla guancia
Mentre Piero cerca di allontanarci io lo colpisco nei pressi del naso ma senza fargli male
io<<io voglio solo aiutarla...>>
Igna<<tu sei un grande stronzo...devi starle lontano>>
Pie<<dai Ignà...
Igna<<fanculo Piè...-lo allontana con forza e viene a pochissimi millimetri da me, mi afferra per la felpa- devi lasciarla stare>>
io<<sono un suo amico>>
Igna<<è miaaa>> lo dice quasi urlando e dandomi un pugno nello stomaco che mi fa piegare in due e tossire
Pie<<oh...-urla- sei pazzo!>>
Piero si avvicina a me, mi mette una mano sulla spalla
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Un canto notturno--GG
FanfictionCi son giorni un cui non sai che ora è nè più chi sei, provi a riconoscerti in qualche via, in qualche film e cerchi tra le nuvole un attimo per te...è solo un inverno, un canto notturno... Un cantante di fama internazionale, un amore segreto che lo...