Oggi Elena mi ha chiesto di non vederci, ha detto che non le andava perché si è troppo esposta con me...eppure ieri abbiamo trascorso l' ultima oretta libera abbracciati. Non so che pensare di lei, so solo che ora mi fa male solo accarezzare quel corpo.
Mi faccio una rapida doccia quando ormai è pomeriggio inoltrato e i miei genitori sono usciti. La chiamo e chiude la mia chiamata e allora capisco che sarei solo uno stronzo a lasciarla sola perché se si è aperta con me è perché si fida o ha provato a farlo.
Indosso un jeans chiaro con risvoltini e scarpe da ginnastica, calze e slip blu, una maglietta blu con maglione bordaux. Ciuffo impeccabile, profumo intenso.
Prendo l'auto di mamma e vado a Teramo, chiedo di lei in hotel ma mi dicono che è uscita e allora so dove cercarla.
L unico psicologo che dicono sia bravo ha uno studio qui vicino, vado lì, aspetto appoggiato all'auto qualcosa, quel qualcosa che ottengo sono fan che chiedono foto e autografi ed è sempre un piacere stare con loro.Poi la vedo uscire in fretta, mi vede, e io sorrido perché è l'unica cosa che posso darle in questo momento, solo un sorriso.
Elena svolta l'angolo e io lascio tutto e la seguoio<<Elena...
Ele<<ma che vuoi eh? >>
io<<starti vicino>>
Ele<<sono stata bene fin ora puoi risparmiarti la fatica tranquillo>>
io<<ma è un piacere...
Ele<<basta ti prego...io non posso, ho sbagliato a dirti quelle cose ieri, scusami...
Stringo il suo braccio attirandola a me
io<<scusami tu, scusa se non ti capivo e se davvero non vuoi io scompaio...anche se non voglio>>
Forse ora mi sarei aspettato un abbraccio come quelli di Ilenia che avrebbe stretto il mio giubbino e avrebbe detto grazie...perché il suo pensiero ora torna a lei? Perché la amo troppo? O perché il mio cuore è parte del suo?
Ma Elena dice solo una parola
Ele<<ok>>
E come si risponde ad un ok?
io<<andiamo a fare un giro? In un posto tranquillo magari>>
Lei annuisce
Ele<<ma non prenderci l'abitudine Giancoso>>
Io sorrido, alla fine questa sua freddezza non cambierà mai
Con l'auto raggiugiamo un parco non molto frequentato
Elena cammina un po' distante da me
Ele<<ti faccio pena? >> sempre senza mezzi termini lei
io<<no...mi fai tenerezza>>
Ele<<io non sono tenera e dolce...non lo sono più>>
Non parliamo più di questa questione e iniziamo a parlare di concerti, medicina e cavolate simili fino a quando il mio cellulare squilla ed è lei, Ilenia, la mia Ilenia.
Contengo la felicità e rispondoio<<ehy tesoro...
Ile<<ciao Gian>>
io<<ma che fine avevi fatto eh? Sono tre giorni che non ti fai viva>>
Ile<<Ignazio non lascia sola né me né Chiara, ora è uscito quindi...
io<<come sta la mia nipotina eh? >>
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Un canto notturno--GG
FanficCi son giorni un cui non sai che ora è nè più chi sei, provi a riconoscerti in qualche via, in qualche film e cerchi tra le nuvole un attimo per te...è solo un inverno, un canto notturno... Un cantante di fama internazionale, un amore segreto che lo...